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La figlia perduta

By Imma

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Ciao a tutti ,
prima di cominciare questo romanzo tengo a specificare che i personaggi di Xena e Olimpia appartengono alla MCA Universal Pictures e non ho alcuna intenzione di violare i diritti d’ autore, il resto dei personaggi e le loro vicende sono frutto della mia grande e forse un po’ banale fantasia.
Ho voluto scrivere questo piccolo romanzo perché è da tempo ormai che l’ ho in mente e così mi son detta : “ Buttiamo giù questa mia idea “ ed ho così cominciato a scriverla..
Può forse non piacere la storia ma io almeno c’ ho provato; nella mia immaginazione “ Aurora “ la “ Figlia perduta “ della principessa guerriera ha il volto di Ilenia Lazzarin un’ attrice non conosciutissima ma ugualmente bravissima che ho avuto modo di incontrare diverse volte.
Sono rimasta colpita dalla sua spontaneità ed inequivocabile bellezza che ho subito pensato a lei appena mi è venuta l’idea di questo romanzo.
Sarà forse per il personaggio che interpreta nella soap partenopea “ Un Posto Al sole “ quale quello di una ragazza un po’ ribelle e determinata, all’inizio ancora ragazzina e molto confusa, che però col tempo è cresciuta fino a diventare una ragazza matura e saggia…forse un po’ testarda ma dal carattere forte e deciso.
Infine ringrazio Xandrella e Darkamy per aver pubblicato questo romanzo su questo splendido sito, un grazie anche Ilenia Lazzarin che semmai dovesse leggere questo racconto potrà scoprirsi protagonista di un romanzo che lei stessa ha ispirato!
Grazie a tutti voi e un grazie in anticipo a chi leggerà il mio romanzo… sperando di non annoiarlo/a !!!!

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CAPITOLO I

Era una fresca mattina di primavera, gli uccellini canticchiavano sugli alberi e il sole picchiava forte sulla terra, in una di queste foreste che circondava il Pireo girovagavano Xena e Olimpia, in realtà non avevano una meta precisa,speravano di trovar finalmente un villaggio dove poter prendere qualcosa da bere e da mangiare.

Dopo un lungo tragitto le due amiche arrivarono in un villaggio, dall’aria calma e serena,gente semplice e mercanti sempre pronti a vendere qualcosa, Xena si guardò in torno, e quando si rese conto di dove lei e Olimpia si trovavano la principessa guerriera si fermò di scatto,rimase immobile…
……in un attimo i ricordi della sua vita passata come un fulmine le sfiorarono la mente..ma tra questi c’era un ricordo in particolare che era legato a quel villaggio,un evento che lasciò per sempre il segno nel cuore di Xena…
OLIMPIA : <Xena , Xena…che ti succede? Che cos’ hai? >
Xena si voltò verso Olimpia,con lo sguardo perso nel vuoto senza dire una parola
OLIMPIA:< Xena ti senti bene? Hey,ti supplico dimmi qualcosa?>
XENA : <Si,si sto bene Olimpia…sto bene..,ma dobbiamo andarcene da qui.>
OLIMPIA : <Cosa?, Perché? >
XENA : <Non posso spiegarti Olimpia,andiamo via >
OLIMPIA :< Non credo che questo villaggio abbia qualcosa di strano,è un così semplice villaggio con gente modesta,da quel che vedo,perché mai dovremmo andar via?>
Xena guardò la sua amica,dopodiché si guardò nuovamente attorno ,senza dire nulla
OLIMPIA : <Guarda,c’è una locanda,andiamo,prendiamo qualcosa da mangiare e andiamo via!>
Xena annuì,dopotutto erano passati ormai 16 anni dall’ultima volta che aveva messo piede in quel villaggio, erano cambiate tante cose in quegli anni,la gente era sicuramente cambiata ma dubitava che nessuno l’avrebbe riconosciuta,in cuor suo sapeva che in quel villaggio avrebbe trovato QUALCOSA o meglio dire QUALCUNO che aveva a che fare con il suo passato,con la sua vita passata ed inevitabilmente con quella PRESENTE e FUTURA,una persona che dal suo cuore non avrebbe mai potuto mandar via!

Le due amiche entrarono nella locanda, una locanda molto accogliente e profumata, Xena e Olimpia si sedettero ad un tavolo e chiesero subito del sidro e qualcosa da mangiare,il volto di Xena era sempre più turbato ed Olimpia non potè evitare di osservare il visibile turbamento della sua amica
OLIMPIA :< Si può sapere cosa c’è che non va Xena?>
XENA : < Niente Olimpia,niente!>
OLIMPIA : < Ti conosco! Te lo si legge in fronte che qualcosa ti preoccupa,vuoi dirmi cos c’è? >
XENA : <Forse è meglio se andiamo via >
OLIMPIA : < Cosa? Ma si può sapere che hai? Xena, non mi muovo da qui fin quando non mi dici cosa c’è che non va? >
All’improvviso si sentì un urlo proveniente da fuori,Xena e Olimpia corsero a vedere cosa stava succedendo : La gente era terrorizzata,un gruppo di guerrieri bloccò ogni passaggio per evadere dalla città
XENA : <Che succede qui? Chi è il vostro capo >
<SONO IO>-una voce sbucò alle spalle della giovane guerriera, era un uomo robusto,con una cicatrice che gli sfioriva il volto…
XENA : <E chi saresti tu?>
< SONO SIRMIONUS, TU DEVI ESSERE XENA,LA PRINCIPESSA GUERRIERA>
XENA : < A quanto pare mi conosci,io invece non conosco te, mi è forse sfuggito qualcosa? >
A quel punto una ragazzina sbucò dalla locanda con una spada diretta con forza verso Sirmionus , il quale senza esitazione la colpì ferendola ad un braccio, ma la giovane non si arrese continuò a colpire Sirmionus con forza senza mai dargliela vinta, Xena rimase così sorpresa dal coraggio di quella ragazzina, avrebbe voluto aiutarla, andarle incontro, avrebbe potuto ma non lo fece…rimase lì a fissarla senza muoversi,senza dire una parola…
OLIMPIA :< Xena cosa fai? Quella ragazza ha bisogno d’aiuto!>
SIRMIONUS : < Cosa credi di fare ragazzina, contro di me non sei niente!! >
RAGAZZA : < Tu dici? >
Lo colpì nuovamente ma Sirmionus la gettò a terra
RAGAZZA : <(urlando) Tu hai ucciso mio padre, hai ucciso mia madre,sei un assassino ed io non avrò pace fin quando non avrò visto il tuo sangue scorrere sulle mie mani così come hai fatto tu quando hai bevuto il sangue dei miei genitori!!>
SIRMIONUS :< Sei una povera illusa, credi che uccidermi ti farà sentire meglio?>
RAGAZZA :< Non lo so, ma prima o poi lo scoprirò stanne sicuro!>
Sirmionus salì in sella al suo cavallo e con i suoi uomini andò via dal villaggio dicendo : < A presto,ah ah ah >
La ragazza gli corse dietro,ma Xena senza esitare l’afferrò ad un braccio
RAGAZZA : <Lasciami stare,chi sei,lasciami ti ho detto!>
XENA :< Vuoi farti uccidere forse? Resta qui!! avrai tempo per vendicarti!!!>
La ragazza guardò Xena con aria arrogante,gli sguardi delle due donne s’incrociarono e quando la ragazza andò Xena rimase immobile…quella ragazzina tanto coraggiosa,lei la conosceva bene, non l’aveva mai dimenticata, il suo ricordo era una presenza costante nella sua mente e nel suo cuore,aveva sperato a lungo di poterla,un giorno, rivedere…era LEI….
Olimpia pose la mano sulla spalla di Xena, che si girò di colpo
OLIMPIA :< Che ti succede? La Xena che conosco sarebbe intervenuta e avrebbe inseguito Sirmionus, perché sei rimasta immobile Xena? >
XENA : < Olimpia, io sono già stata in questo villaggio….>
Ma il dialogo tra le due amiche fu interrotto da una giovane donna che felice andò incontro a Xena :
DONNA :< Xena,non ci credo sei tu?>
Xena dopo un attimo di riflessione riconobbe subito la donna..
XENA :< Critemna?>- disse con aria sorpresa - < Eri una bambina quando ti ho vista l’ultima volta >
CRITEMNA:< E tu eri ancora una ragazza, ho sentito tanto parlare di te Xena, delle tue gesta,sei diventata un eroina! >
XENA : <E tu sei diventata una donna! Oh, lei è Olimpia >
OLIMPIA : < Piacere >
CRITEMNA : <Il piacere è mio Olimpia!! >
XENA : < Era tua sorella la ragazza che ha affrontato Sirmionus prima,vero? >
Critemna abbassò lo sguardo
CRITEMNA : <Si,è Aurora , sei venuta per lei Xena,vero? >
Olimpia fu sorpresa nel sentire questa domanda :” Cos’aveva a che fare Xena con quella ragazza?”
Ad ogni modo la principessa guerriera deviò la domanda,chiedendo alla giovane :
XENA :< Cosa vuole da voi Sirmionus?>
CRITEMNA: <E’ una lunga storia, venite a casa mia,io ed Aurora saremo felici di ospitarvi>
Xena però immediatamente rispose :
XENA : <Ti ringrazio ma dormiremo benissimo all’aria aperta>
CRITEMNA :< Perché dormire su un terreno duro quando si ha a disposizione un letto caldo e morbido dove poter dormire>
Xena guardò Olimpia che avrebbe sicuramente detto SI all’offerta della giovane
XENA :< E va bene, grazie Critemna ! >





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