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Official Xena Magazine

All The World's A Stage - Sweet Chariots

n. 18 Marzo 2001

(tradotta da Alice; per gli scan si ringrazia ausxip.com)

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Kate Barker rischia la vita quando si avventura nel set di “The God You Know” ed è accolta dalla vista di bighe da corsa, un potente imperatore romano impazzito e una Principessa Guerriera piuttosto determinata…

È un giorno selvaggio e ventoso in un’affollata strada di Roma. Nobili ben vestiti allineati davanti agli edifici, aspettano di fare il tifo e applaudire mentre lo spettacolo si avvicina. Improvvisamente un grido esplode dalla folla quando i due concorrenti scaturiscono dalla curva testa a testa.
Ciascuno è intensamente determinato come l’altro, Xena e l’imperatore romano Caligola corrono con le loro bighe avanti, abbassando duramente le loro briglie per accelerare la velocità. È una vista mozzafiato, ciascuno si affida alle mosse del proprio carro tirato dalla crescente potenza…non del cavallo ma di un camion e di un veicolo a quattro ruote rispettivamente!
Si, questo è il carro da corsa modello-Xena.
In The God You Know, il pazzo Caligola (interpretato da Alexis Arcquette) sta tentando di realizzare la sua convinzione di essere nato per essere un Dio. Per fare questo, sta lentamente assorbendo il potere dell’immortalità da una vulnerabile Aphrodite. Ma, dice Arcquette del personaggio piuttosto estroverso, Caligola sta solo facendo quello che crede giusto – proprio come farebbe ciascuno di noi.
“Tutti noi ad un certo punto vogliamo credere che siamo prescelti e speciali.” Dice Arcquette, aggiungendo che questa è la visione che lo ha aiutato a “giustificare ogni cosa e farlo diventare reale per lui e per il personaggio.”
Sfortunatamente, continua Arcquette, il realismo non è esattamente il punto forte di Caligola. “E’ un omicida, maniaco, tossicodipendente e un completo misogino,” rimarca Arcquette. “E la cosa peggiore di tutte è che crede veramente di essere il prescelto, di essere veramente al centro dell’universo. E adesso non ci sono rimasti veri Dei a fermarlo…”
Certamente sta a Xena impedire che l’obiettivo di Caligola si realizzi e parte del piano include la famosa corsa con le bighe. Visibilmente la gara è veramente di grande effetto, ciò significa che non deve essere stata una parte molto facile da inserire nella pellicola.
Via via che trascrivo gli appunti per questo articolo, i procedimenti sulla corsa dei carri stanno avanzando piacevolmente. Il cast e la troup si stanno attrezzando per filmare una breve parte della gara nella quale Xena si appresta a superare un incredulo Caligola e assumere il comando. Sembra piuttosto incongruo (in effetti, completamente spassoso) guardare la baldanzosa folla, dare un occhiata ai carri, agli attori, alla troup e ai veicoli motorizzati correre sulla scena. È molto divertente, se non leggermente surreale…
Segue un primo piano di Caligola che si sta sforzando di mantenere la sua posizione di comando. Per questa ripresa Arcquette è imbrigliato sulla motrice che prima trainava il suo carro. Adesso ha luci, l’equipaggiamento del suono, e le telecamere letteralmente puntate in faccia. Da questa posizione la telecamera può filmare i primi piani di Arcquette completi con le briglie che nel taglio finale sembreranno esattamente come dovrebbero essere, fissati al carro per tutto il tempo. La telecamera può inoltre riprendere sopra le spalle di Arquette e focalizzarsi sul carro di Xena mentre guadagna terreno sul suo.
Dopo questo è la volta del gioco della sedia (o dovrebbe essere il gioco del carro) mentre le posizioni degli attori vengono invertite e Lucy Lawless viene legata al carro della telecamera per i primi piani di Xena che usurpa il posto a Caligola.
Solo dopo un paio di riprese con ciascuno degli attori, la telecamera torna indietro al fianco della strada per filmare i carri in azione da un livello terreno. Questa serie di riprese ricoprirà solo pochi secondi nel final cut della corsa nel film, ma come accade spesso, la messa a punto richiede considerevole tempo e sforzo.
Questa è una tipica immagine da dietro le quinte, quando le telecamere non stanno riprendendo, il set diventa il ritratto di comandi e di caos organizzativo. C’è il rumore di martellate sullo sfondo così come il rumore di assestamento di parte del villaggio per le prossime riprese e dei camion e generatori che forniscono la potenza richiesta per il resto dell’attrezzatura. Per un occhio inesperto potrebbe sembrare un caos ma certamente tutti qui sanno esattamente cosa sta accadendo.
Mentre la messa a punto continua, la Lawless si misura in un ruolo diverso per dimensione: impersonando una intervistatrice televisiva, passeggia trascinando un paio di membri della troup che indossano un microfono invisibile sulla faccia drammatizzando scherzosamente.
Tutti troppo presto tornano di nuovo a lavoro, mentre la Lawless e Arcquette sono richiesti per le sequenze successive.
A prima vista, queste riprese non sembrano molto differenti da quelle che sono appena state filmate. Ma come ormai sappiamo, niente nel mondo dei film – e soprattutto nel mondo di Xena – è sempre semplice come sembra.
Questa è un’altra versione della parte della corsa delle bighe in cui Xena prende il comando; questa volta riprese da telecamere a pianterreno e frontalmente da dietro il camion. Entrambi i carri sono adesso trainati da moto a quattro ruote e guidati a una velocità media in queste riprese centrali di Xena che sorpassa Caligola.
Ancora, più divertimento si ha da quello nello sfondo quando la Lawless e Arcquette sbattono le loro briglie, apparentemente nello sforzo per far andare le rispettive moto più velocemente. Tra le sue direttive al cast e alla troup, anche il direttore Garth Maxwell non riesce a trattenere le risate.
Non appena queste riprese sono finite, la troup si affretta con un gran andirivieni e velocemente a spostare tutto ciò che occorre loro in ordine per girare nel loro prossimo luogo. Nel bel mezzo di queste, la Lawless conferma che a parte un piccolo “diverbio con l’arcangelo Michele [Charles Mesure],” la maggior parte dei giorni di ripresa sono stati spesi su un dettagliato lavoro con i carri. Dalla sua descrizione, certamente risulta essere stato molto divertente.
“I veri cavalli sono un’altra cosa,” spiega. “E’ una cosa molto organica e sei davvero responsabile di mantenere questi cavalli sotto controllo. Ma essere trascinati da moto a quattro ruote… E’ tutto entusiasmo senza quell’elemento di pericolo.”
Gli occhi della Lawless si illuminano quando parla degli eventi ed è rinfrescante vedere che il lavoro la diverte ancora molto. “Amo questi carri,” continua entusiasticamente. “Sei in un carro trasportato da una moto, è così divertente!”
“Devi solo sederti dietro e goderti la corsa.




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