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"The debt II "

"Xena e le perle di saggezza"

Il debito

Episodio n. 7 stagione 3

Olimpia chiede a Ming Tien di vedere Xena, ma il Dragone Verde non glielo permette perché chi non è ancora stato condannato non può ricevere visite. Questi aveva promesso che non l'avrebbe uccisa, ma non sembra intenzionato a mantenere la parola…Xena viene condotta con un pesante asse di legno al collo, nel sotterraneo del castello, una specie di prigione dove l'acqua stagnante arriva fino alla vita e sono pochi quelli che riescono a trovare un posto asciutto. Durante la cena Olimpia cerca ancora di convincere Ming Tien, ma questo sembra incorruttibile; dice che è stata la WP a insegnargli come comandare e comincia ricordare…

Quando Xena lo aveva rapito e suo padre era arrivato per salvarlo, questi aveva pianto…Secondo Ming Tien era solo un uomo debole, incapace di governare; Xena, invece, aveva capito che "quando il terrore s'impadronisce di una persona, sarà in tuo potere". Nel sotterraneo, intanto, ogni uomo che si trovi nella prigione dona qualcosa di proprio a Xena perché tutti sanno che è li perché ha attentato alla vita del sovrano e questo li rende felici. La WP parla con un uomo e, quando scopre che questo proviene dal regno di Lao, gli chiede se conosce Lao Ma; così scopre che è stata uccisa, che tutti si aspettavano che usasse i suoi poteri per liberarsi, ma che questo non era accaduto…

Lao Ma ruppe un vaso con i suoi poteri e Xena le chiese di insegnarglielo. Preso il nuovo vaso, la WP sforzò la mente per cercare di distruggerlo, ma senza riuscirci. La sua maestra le disse che per romperlo doveva smettere di pensare, di volere e…di odiare. Per esercitarsi in questo le ordina di servire la famiglia dei Ming durante il pranzo. Nonostante la voglia di uccidere Ming Zu, Xena riesce a trattenersi. Quando questo se n'è andato, Lao Ma le mostra suo marito: questo è in fin di vita e la donna lo tiene in vita con la digitopressione e governa al suo posto, lasciando che tutti i suoi meriti vengano presi da lui perché "il vero scopo dell'esistenza è quello di servire gli altri". L'imperatrice le confessa che Ming Tien è suo figlio: per questo ogni rifiuto del fanciullo la ferisce molto.

Olimpia chiede a Ming Tien se lascerebbe libera Xena in caso giurasse di non attentare più alla sua vita e l'uomo sembra acconsentire, ma ogni sforzo di Olimpia è vano: Xena non promette. La sentenza viene fissata: condanna a morte all'alba. Xena continua a ricordare…

Lao Ma la fa stendere e le guarisce le gambe con i suoi poteri… Quando Xena viene riportata nella prigione, Ming Tien dice che non l'avrebbe risparmiata anche in caso di giuramento. A questo punto Olimpia può andare a farle visita. L'amazzone è convinta che Xena la odi, ma "ero in collera con te, ma non ti odio e non ti ho mai odiata. Non potrei mai farlo". Olimpia capisce perché Xena doveva uccidere Ming Tien: era stata Lao Ma a chiederglielo. Xena ricorda. Era con Lao Ma, felice perché aveva ritrovato la piena forza nelle gambe; in quel momento era arrivato Aristarco e tutta la gioia era scomparsa. Poteva decidere se ucciderlo e non uscire mai dal suo stato o se risparmiarlo e seppellire, così, il suo odio. Cominciò a combattere contro di lui, ma Lao Ma la ferma scaraventandola lontano con i suoi poteri.

Fece sedere i due guerrieri uno davanti all'altro e stabilì che da quel momento Xena l'avrebbe aiutata a governare il regno e che avrebbero creato una triplice alleanza con Ming Tsu. Per prima cosa, Xena deve chiedere il perdono di Ming; questi, però, non sembra intenzionato a concederglielo. La WP propone che la sua situazione verrà decisa da una partita a dadi. A vincere è Xena che pretende di avere un pezzo di ognuno dei partecipanti: Aristarco le offre il suo cuore e lei lo accetta; uccide, poi, Ming Tsu. Vuole estinguere la famiglia dei Ming facendo lo stesso con il figlio Ming Tien, ma Lao Ma glielo impedisce.

Xena si rende conto di aver tradito, con queste azioni, la sua fiducia e i suoi progetti: per questo si sente in debito. I guerrieri la portano nella stanza dove dovrà avvenire la sua esecuzione e la legano ad una croce. Quando il boia la sta per uccidere, riesce ad utilizzare i poteri che Lao Ma aveva cercato di insegnarle ad usare. Così si libera e rimane sola con Ming Tien. Xena è decisa a risparmiargli la vita, ma quando il Dragone Verde le racconta che è stato lui ad ucciderle la madre e infanga il suo nome con parole disprezzanti, la WP non può più frenare la sua ira e lo uccide con il fermacapelli che le era stato donato da Lao Ma; prende il libro contenente le Perle di Saggezza ed esce, dicendo ad Olimpia che lo ha risparmiato, perché uccidere un uomo non è la soluzione del problema…

by AURORA

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