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XENA E IL VIAGGIO NEL TEMPO (terza parte) SELINA: Ma che sta succedendo…? D’un tratto Selina viene colpita alla testa dalla pesante catena che tratteneva la Prima Xena. Questa esce all’aperto, guardandosi intorno nel suo nuovo mondo. Scavalca Selina e si allontana… EST. PRESSO LA SORGENTE – GIORNO Xena sta prendendosi cura di Olimpia che sta riprendendosi. OLIMPIA: Staro’ bene tra
un minuto. (Guardandola.) Stai tremando peggio di me… Poi Olimpia si fa pensierosa. XENA: Che c’e’? Xena ci riflette per circa mezzo secondo, poi comincia a riparare l’ascia di pietra spezzata. XENA: Potrai ragionarci nella tua prossima pergamena. L’importante adesso e’ che Antinea sta cambiando il destino, e noi dobbiamo sconfiggerla qui, in questa epoca… o non avremo un mondo a cui tornare. Xena continua a lavorare, abbassando il tono della voce. XENA: C’e’ qualcuno… dietro di me. Alcuni Cromagnon si stanno avvicinando, qualcuno ferito e zoppicante. Vedono Xena e si fanno minacciosi. Olimpia si alza, indicando Xena. OLIMPIA: No…No! Amica…Amica… Xena fa per avvicinarsi. Il Cromagnon indietreggia sospettoso. XENA: Va tutto bene… Xena si muove con cautela e rimette a posto espertamente la spalla del maschio. Il Cromagnon geme dal dolore, poi si calma sollevato e stupito. Gli altri mormorano. XENA: Avremo bisogno di tutto l’aiuto possibile se dobbiamo combattere Antinea… Xena afferra l’ascia e la batte contro il torace del capo del gruppetto, indica gli altri maschi e Olimpia, poi colpisce il proprio petto designandosi come nuovo capo. Xena indica con la mano la vallata dei Cromagnon, la direzione da cui sono venuti, poi si avvia. XENA: Andiamo. I Cromagnon brontolano fra loro, poi seguono Xena. Olimpia puo’ solo scuotere la testa. OLIMPIA: Una leader nata… EST. ACCAMPAMENTO DEI CROMAGNON – GIORNO Antinea ha preso possesso dell’accampamento dei Cromagnon. I Neanderthal sono occupati, non vagano piu’ in giro, ma sono organizzai come formiche. Alcuni trascinano i prigionieri Cromagnon, altri stanno costruendo capanne, altri ancora stanno trasportando pesanti lastre di pietra all’interno della caverna. Un Neanderthal lascia cadere l’estremita’ della lastra che porta. ANTINEA: Fa’ attenzione! Quello e’ il mio trono! Portatelo nella caverna! Antinea blocca un Neanderthal di passaggio. ANTINEA: Ti avevo detto di aiutare
gli altri a scolpire la mia statua. Antinea lo colpisce psichicamente. Immagini di martelli e scalpelli invadono la sua mente. ANTINEA: Ora lo sai. Va’ al lavoro. Antinea lascia lo sconvolto Neanderthal e segue i portatori di lastre nella caverna. EST. DIRUPO SOPRASTANTE L’ACCAMPAMENTO DEI CROMAGNON – GIORNO Xena e Olimpia osservano l’attivita’ sotto di loro. XENA: Antinea si e’ tenuta
occupata. Dobbiamo avvicinarci… Xena inizia a “scortare” Olimpia. I Cromagnon stanno dando segni di agitazione. XENA(rassicurandoli): Va tutto bene… Va tutto bene… (ad Olimpia) Restami accanto. Si dirigono verso… EST. ACCAMPAMENTO DEI CROMAGNON – GIORNO Xena scorta Olimpia “prigioniera” attraverso l’accampamento fremente di attivita’. OLIMPIA: Questa gente non sapeva
costruire niente… Xena sta indicando la base della statua di Antinea. (La parte superiore con la figura di pietra di Antinea e’ coperta. L’unica che si vede e’ la porzione che mostra una Xena sconfitta distesa ai suoi piedi.) OLIMPIA: Xena… Quella dovresti essere tu? Ma un Neanderthal di passaggio ode il nome. NEANDERTHAL: Xena… Xena e’ la nemica della nostra Dea. Xena trasale sentendo che questi primitivi sanno parlare. XENA(fingendosi dei loro): La mia prigioniera non dice niente…Lei sa che sta per essere giustiziata… Altri Neanderthal si avvicinano insospettiti. NEANDERTHAL: La sua specie non
sa parlare. La Dea non le ha dato il potere. Ma il Neanderthal non ci casca. NEANDERTHAL: Prendetela! I Neanderthal vanno verso Olimpia. Ora basta. Xena passa all’azione facendoli volare. Lei e Olimpia stanno schiena contro schiena, combattendo l’orda e prevalendo, quando improvvisamente, Xena si paralizza dal dolore, urlando. CLIP DA “XENA E L”ANELLO MALEDETTO” – Xena ha il torace stretto nella morsa di Grindel. RITORNO AL PRESENTE Xena cade a terra rivelando una sogghignante Antinea alle sue spalle. ANTINEA: Hai fatto un lungo viaggio per venire qui a morire, Xena… Xena si rialza a fatica e cerca di assalire Antinea. Ad ogni passo, la maga colpisce Xena con un lampo psichico di qualche traumatico ricordo. Sotto questi colpi paralizzanti, Xena si trascina sanguinante, ai piedi di Antinea che la sovrasta trionfante. ANTINEA: Il problema nel combattermi in questa vita, Xena, e’ che tu hai migliaia di vite future, piene di dolore e brutalita’… Ed e’ cosi’ facile attingervi… Xena crolla. I Neanderthal trascinano Olimpia verso Antinea. ANTINEA: Incatenatela insieme al resto della sua specie. (Chinandosi su Olimpia.) Vedi, fedele bardo, il mio nuovo mondo avra’ bisogno di una razza di schiavi. Tu e i tuoi antenati fate proprio al caso mio… Mentre Olimpia viene incatenata… EST. STRADA DI AMPHIPOLI – GIORNO La Prima Olimpia gira un angolo per imbattersi in un gruppo di Neanderthal “moderni”, incluso il sempre piu’ bestiale vicino. Immediatamente l’afferrano. VICINO 1: Dove vai, schiava? La Prima Olimpia si dimena nella sua presa. VICINO 2: Il padrone di questa shiava non e’ riuscito a fiaccarne lo spirito. Selina, inseguendo la Prima Olimpia, arriva sul posto. SELINA: Lasciatela stare! Selina colpisce il vicino 1 e lo morde, mentre gli altri afferrano anche lei. VICINO 1: Sai cosa succede alle schiave che si ribellano ai padroni? (Stringendole la gola.) La punizione e’ la morte. Mentre la trascinano via… EST. ACCAMPAMENTO DEI CROMAGNON – GIORNO Nel centro di un cerchio formato da Neanderthal, Antinea si pavoneggia, mentre Xena si dibatte in agonia nella polvere. Antinea continua a colpirla con un colpo psichico dopo l’altro. Olimpia, in catene, cerca di confortarla, ma naturalmente non puo’ fare nulla. OLIMPIA: La stai uccidendo! Antinea porge un coltello di pietra ad Olimpia. ANTINEA: No, ucciderla e’
compito tuo. Perche’ non metti fine alle sue sofferenze? Antinea fa volare all’indietro Olimpia con un esplosione psichica. ANTINEA: Provero’ in un altro modo… Antinea si china su Xena che si sta contorcendo dal dolore. Xena fissa senza espressione la propria immagine sconfitta ai piedi della statua di Antinea, che sogghigna. ANTINEA(sibilando): Non apprezzi la somiglianza, Xena? Pensavo di fare di te la leggendaria sorgente di ogni male… sconfitta da me, naturalmente. Xena si gira debolmente su se stessa. ANTINEA: Xena… Sai, posso continuare a colpirti la mente finche’ non vi restera; traccia di volonta’. Tu sai che sara’ doloroso, e che io vincero’. Perche’ non ti arrendi e non la cedi a me, adesso? Governerai al mio fianco… Ti liberero’ di quella fastidiosa coscienza del bene e del male. Tutto cio’ che devi fare e’ smettere di combattere e lasciarmi entrare in te. Gli occhi di Xena cercano vacui il volto di Antinea. Sta impazzendo dal dolore. ANTINEA: Sei una donna intelligente. Lascero’ che ci pensi sopra… Antinea si allontana. Olimpia faticosamente si trascina verso Xena. OLIMPIA: Non arrenderti, Xena. Antinea scalcia via Olimpia e afferra la testa di Xena. Xena urla mentre Antinea le prosciuga la mente. Xena crolla, poi si tira su e finalmente barcolla fino ai suoi piedi. Olimpia osserva in attesa. Xena si lascia cadere ai piedi di Antinea, prostrandosi a quattro zampe come un cucciolo che abbia ritrovato dopo molto tempo la sua padrona. XENA: Mia signora… Antinea, sospettosa, scandaglia con cura la mente di Xena, quindi sorride afferrandola per i capelli. I suoi sospetti svaniscono. ANTINEA: No… E’ vero, Xena… Finalmente sei mia. Su questa sconvolgente inquadratura DISSOLVENZA - FINE TERZO ATTO
L’immagine si apre su: EST. ACCAMPAMENTO DEI CROMAGNON – GIORNO – DI SEGUITO ANTINEA aiuta la vacillante Xena ad alzarsi. ANTINEA: Xena, la Principessa Guerriera… E la sua volonta’ e’ mia. (E voltandola su se stessa.) E tu sai gia’ cosa voglio che tu faccia per prima. Antinea tende a Xena il pugnale di pietra. Xena si appresta ad eseguire il suo compito. OLIMPIA: Xena…? Poi Xena si arresta, indicando la statua. XENA: Il tuo altare… Lei
dovrebbe essere la prima ad esservi sacrificata… Antinea esamina ancora una volta la mente di Xena. Non sembra convinta, ma non riesce a precisare questa sensazione. ANTINEA: No… La tua volonta’ mi appartiene… E hai avuto un’eccellente idea. (Rivolgendosi ad alcuni Neanderthal, indica Olimpia.) Prendetela. Sveleremo la mia immagine scolpita per il sacrificio. I Neanderthal trascinano Olimpia verso l’altare. ANTINEA: Dovresti sentirti onorata. Il tuo sangue sara’ il primo a macchiare il mio altare. Tutti si dirigono verso… EST. STATUA DI ANTINEA – GIORNO L’enorme statua e’ ancora coperta. Dei gradini conducono ai piedi della statua dove si trova l’altare. Olimpia vi e’ legata sopra. Antinea si volta verso Xena. ANTINEA: Farai tu gli onori,
ovviamente. Xena prende il coltello e lentamente sale i gradini dell’altare Antinea si rivolge ai suoi servi. ANTINEA: Con questo sacrificio, io consacro la mia immagine ai secoli. Essa restera’ in eterno e questo luogo diverra’ la culla della civilta’. La mia civilta’. Antinea fa un gesto. I Neanderthal tolgono il velo per mostrare la statua di Antinea. Tutti si prostrano reverenti. Brontolio di tuono in lontananza, mentre…
Selina fissa il cielo divenuto rosso sangue, mentre lei e la Prima Olimpia vengono trascinate verso l’antica statua, passando in mezzo agli abitanti di Amphipoli inginocchiati. I gradini sono ricoperti da uno spesso strato di sangue. Uccelli predatori sono in attesa di banchettare con i resti. CAPO AGUZZINO: Fatevi da parte. Queste due schiave sono per il sacrificio! Selina riconosce l’immagine della Xena sconfitta nella parte inferiore della statua. SELINA: Quella e’ Xena! EST. STRADA DI AMPHIPOLI - NELLE VICINANZE - GIORNO La Prima Xena sta prendendo rapidamente confidenza con questo mondo violento. Fa per prendere del cibo da un piatto, quando la mano di un uomo le afferra il braccio. Cominciano a lottare tra loro, mentre un altro uomo la indica. UOMO 1: Quella e’ Xena! Un gruppo si forma mormorando, intorno a Xena, la leggendaria sorgente di ogni male. UOMO 1: Portatela all’altare! Il gruppo sommerge la Prima Xena e la porta di peso verso la statua… EST. ACCAMPAMENTO DEI CROMAGNON – GIORNO Antinea e’ immobile, ascolta le vibrazioni, lasciandosene impregnare… ANTINEA: Riesco a sentire il fluire del destino nelle mie ossa… Tutto e’ stato cambiato, ora. Da questo momento la mia leggenda non morira’ mai. Questa statua restera’ per un migliaio di secoli. (Si volta verso Xena.) E con un solo colpo di lama, tu e la tua anima gemella non vi unirete mai… ne’ vi opporrete a me in nessuna vita futura. Xena solleva il pugnale. ANTINEA: Uccidila! Xena esita, sbattendo gli occhi. Infuriata, Antinea si avvicina, lanciandole un colpo psichico. ANTINEA: Hai bisogno di un promemoria? Antinea fa un gesto… Niente. Cerca la mente di Xena e riprova… Niente. Xena si sta liberando. Antinea cerca allora di forzarle la mano fisicamente, ma Xena resta ferma. Ancora una volta, Antinea prova a ricorrere alla magia, vanamente. ANTINEA: Non capisco. Centinaia
di vite… Migliaia di momenti di sofferenza… Xena colpisce Antinea, facendola rotolare giu’ dai gradini dell’altare. Antinea chiama i suoi servi. ANTINEA: Uccidetela!! Xena combatte i Neanderthal, mentre Olimpia libera i prigionieri Cromagnon. La grande battaglia tra i Neanderthal e i Cromagnon ha inizio. Xena e Antinea si combattono lungo i gradini dell’altare. Si colpiscono l’un l’altra con le loro armi primitive, le lance si spezzano, le asce di pietra si frantumano. Antinea si rende conto che questo e’ esattamente cio’ che stava cercando di evitare. E’ pazza di frustrazione mentre urla contro Xena. ANTINEA: Domani e domani e domani…Un’altra vita…Un’altra battaglia con la tua maledetta anima! Con un’abile mossa, Xena fa volare via l’arma di Antinea dalle sue mani. XENA: …E io vincero’
sempre. Xena apre le mani…I disegni del Mendhi brillano sui suoi palmi. Antinea solleva le sue, lieta dello scontro. ANTINEA: Pensi davvero di poter vincere questa battaglia? Si scagliano l’una contro l’altra, le dita intrecciate come lottatori, spingendosi in opposte direzioni, mentre l’energia karmica crepita tra le loro mani. ANTINEA: E’ questo che
volevi, Xena? Pensavi davvero che la tua anima potesse contenere il
potere della mia? Antinea riversa tutto il suo potere contro Xena che vacilla, mentre l’energia accecante esplode nei loro palmi. Xena urla… OLIMPIA: Xena! Olimpia corre ad aiutarla spingendo a sua volta contro la terrificante forza di Antinea, aggiungendo il suo potere all’equazione. L’energia karmica raggiunge la massa critica e mentre Antinea urla… UN’ ONDA SISMICA DI ENERGIA KARMICA si sprigiona sopra di loro, scagliandole a terra… EST. STRADA DI AMPHIPOLI – GIORNO L’Esplosione Karmica si sprigiona anche dalle mani delle Xena e Olimpia primitive, mentre stanno lottando contro la folla assetata di sangue. L’orda e’ anch’essa spazzata via. Mentre la potenza dell’esplosione d’energia sbianca lo schermo… DISSOLVENZA IN BIANCO SU: EST. AMPHIPOLI – GIORNO La citta’ e’ tornata alla normalita’, ad eccezione degli abitanti privi di sensi dopo lo scontro che giacciono tutto intorno. Poi scorgono NAJIMA che con passo leggero viene verso di loro. OLIMPIA: Najima… Mentre le due donne cercano di comprendere questo concetto, Najima scompare in una sfera di luce. OLIMPIA: Mai esistita? Selina torna in se’ e abbraccia Olimpia. OLIMPIA: Credi che sia davvero
tutto di nuovo normale, Xena? Gli abitanti di Amphipoli lentamente si riprendono. Mentre le cose tornano alla normalita’… DISSOLVENZA SU
Anche gli abitanti preistorici si stanno riprendendo ugualmente storditi. La statua di Antinea e’ in briciole. I Neanderthal sono tornati ai loro comportamenti scimmieschi. Sembrano non aver conservato memoria di cio’ che e’ accaduto, ma iniziano di nuovo a dividersi nei loro gruppi, riprendendo le loro armi. Poi uno indica LA PRIMA OLIMPIA E LA PRIMA XENA sedute di fronte, confuse, accanto allo scheletro carbonizzato di Antinea. Le due femmine esaminano i disegni Mendhi rimasti sui loro palmi, meravigliate. Notano di avere entrambe lo stesso disegno. Li confrontano, poggiandoli l’uno contro l’altro, abbozzando sorrisi primitivi. Gli altri selvaggi che si stanno radunando intorno, prendono esempio dalle loro femmine e posano le armi, mischiandosi tra loro nel nuovo mondo che Xena e Olimpia hanno creato. DISSOLVENZA FINE
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