60 SECONDS
Di Andrew Williams

29 Maggio 2007

(tradotta da Fortuna)

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L’attrice Lucy Lawless ha iniziato ad avere successo negli anni ‘90 grazie all’eroina Xena: Principessa Guerriera, una serie d’azione nata come spin-off del telefilm Hercules, che ha fatto della Lawless un icona lesbica. Da allora è apparsa in X-Files e Battlestar Galactica. Ha intrapreso anche la carriera di cantante. La 1° e la 2° serie di Xena sono ora disponibili in un cofanetto DVD.

Si aspettava che Xena sarebbe durata 6 anni quando ha iniziato?
Ero piuttosto dubbiosa a riguardo. Pensavo che tutti noi ci tenevamo alla serie e sapevo che non sarebbe durata per sempre e Dio ci ha dato ragione in questo. Tutto andò per il verso giusto. Abbiamo preso coscienza del fatto di essere negli anni ’90, e una donna guerriera non si era mai vista dai tempi di Wonder Women e Xena era chiaramente diversa.

Perchè era cosi difficile?
Hercules era un eroe completo; è un bravo ragazzo che viene in tuo soccorso e ti salva. Xena era un eroina a metà; era perennemente sull’orlo di un dilemma, decidere tra proseguire la sua strada e far del male alle persone o fare la scelta giusta. Era un eroina come molti.

Qual è la cosa più strana che le è capitata nello show?
L’episodio dei Vampiri. Xena and Gabrielle furono morse e divennero vampiri. Ricordo che Gabrielle mi morse, era una pazza fantasia del pubblico gay. Era carino quel film col vampiro horror/lesbico chiamato Hammer in cui c’era qualcuno di nome Camilla che mordeva le persone. Era strano. Sono cresciuta cattolica e quindi noi pensiamo di avere una soluzione contro i vampiri perché c’è sempre un crocifisso contro loro.

Le faceva piacere vivere l’esperienza di essere un icona lesbica?
Era fantastico e lo è ancora. Ho un enorme pubblico gay e loro sono dei fans estremamente fedeli. Se tu sei presente con i tuoi fans loro lo saranno con te ed ho sempre dato il mio appoggio alle ragioni dei gay.

Alcuni delle sue fans donne erano rimaste deluse di aver scoperto che si era sposata?
Non lo so. Non glielo chiesto. Se lo erano, sembrano avermi perdonato.

Lei va alle convention?
Si, è un occasione per stare in contatto con I fans. Loro fanno questa cosa per il mio compleanno organizzandola tramite i siti dei fans. Lavorano volontariamente per un giorno. Un uomo ridecorò la stanza da letto del bambino andicappato del suo vicino, un'altra donna che era un chirurgo plastico in Brasile ricostruì gratis il volto di una bambino sfigurato. E’ stupendo. Sono confusa ma anche grata per questo e spesso ho pensato :"Quale buona ragione ha spinto queste persone ad aiutare l’umanità?" Io non ho un cervello da chirurgo, non sono un idraulico. Loro hanno dato significato alla mia carriera.

Era sempre combattuta negli Hobbits mentre girava Xena?
No,perché arrivammo in Nuova Zelanda [dove veniva girata Xena] verso la fine della serie e loro si trovavano a Wellington. Il nostro gruppo si associò al loro e noi eravamo orgogliosi di questo.

Lei è anche apparsa in X-Files. Ha mai avuto qualche esperienza sovrannaturale?
Una ragazza in Turchia lesse il fondo del mio caffè e mi disse che un uomo con un grande mento mi avrebbe fatto male,molto male. Io dissi:"Di cosa stai parlando?Io non conosco nessuno che sia cosi" Due settimane dopo,ero ricoverata in ospedale dopo aver avuto un incidente a cavallo nel Jay Leno Show. Mi sono rotta il bacino. Anche se la sua predizione era bizzarra,c’era qualcosa di vero.

Non aveva mai pensato di interpretare Tanya Turner nella versione US di Footballers’ Wives?
Si ma noi la chiamiamo Tanya Austin. Avevamo pensato di seguire Grey’s Anatomy,il quale ha un influenza enorme,nella scaletta di autunno. Poi ci hanno detto che lo show era stato cancellato perché la National Football League non era contenta dello show. Il nostro show era solo per divertimento,uno svago, ma loro erano più interessati all’immagine e pretendevano di non essere come le persone normali. Avevo cosi tanti progetti Machiavelliani,volevo farlo davvero – Stavo per giocare con Tony Soprano. Parlai con uno psichiatra per aiutarmi a far funzionare il personaggio. Volevo che fosse solido,forte e credibile,cosi ora sono molto delusa per ciò che è accaduto.

Era un sollievo finirlo?
C’erano i tempi giusti – inizi a ripeterti dopo 5 stagioni. Ero esausta e volevo riavere una vita normale. Avevo speso i giorni nello stesso modo,ci si alza ad un certo orario,si mangiano determinate cose,si va in determinati posti,è questo quello che succede quando si fa una serie TV con un programma come quello. Ti alzi e vai a lavoro,cosi dopo 6 anni tornare a scegliere era molto divertente.

Ha intrapreso una nuova carriera come cantante?
E’ una strada. Sto diventando una tossicodipendente del palco. Ho fatto uno show chiamato Celebrity Duets l’anno scorso. Non potevo sprecare l’opportunità di cantare con Smokey Robinson e Gladys Knight. E’ stato fantastico. Superai la mia paura da palcoscenico.

Qual’è stato il miglior consiglio che ti hanno dato?
Dionne Warwick è stato la più istruttiva. Ha avuto l’atteggiamento:”Se tu non sei una diva, non puoi venire sul palco con me.” Sono una Kiwi che disapprova questo. Mi ha insegnato il modo di pensare degli americani:” Se tu non sei una vincente prima di salire sul palco,non puoi salirci.”
Mi piace cantare le canzoni di Chrissie Hynde, Nina Simone, Annie Lennox, Melissa Etheridge. Sono ossessionata da un paio di canzoni di Annie Lennox al momento.