Settimanale
Australian Woman weekly
(edizione neozelandese)
settembre
97 pagg 16-17
COMBATTENTE
INNATA
(tradotta
da Elektra Smith 87)
La
fama ha guidato la Lucy Lawless della tv nella battaglia – per
tenere l’amore di sua figlia. Essendo sia un supereroe sia una
celebrità internazionale, può essere duro – ma
chiediamolo a Lucy Lawless, star dei colpi di spada e delle magie
della serie tv Xena: Warrior Princess. Mentre, stando a quanto si
dice, guadagna circa 30.000 dollari a episodio, la ventottenne Lucy
sta pagando un prezzo alto per il suo successo. La serie, nella quale
Lucy interpreta una donna che brandisce una spada e che intrepidamente
difende il bene contro il male, minacciava di distruggere il suo rapporto
con la figlia di otto anni, Daisy.
“All’inizio, Daisy odiava addirittura il telefilm”
dice Lucy, che ha divorziato dal marito barista, Garth Lawless. “Voleva
farlo smettere del tutto e lo equiparava alla rottura della sua famiglia.
Daisy dava la colpa a Xena della rottura del mio matrimonio. Fortunatamente
con esso è molto più a suo agio ora. Ha capito che il
telefilm non mi porterà via da lei. Io metto da parte tutto
in modo da poter avere un buon rapporto con la mia bambina.”
Per Lucy, l’odissea da mamma combattente a principessa guerriera
è stata tutt’altro che facile. “Penso che la cosa
più forte che abbia fatto nella mia vita sia stata sopravvivere
a un divorzio e diventare una mamma lavoratrice” dice Lucy,
che adesso frequenta felicemente il produttore esecutivo e co –
creatore di Xena Rob Tapert. “Senti davvero come se stessi perdendo
tuo figlio e non puoi difendere te stessa. Non puoi parlare male del
padre. Puoi essere perseguitata ma non puoi perseguitare. Il tuo bambino
pensa che tu non provi interesse e ci sono stati momenti in cui ho
dovuto reprimere ogni desiderio fondamentale e dire la mia.”
Combattente innata con un forte senso dell’indipendenza, Lucy
crebbe ad Auckland, dove frequentò una scuola cattolica e “visse
un’esistenza felicissima. Ho cinque fratelli e una sorella,
e mia madre dice che non sapevo di essere una ragazza fino all’età
di otto anni.” Nei primi giorni del telefilm girato in Nuova
Zelanda, che l’anno scorso è diventato uno spin - off
della serie di successo Hercules, Lucy aveva problemi a relazionarsi
con la sua nuova identità. Adesso è molto più
rilassata nei confronti del suo alter ego.
“Mi sentivo minacciata all’inizio” dice. “Sentivo
di essere diventata una specie di Barbie all’opposto. Ero infuriata
di essere stata ridotta ad una sorta di icona. Ora è un piacere,
e ho già fatto qualche cambiamento nella mia vita come risultato.
Prima fumavo, ma ora ho smesso perchè non voglio che le giovani
donne che mi guardano pensino che faccia bene. Il personaggio di Xena
è un modello di ruolo fantastico. Ci sono persone lì
fuori che hanno sofferto degli abusi – e si rapportano a Xena.
Lei combatte sempre per la giusta causa.”
Esperta di kung - fu, Lucy ammette di preferir lasciare agli stunt
esperti il lavoro veramente sporco, e così lei ha avuto davvero
pochissime ferite durante il corso della serie. Ironicamente, il suo
peggior incidente accadde quando stava facendo pubblicità a
Xena nell’American Tonight Show con Jay Leno. Lei doveva fare
la sua entrata senza problemi a cavallo ma, dopo, il cavallo scivolò,
scaraventandola sul cemento del parcheggio dello studio. Passò
tre settimane in ospedale ricoverata per ferite pelviche.
Mentre lei descrive l’incidente che è accaduto un anno
fa, come “essere in un incubo”, esso ha fatto in modo
di focalizzare l’attenzione sul telefilm. L’incidente
fu una grande notizia in Nuova Zelanda e aiutò a dare una spinta
all’indice di ascolto di Xena. E Lucy crede che ciò la
fece avvicinare a sua figlia. “Lei è molto più
orgogliosa di sua madre adesso che del successo del telefilm.”
Proclamata Miss Nuova Zelanda nel 1989, Lucy considerava la possibilità
nella sua carriera, come un biologo marino prima di studiare per tre
anni, di diventare una cantante lirica. Stabilendo che non aveva passione
per questo, lei, suo marito e sua figlia si trasferirono a Vancouver,
Canada, dove frequentò la scuola drammatica e ottenne una parte
per la tv. Ritornata a casa tre anni dopo, fu scelta nel cast due
volte per Hercules – come regina amazzone Lissla che aveva partorito
un centauro, e un’altra volta come una ragazza prepotente –
prima di ottenere la parte per Xena.
Il suo allenamento lirico non è andato sprecato, comunque.
Questo mese, reciterà negli Stati Uniti nella produzione di
Brodway di Grease, interpretando la parte della cattiva ragazza Rizzo
dalla comica Rosie O’Donnell. “La mia voce non è
un granché” ammette “non è come se mi stessero
offrendo il ruolo di Olivia Newton-John! Ma certamente non mi sarei
mai aspettata di andare a Brodway. Sono molto orgogliosa di questo.”
Lavorando per sedici ore al giorno, i suoi orari indicano che riesce
a vedere Daisy solo nei weekend, mentre il suo ex marito bada a lei
nel resto del tempo. “Vorrei passare molto più tempo
con lei” dice Lucy “ma alla fine è con suo padre.
Mettiamo i suoi bisogni prima dei nostri.”
GILL PRINGLE