"King
con "
"Xena
contro il re degli imbroglioni"
Episodio
n. 15 stagione 3
Cast:
Ted Raimi (Joxer/Corilo)
Patrick Fabian (Rafe/Rodas)
Cameron Rhodes (Eldon/Eldonio)
Justin Curry (Leo/Leomene)
Stig Eldred (Titus/Tito)
In
una casa dei giochi Corilo vince 100 denari a seguito di una giornata
fortunata.
Tuttavia il buffo guerriero si lascia coinvolgere dal litigio di due
individui che discorrono animatamente a causa di una pepita d’oro
che vale 50 denari;il problema nasce dal momento che nessuno dei due
ha con se metà del valore della pietra in moneta,così
i due domandano aiuto a Corilo e con un inganno riescono a sottrargli
tutte le sue monete.
Il guerriero non si accorge della truffa ed è convinto di aver
fatto un vero affare nel baratto, ignaro che i due imbroglioni gli
hanno rifilato oro falso e che gli hanno rubato la spada.
Xena e Olimpia stanno attraversando una valle e la poetessa avendo
una caviglia ferita viaggia in sella ad Argo.
Le due sono in cerca di Corilo e Olimpia conversa con Xena sostenendo
di conoscere i suoi pensieri alla perfezione. Il discorso non ha però
un termine perché viene interrotto all’improvviso: la
principessa guerriera sente dei rumori sospetti e trova alcuni uomini
che stanno picchiando a sangue Corilo. Xena. interviene in aiuto dell’amico
facendo fuggire i guerrieri.
Mentre Olimpia porta Corilo in un tempio e cerca di prestargli urgenti
cure mediche, Xena si reca nella taverna del villaggio in cerca di
Rodas e Eldonio, i due furfanti che hanno sottratto la spada a Corilo
e li trova seduti ad un tavolo.
Xena li interroga e risale al mandante degl’aggressori dell’amico:
Tito, il proprietario della casa dei giochi non ama perdere e manda
spesso il figlio Lesomene a uccidere i giocatori particolarmente fortunati
per farsi restituire i denari.
Intenzionata a vendicare Corilo, la principessa guerriera elabora
un piano per distruggere Tito e si avvale della collaborazione di
Rodas ed Eldonio: in un primo momento li obbliga, poi decide di offrire
loro la metà del bottino che porterà via a Tito.
I due imbroglioni accettano la proposta ed inoltre Rodas lancia al
compagno una scommessa che renderà la situazione ancora più
particolare: scommette di riuscire a baciare Xena.
Il piano della principessa guerriera ha più tappe e la prima
consiste nel presentarsi alla casa dei giochi e minacciare Tito.
Xena si sente costretta a dover collaborare con Rodas ma l’uomo
sembra non andarle affatto a genio e dopo aver scoperto la scommessa
che ha messo in gioco col compare le è ancora più difficile
cercare di andarci d’accordo.
Presentatasi alla casa dei giochi, Xena inizia a guadagnare una fortuna
dilettandosi con il gioco dei dadi. Aiutata da Rodas la donna riesce
a barare e a portar via così al proprietario una grossa somma
attirando l’attenzione di Tito su di lei.
Come previsto nel suo piano Xena si presenta al suo avversario come
futura padrona del posto e grazie all’aiuto di Olimpia riesce
ad avere accesso alle stanze di Tito. Per la principessa guerriera
sarebbe facile uccidere l’uomo ma reputa la morte una scappatoia
troppo appagante per lui e decide di prendersi la sua vendetta portandogli
via ogni suo bene causando così la sua rovina.
Il
piano procede e Xena può passare alla seconda tappa: sottrarre
a Tito un rubino di inestimabile valore al quale l’uomo sembra
essere particolarmente attaccato.
Per fare ciò Xena si avvale di Leomene: travestita da contadina
la principessa guerriera riesce a organizzare una farsa che coinvolge
anche il figlio di Tito e con un tranello riesce a farsi dare il rubino
e a non restituirglielo.
Anche
la seconda parte del piano va a buon fine, ora non resta che la terza:
rapire Leomene.
Ritornati al tempio per rassicurarsi sulle condizioni di salute di
Corilo, la compagnia scopre che il buffo guerriero è stato
ritrovato dagl’uomini di Tito e rapito.
Xena e Olimpia si mobilitano alla sua ricerca e incappano presto in
Leomene e i suo guerrieri intenti a portare Corilo da Tito.
Per Xena è doppia vittoria: una volta sconfitti gli avversari
è riuscita a liberare Corilo e a catturare Leomene.
Il
piano di Xena giunge finalmente alla fase finale: presentare un conto
salato al suo nemico.
Dopo aver mandato Eldonio da Tito fingendo di aver tradito, Xena si
presenta alla casa dei giochi del truffatore indossando il rubino
che gli ha sottratto e portando con se il figlio catturato.
La principessa guerriera ricatta Tito e chiede in cambio della liberazione
del figlio di ottenere tutto ciò che è in suo possesso,
ma l’uomo non cede all’imbroglio di Xena e Eldonio continua
la sua messa in scena da traditore fingendo di uccidere Rodas.
Tito sfida Xena a giocarsi tutto in una partita a carte, sicuro di
vincere; tuttavia accade quello che il grande giocatore d’azzardo
non avrebbe mai pensato: Xena vince portandogli via ogni suo bene.
Tito non si rassegna e prova a darsi alla fuga scatenando così
una piccola rissa a cui prendono parte anche Rodas, Elodonio e Olimpia.
Presto Tito e tutti i suoi uomini vengono sconfitti e la compagnia
può gioire per la buon riuscita del loro piano e del loro imbroglio.
Durante l’ultima fase del piano Rodas approfitta della situazione
per baciare Xena. Eldonio sostiene che il compagno si sia servito
dell’intrigo della principessa guerriera per vincere la scommessa
ma Rodas non accetta la vittoria in quanto sostiene di essere stato
lui a baciare lei e non il contrario.
La realtà è che il giovane, invaghitosi della principessa
guerriera, non se la sente di guadagnare su di lei attraverso una
sciocca scommessa.
Corilo
si rimette in piedi pronto a ricominciare il suo viaggio insieme a
Xena e Olimpia mentre Rodas e Eldonio salutano il trio e prendono
la loro strada.
di Darkamy
commenta
questo episodio