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XENA E I TORMENTI DELL’ AMORE
(tit.or. The Last Chance)

(quarta parte)


INT. TEATRO DI SAFFO – PLATEA/PALCOSCENICO – NOTTE

Senhel e Avain guardano lo spettacolo. Senhel sembra pensieroso. Venere li sorveglia e pare incoraggiata. Mostra a Saffo e Xena il pollice in su.

INT. TEATRO DI SAFFO – PALCOSCENICO – DI SEGUITO

Un pezzo strumentale lento, romantico, fatato si diffonde. Saffo e Xena ballano insieme una danza molto sensuale. Le fate vorticano intorno a loro. Appare Venere spargendo polvere magica.

SAFFO(a Xena): Visto? Te l’ho detto che saresti andata bene.

Xena lancia un’occhiata a Senhel, poi la fissa.

XENA: Credi che stia funzionando?

Saffo non distoglie gli occhi da Xena.

SAFFO: Si, credo di si.

Saffo fa per baciare Xena, ma lei volteggia via come se fosse parte della danza.

SAFFO: Potremmo fare coppia fissa.
XENA: Ho gia’ una compagna.
SAFFO: Credo di poterti fare un’offerta migliore.

Saffo si china verso Xena confidenzialmente.

SAFFO: Allora, che ne dici?
XENA: Non sei il mio tipo.

Xena si scioglie dalla presa di Saffo. E’ chiaro che l’ha respinta categoricamente. Le luci si abbassano e tutti si immobilizzano.

INT. TEATRO DI SAFFO – PLATEA – DI SEGUITO

Senhel siede privo di interesse e con uno sguardo ostile. Toglie la mano che Avain gli ha posato sulla gamba. Venere impreca e scompare.

INT. TEATRO DI SAFFO – PALCOSCENICO/PLATEA – DI SEGUITO

Inizia la musica di “I Believe in Miracles”. Entrano Xena come Demetrio e Saffo come Elena. Xena/Demetrio insidia Saffo/Elena. Xena sembra davvero schernire Saffo.

XENA(come DEMETRIO, cantando)
I believe in miracles Credo nei miracoli
Where you from, sexy thing Da dove vieni, sensuale creatura
Sexy thing, you Una sensuale creatura sei tu
I believe in miracles Credo nei miracoli
Since you came along Da quando sei arrivata tu
You sexy thing Tu sensuale creatura

Saffo/Elena indietreggia confusa. Xena/Demetrio la incalza. Saffo/Elena corre via, scontrandosi con Xena/Lisandra che arriva dalla parte opposta del palcoscenico.

XENA(come LISANDRA, cantando)
Where did you come from, baby? Da dove vieni, bambina?
How did you know Come sapevi che
I needed you? Avevo bisogno di te?
How did you know Come sapevi che
I needed you so badly? Avevo cosi’ tanto bisogno di te?
How did you know Come sapevi che
I’d given my heart gladly? Ti avrei dato volentieri il mio cuore?
Yesterday Ieri
I was one of the lonely people Ero una persona solitaria
Now you’re lying close to me Adesso sei distesa accanto a me
Making love to me E fai l’amore con me

Saffo/Elena scappa via da Xena/Lisandra, correndo a perdifiato e si torna a scontrare con:

XENA(come DEMETRIO, cantando)
I believe in miracles Credo nei miracoli
Where you from sexy thing Da dove vieni, sensuale creatura?
Sexy thing you Una sensuale creatura sei tu
I believe in miracles Credo nei miracoli
Since you came along Da quando sei arrivata tu
You sexy thing Tu sensuale creatura

Saffo/Elena fugge dal palcoscenico. E’ confusa e sconvolta, incerta se Xena la stia prendendo in giro o se fa sul serio. Il pubblico e’ a disagio. Xena/Lisandra e’ rimasta sola sul palcoscenico.

XENA(come LISANDRA, cantando)
Kiss me, you sexy thing Baciami, sensuale creatura
Touch me baby! Toccami, bambina
You sexy thing Tu sensuale creatura
I love the way you touch me Amo il modo in cui mi tocchi
Darling, you sexy thing Tesoro, sensuale creatura
It’s sextasy, you sexy thing E’ sesstasi, sensuale creatura

Saffo appare come Ermia, l’amante di Lisandra che ora Xena/ Lisandra ignora. La musica si confonde in una ripresa di “Don’t Leave Me This Way”. Saffo sta provandoci di nuovo.

SAFFO(come ERMIA, cantando)
Don’t leave me this way Non lasciarmi cosi’
I can’t survive Non posso sopravvivere
I can’t stay alive Non posso vivere
Without your love Senza il tuo amore
Oh baby Oh piccola

Xena/ Lisandra si allontana. Saffo/ Ermia si siede disperata. Venere le fluttua accanto, spargendo polvere dappertutto e specialmente su Xena.

VENERE(mormorando): E cosi’… Come se non lavorassi abbastanza!

Xena la guarda.

VENERE; Avanti, Xena! Guarda quei poveri ragazzi!

Xena guarda Senhel e Avain. Avain sta piangendo. Xena sospira.

XENA: Come mi manca a volte essere un signore della guerra.

Le luci si spengono mentre tutti escono.

EST. GIARDINO DI SAFFO – NOTTE

Olimpia sta camminando per il giardino. Scorge Morai vicina ad uno specchio d’acqua, intenta a gettarvi dentro sassolini. Olimpia le si siede accanto. Morai ha pianto.

MORAI: Amare qualcuno non e’ poi tutta quella meraviglia che si dice.
OLIMPIA: Ha i suoi alti e bassi, certo.

Morai scaglia i sassolini causando schizzi nell’acqua.

OLIMPIA: Ma prove come questa ti cambiano e questo puo’ essere un bene. Come quei sassi cambiano l’acqua. Le increspature svaniscono, ma i sassi restano sul fondo, mutando comunque cio’ che e’ sotto la superficie.
MORAI: Ci sono molti sassi dentro te, Olimpia?
OLIMPIA: Mmh mmh… C’e’ da chiedersi come non risuonino quando cammino.

Morai sorride malgrado le lacrime.

MORAI: Vorrei essere come te.

Olimpia le mette un braccio intorno alle spalle.

OLIMPIA: No, non devi. Dai un’altra possibilita’ a Saffo, Morai. Non rinunciare a lei cosi’ presto.
MORAI: Come puoi chiedermi questo? Hai sentito cosa ha detto a Xena…
OLIMPIA: Certo. Ma so che a volte la gente dice cose che non intende davvero, e l’amore e’ qualcosa per cui vale la pena combattere.
MORAI: Non sono brava a combattere. Penso che Xena mi polverizzerebbe. (pausa; guardando Olimpia) Credo che anche tu mi polverizzeresti.
OLIMPIA: Su. Torna indietro con me e vedrai. Lei ha bisogno di te, Morai. Lo sento.

Con riluttanza, Morai prende la mano di Olimpia e si lascia condurre via.

INT. TEATRO DI SAFFO – DIETRO LE QUINTE – DI SEGUITO

Xena e Saffo si cambiano per il prossimo numero. Saffo e’ frustrata e innervosita. Sono entrambe stanche e sudate. Appare Venere, anch’essa infuriata.

SAFFO(a Xena): Che cosa era quello? Nel modo in cui le canti tu, quelle canzoni sono incomprensibili come un Haiku romano.
XENA: Non sono canzoni mie, quindi non starmi addosso.
VENERE: Xena! Come la metti con quei poveri ragazzi? Ma che hai?
XENA: Sai, ne ho abbastanza di tutto questo…
SAFFO Aspetta. (pausa; a Venere) Ha ragione. Non e’ colpa sua. La magia se ne e’ andata, Venere. Le mie canzoni non funzionano piu’. Mi dispiace.

Saffo si lascia cadere a sedere su un baule, esausta e scoraggiata.

XENA: D’accordo. Sentite. Abbiamo ancora una possibilita’, quindi diamoci da fare e facciamo in modo che funzioni.
SAFFO: Cosa ti fa pensare che riuscirai?
XENA: Perche’ l’ho detto io.

Saffo si alza e si pulisce il viso. Saffo e Xena tornano sul palcoscenico. Venere sembra preoccupata.

INT. TEATRO DI SAFFO – PALCOSCENICO – NOTTE

Xena e Saffo entrano come Lisandra e Ermia. Xena/Lisandra prende il comando, mentre parte la musica di “Whatever The Replacement for This Is”.

XENA(come LISANDRA, cantando)
Song lyrics for a song that Parole di una canzone di cui
I don’t know the title for yet Ancora non so il titolo
And won’t know until E non lo sapro’ finche’
We pick a replacement for Sceglieremo un sostituto per
“Best of my love” which “Con tutto il mio amore” che
Is stuck in rear view window hell E’ attaccato sul lunotto dell’inferno

Saffo risponde all’energia sensuale che Xena sta esprimendo.

SAFFO(come ERMIA, cantando)
Whatever the other lyrics are for this song Qualunque siano le altre parole per questa canzone
Which is probably sexual in nature Che e’ probabilmente di natura sessuale
And requires a hot dance number E richiede una danza bollente
That has the two singers crawling Che abbia i due danzatori avviluppati
All over each other in hot pursuit L’uno all’altra in un’affannosa ricerca

Saffo/Ermia e Xena/Lisandra si allacciano e danno letteralmente fuoco al palcoscenico avvinghiandosi fra loro in un’appassionata esibizione. Xena/ Lisandra rovescia Saffo/Ermia sulla schiena e si stende su lei, pronta alla conquista.

INT. TEATRO DI SAFFO – PLATEA/PALCOSCENICO – DI SEGUITO

Olimpia e Morai entrano e si bloccano per lo shock, mentre Xena inchioda Saffo contro un tavolo della scenografia stringendola per l’amplesso.

MORAI: Sembra che tu ti sia sbagliata, Olimpia.

Sul volto immobile di Olimpia

DISSOLVENZA - FINE TERZO ATTO
QUARTO ATTO

L’immagine si apre su:

INT. TEATRO DI SAFFO – PALCOSCENICO/PLATEA – DI SEGUITO

Xena/Lisandra sta per dare a Saffo/Ermia il piu’ appassionato dei baci. Solleva lo sguardo per vedere Senhel che l’osserva ad occhi spalancati e con un sogghigno si appresta a tornare al suo compito. Saffo e’ abbarbicata a Xena e proprio mentre le loro labbra stanno per unirsi, Xena lancia un’occhiata verso la platea come se fosse stata colpita da una bastonata, mentre vede

OLIMPIA

che la fissa. I loro sguardi si bloccano l’uno nell’altro. Xena legge il dolore sul volto di Olimpia e la magia e’ rotta. Saffo scorge Olimpia e Morai da sopra la spalla di Xena.

Morai ne ha avuto abbastanza. Spinge da una parte Olimpia che cerca di trattenerla.

OLIMPIA: Non e’ come sembra.
MORAI: Allora hai bisogno di occhiali.

Morai sale sul palcoscenico e affronta Saffo, mentre inizia la musica di “I Will Survive”.

MORAI(cantando)
First I was afraid,I was petrified Prima avevo paura, ero pietrificata
Thinking I could never live Pensando che non sarei riuscita a vivere
Without you by my side Senza di te al mio fianco
But then I spent so many nights Ma poi ho passato molte notti
Thinking how you did me wrong Pensando a come non mi avessi capito
And I grew strong E sono diventata piu’ forte
And I learned how to get along Ed ho imparato ad andare avanti

Saffo e’ scossa dal sentirsi aggredita e infuriata all’apparenza, ma dentro di lei e’ pateticamente felice che Morai sia tornata.

SAFFO(cantando)
And so you’re back from outerspace E cosi’ sei tornata da chissa’ dove
Just walked in to find you here Appena arrivata ti ho trovata
With that look upon your face Con quell’espressione in faccia
I shoulda change that stupid lock Avrei dovuto cambiare quella stupida serratura
I shoulda made you leave your key E dovuto farti lasciare le chiavi
If I’d a known for just one second Se avessi pensato solo per un secondo
You’d be back to bother me Che saresti tornata a tormentarmi

Saffo si avvicina a Morai e le due cominciano a girarsi intorno l’una all’altra come gatti pronti al combattimento.



SAFFO(cantando)
Go on now, go walk out the door Avanti adesso esci da quella porta
Just turn around now Girati e vattene ora
Cause you’re not welcome anymore Perche’ non sei piu’ la benvenuta

MORAI(cantando)
Was I ever? Lo sono mai stata?
You’re better off Faresti meglio ad andartene
Whit the one you love best. Con chi ami di piu’.
Yourself. Te stessa.

Morai esce di corsa. Olimpia la insegue. Saffo resta con lo sguardo fisso nel vuoto, comprendendo troppo tardi quanto in realta’ ami Morai. Rapidamente la musica passa a “Knock On Wood”. Gli attori entrano in scena cantando. L’atmosfera e’ di turbamento.

SAFFO(cantando)
I don’t wanna lose you Non voglio perderti
This good thing that I’ve got Questa bella cosa che ho
‘Cause if I did Perche’ se lo facessi
Surely lose a lot Sicuramente perderei tanto
‘Cause your love is better Perche’ il tuo amore e’ meglio
Than any love I know Di qualunque altro che io conosca
It’s like thunder, lightning E’ come il tuono, il fulmine
The way you love me is frightening Il modo in cui mi ami fa paura
You better knock on wood Meglio toccare legno

E’ ovvio che Saffo sta cantando per Morai. Morai sta facendosi faticosamente strada tra la folla e rifiuta di voltarsi. Olimpia la raggiunge.

OLIMPIA: Morai, aspetta.

Morai si volta e afferra Olimpia per le spalle.

MORAI: Olimpia, vieni via con me. Potremo essere una grande coppia. Tu capisci me e io capisco te. Andiamo.

Olimpia e’ sorpresa e, per un momento, c’e’ da chiedersi se non sia tentata.

Anche Xena se lo chiede e ora si unisce a Saffo nel canto.

XENA e SAFFO(cantando)
I’m not superstitious about ya Non sono superstiziosa su di te
But I can’t take no chance Ma non posso rischiare
You got me spinning baby Tu fai di me quello che vuoi piccola
You know that I’m in a trance Sai che sono come in trance
‘Cos our love is better Perche’ il nostro amore e’ meglio
Than any love I know Di qualunque amore che io conosca
It’s like thunder, lightning E’ come il tuono, il fulmine
You better knock, knock, Meglio toccare, toccare
Knock on wood baby Toccare legno piccola.

Gli attori si uniscono a loro. Tutti danzano.

TUTTI(cantando)
You better knock, knock Meglio toccare, toccare
Knock on the wood Toccare legno
You better knock, knock Meglio toccare, toccare
Knock on the wood Toccare legno
You better knock, knock Meglio toccare, toccare
Knock on the wood Toccare legno

La canzone finisce. Il pubblico applaude educatamente. Tutti guardano Senhel che se ne sta andando senza un ultimo sguardo. Avain siede singhiozzando. Il fallimento e’ completo.

XENA: Fermi!

Il pubblico sta spingendo per uscire. Xena afferra un pezzo dell’arredamento del palcoscenico e lo lancia. L’oggetto volando per il teatro richiude le porte, finendo per chiudere l’ultima proprio in faccia a Senhel con un grosso tonfo. Tutti trasaliscono.

AVAIN(urla): Hiii!
SENHEL: Che significa questo?

Il pubblico rumoreggia.

XENA: Lo spettacolo non e’ ancora finito.
SENHEL: Io ho visto abbastanza. Non c’e’ amore qui, nessun sentimento. Niente che sollevi lo spirito…

Xena comincia a cantare “Last Dance”.

XENA(cantando)
It’s a last dance E’ l’ultimo ballo
The last chance for love L’ultima occasione per l’amore

Olimpia si immobilizza riconoscendo la sua canzone, quella sulla quale stava lavorando nel prologo. Si volta verso Xena.

XENA(cantando)
Yes, it’s my last chance Si, e’ la mia ultima occasione
For romance tonight Per amare stanotte

Olimpia sale sul palcoscenico, i suoi occhi incollati a quelli di Xena.


XENA(cantando)
I need you by me Ho bisogno di te vicino
Beside me Accanto a me
To guide me Per guidarmi

Olimpia prende le mani di Xena.

XENA(cantando)
To hold me Per stringermi
To scold me Per rimproverarmi
‘Cause when I’m bad Perche’quando sono cattiva
I’m so so bad Sono davvero cattiva

Xena smette di cantare e fissa solo Olimpia ed entrambe sorridono alla verita’ di quelle parole. Poi si stringono l’una all’altra con calore e commozione. Xena guarda Senhel. Lui e’ completamente indifferente. Tutti gli altri sono incantati.

XENA: E’ un osso duro.

Xena e Olimpia si guardano negli occhi, poi si baciano con profonda e sincera passione. E durante quel bacio, il pubblico comincia a chinarsi in avanti sempre di piu’, finche’ Senhel viene spinto oltre la balaustra e atterra sul pavimento sottostante. Xena e Olimpia riprendono fiato e lo guardano.

XENA: E’ un inizio.
OLIMPIA: Credo che gli abbiamo interrotto il flusso di sangue al cervello.

Il pubblico ride. La musica riparte. Avain sventola freneticamente Senhel. Poi lo bacia. Lui si riprende e risponde al bacio. Venere si sventola da sola. Tutti danzano.

DISSOLVENZA

EST. TEATRO DI SAFFO – IL MATTINO DOPO

Xena e Olimpia si stanno allontanando dal teatro. Saffo e Morai le salutano con la mano tenendosi abbracciate. Xena e Olimpia passano davanti una piccola capanna nel momento in cui si apre la porta. Avain e senhel ne piombano fuori abbracciati, ignari di tutto. Xena e Olimpia girano loro intorno.

XENA: Per concludere la storia...
OLIMPIA: Comunque sono contenta che l’abbiamo fatto. Penso che tutti abbiano imparato una cosa o due.

Xena sembra pensierosa.

XENA: Forse. Allora, dove si va adesso?

Olimpia fissa Xena sorpresa, poi sorride.

OLIMPIA: Lasciamici pensare. Che cosa hai li’?

Xena ha nella sacca una pergamena ripiegata. La apre.

XENA: E’ una… poesia. Credo che Saffo l’abbia scritta per me. (pausa; legge) Mmh… Non credevo che mi conoscesse tanto bene.

Olimpia le tira una botta nella schiena.

OLIMPIA: Non ti conosce.

Xena si ferma stupita, mentre Olimpia continua a camminare, poi scoppia a ridere e la raggiunge ed insieme scompaiono tra la folla.

DISSOLVENZA

FINE





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