Rob indossava un completo nero con una camicia bianca, e Lucy un vestito da sera nero e aveva un fermacapelli verde a forma di farfalla. Le è stato chiesto se le piacessero gli horror. Lucy ha risposto che è cresciuta con questo tipo di storie infatti suo padre era solito raccontare storie di vampiri mentre andavano a trovare i nonni a Kaitaia. Ha amato i film horror fino quando a 17 anni il suo ragazzo la portò a guardare Evil Dead a casa di amici. Ne rimase traumatizzata e si chiese “che sorta di essere umano potesse aver fatto un film del genere.”

Rob ha detto che a lui e ai suoi collaboratori è sempre piaciuto osservare il pubblico che si spaventa a morte. E ha anche detto che un buon horror, come pensa sia Boogeyman, è come andare sulle montagne russe.

Carol ha chiesto come Rob sia riuscito a far interpretare a sua moglie una madre tossicodipendente. Lucy ha risposto che Rob la chiamò mentre stava lavorando a Praga e le chiese di interpretare il ruolo di una madre tossicodipendente che dà in custodia il proprio figlio… un ruolo interessante. Anche se ha aggiunto che compare solo per circa 3 secondi, ma si è divertita.

Carole ha chiesto ad entrambi, visto che sono genitori, come pensano sia lavorare con i bambini negli horror. Lucy ha risposto “Li devi fare impaurire sul serio!”

Rob ha aggiunto che è interessante ottenere una reazione dai bambini negli horror e Lucy ha detto che non si vuole farli impaurire troppo e quindi risulta ancora più difficile avere una reazione sincera da loro.

Carole ha chiesto se lasciasse vedere il film anche a sua figlia 17enne. Lucy ha replicato “Stai scherzando? Mia figlia è qui con 15 dei suoi più cari amici e sarà meglio per loro che urlino forte.”

Rob ha detto che il film va bene per un pubblico giovane. È pensato in modo da essere accessibile a tutte le età e da far paura a tutti.