...Xena
warrior princess il ritorno...
di
XenClaudio
capitolo 1: Ritorno a casa.
Sono trascorsi 5 anni dalla
morte di Xena..il tempo è cambiato, il cielo si è schiarito.
Per una persona è come se fosse trascorsa l'eternità..
E’ un giorno come tanti, il sole tramonta, i gabbiani volano
verso i propri nidi sugli scogli, al centro del mare, una nave fa
ritorno verso casa. Nella nave vi è una fanciulla dal volto
angelico che guarda malinconicamente il proprio riflesso nell'acqua,
come se il ritorno a casa fosse legato a ricordi brutti e dolorosi.
La fanciulla era bellissima, aveva i capelli biondi, gli occhi verdi...
Era avvolta da un manto rosso porpora che copriva gli strani indumenti
che indossava, l'unica cosa che si riusciva ad intravedere dal mantello
era un cerchio di metallo che teneva stretto tra le sue mani accostato
al fianco,chi la guardava rimaneva affascinato perchè era l'unica
in quella nave di marinai a trasmettere tanta purezza,era talmente
bella che il tramonto a confronto sfigurava il paesaggio…. il
suo nome era Gabrielle..
-Xena..sono trascorsi 5 anni dalla tua morte.. in questi 5 anni il
mio cuore ha sofferto talmente tanto che a volte sembrava quasi che
avesse smesso di battere.. grazie a te sono cresciuta.. sono maturata..
sono diventata qualcuno…grazie a te ho ritrovato me stessa..
ma sono triste,sono triste perchè la mia metà, la mia
anima gemella.. non c'è più, tu non ci sei più,e
rimpiango il giorno in cui io e tu ci siamo lasciate, perchè
in quel momento.. avrei voluto fare qualcosa,avrei voluto salvarti
ma non potevo,perchè tu non lo volevi,e io ero lì,immobile,ad
ascoltare le tue parole che mi straziavano il cuore.
Disse Gabrielle a alta voce con una lacrima che gli sfiorava il viso,ma..
e sue parole vennero interrotte...
-Nave a terra!porto di Anfhipolis!!
Gridò il capitano con un grande sorriso sulle labbra.. la nave
attraccò al porto e tutti i passeggeri sbarcarono a terra,donne
che abbracciarono i propri mariti, bambini che salutavano il loro
papà,e così via.. vi era attorno una forte atmosfera
di allegria e di festa.. tutti erano felici e contenti,tranne Gabrielle..
lei sembrava triste;Lentamente scese dalla nave,si avviò al
villaggio dove tutti felici abbracciavano i propri cari. Mentre camminava
Gabrielle rivolgeva molto spesso alla gente che le era accanto sguardi
furtivi,sembrava quasi,che cercasse tra una persona e l'altra qualcosa
o qualcuno.. quel qualcuno che forse non sarebbe mai arrivato.. tutto
era tranquillo e sereno fino a quando.. una strana cosa colpì
una piccola capanna.. che improvvisamente prese fuoco,e infine in
lontananza si sentì un urlo..
-Aiuto!!
Gridò una ragazza, inseguita da tre signori della guerra a
cavallo. Questi tre individui dall'aspetto rozzo e brusco si facevano
chiamare Zarbon Doria e Grorius. Zarbon era il più alto dei
tre aveva i capelli lunghi e intrecciati,era muscoloso, era avvolto
da un manto nero e aveva una spada accostata al fianco.. Doria,era
basso, grasso e baffuto.. e in testa aveva un elmo con due grosse
corna dall' aspetto buffo che ridicolizzavano molto il suo volto,ed
infine vi era Gropius che era alto come il primo ma molto magro,era
tutto ricoperto da abiti in pelle,aveva un occhio sfregiato..e un
orecchino a forma di spada che soleva toccare continuamente.
-Vogliono radere al suolo il nostro villaggio!
Gridò la ragazza nascondendosi in mezzo alla folla impaurita
e spaventata. In un attimo quell’ atmosfera di festa e di tranquillità
si trasformò in un vero e proprio tumulto,bambini che piangevano
per la paura.. donne che gridavano.. uomini che con le proprie famiglie
cercavano riparo nelle abitazioni più vicine. Con grande spavalderia
i tre uomini iniziarono a lanciare piccole sfere di fuoco bruciando
i vari granai che con cura tutti gli abitanti del villaggio avevano
messo da parte per l'inverno.
-Se solo ci fosse stata Xena tutto questo non sarebbe accaduto!
Gridò un uomo spaventato!!
-Lei, ci avrebbe protetto!
Strillò una signora anziana. All’udire tali parole dentro
Gabrielle accadde qualcosa;Gabrielle, che stranamente era rimasta
tutto il tempo ferma e impassibile come se nulla fosse mai accaduto,si
tolse il manto mostrò la sua veste da guerriera.. abbassò
le mani appoggiandole alle ginocchia e prese i Says (due armi orientali
a forma di forchettone utili per l'attacco e per la difesa..)avviandosi
presso i tre signori della guerra,correndo in mezzo al villaggio raso
( quasi ) in fiamme..
Capitolo
2: L'attacco al villaggio
Ogni
cosa era avvolta dalla cenere.. tutti erano talmente impolverati..
che ognuno sembrava l'esatta copia dell'altro...
-Avete smesso di prendervela con la povera gente,codardi! Come potete
attaccare alle spalle dei poveri indifesi!!
Gridò Gabrielle mentre correva con i say in pugno contro i
tre signori della guerra.
-Tu chi saresti piccola sciocca dal viso d'angelo?
Gridò Zarbon come se fosse lui il capo del gruppo.
-Vuoi sapere chi sono io?io sono colei che vive per la giustizia colei
che salverà questa povera gente a costo della vita. Il mio
nome è Gabrielle|
Gridò Gabrielle con tutta se stessa.
Alla pronuncia di tali parole accadde qualcosa di strano. in un secondo,tutto
tacque,i gabbiani smisero di volare.. le nuvole in cielo improvvisamente
si fermarono,sembrava quasi che il tempo si fosse arrestato perchè
nessuno osava dire nulla,fino a quando..
-Non è possibile ripeti quello che hai detto!
Gridò Gropius incredulo.
-Il mio nome è Gabrielle.. cos’ è sei sordo?
Disse Gabrielle...perplessa (come se le sue parole dette prima fossero
state pronunciate in un'altra lingua).
-Tu saresti dunque la poetessa amazzone.. la,compagna fedele di Xena?
ahahahahah..non mi fare ridere. disse Doria..mentre teneva con la
mano sinistra stretta la propria spada.. che guardava spesso come
se volesse usarla per strappare il cuore dal petto a Gabrielle.. non
lo voleva....sappiamo solo che gli diede un ultimo addio.. partì..
e senza esitare prese la prima nave e si recò in Egitto ..e
da lì non sappiamo più nulla!
disse il capo villaggio..
-Piccola stolta..chi ti credi di essere.. per sentirti in diritto
di spacciarti per la fedele compagna di Xena ..stupida sciocca!
disse con arroganza,Zarbon.
-Cosa c'è?..hai paura di una donna?cosa ti importa se sono
Gabrielle o no?tu sei un uomo.. e come tale non dovresti avere paura
di me.. visto che sono solo una ragazza!
Disse Gabrielle con fierezza.. tutta la gente che non aveva trovato
riparo dalle fiamme guardava impaurita la scena.. anche se tutti..
erano un pò dubbiosi delle parole di Gabrielle,speravano che
in fondo lei fosse davvero la fedele compagna di viaggio di Xena..perchè
vedevano che era l'unica in grado di tenere testa ai 3 signori della
guerra..>>
-Lasciala Zarbon!ci penso io la ridurrò in mille brandelli
di carne per pesci e cani ...ahahahahah.
Disse Doria,che aveva fermato con l'aiuto di Gropius,Zarbon che stava
scendendo da cavallo..per dare una lezione a Gabrielle;A causa delle
parole che lei aveva detto a lui.
-Va bene non mi và di sporcarmi le mani..per una mocciosa che
gioca al ruolo della guerriera!
disse Zarbon con tono di superiorità.
-Allora non siete cosi tanto codardi come immaginavo,c'e qualcuno
che non ha paura.
Disse Gabrielle con tono provocatorio.
-stai zitta vedrai come mi supplicherai di lasciarti andare.. l'istante
prima che ti strapperò il cuore dal petto!
Disse Doria.
-Basta con le chiacchiere fatti AVANTI!
Gridò Gabrielle..>>
I due iniziarono a guardarsi negli occhi ..e il combattimento ebbe
inizio. .Gabrielle fece la prima mossa con i says, stessa cosa fece
Doria con la spada..le lame affilate delle loro armi..si incrociarono..entrambi
rimasero fermi,nel frattempo il sole svanì..per dare spazio
alla notte;La forza dei due sembrava alla pari.
-Sai solo difenderti?
Disse Doria a Gabrielle.
-Stai zitto e taci, attaccami tu se hai il coraggio!
Disse Gabrielle in atteggiamento di sfida,e i due ricominciarono a
combattere,l'atmosfera era sempre più cupa.. le uniche fonti
di luce..erano le fiamme che si propagavano nel villaggio..e lo scontro
delle due armi che davano vita a scintille incandescenti...Gabrielle
si abbassò e diede un colpo alle ginocchia di Doria che emise
un urlo e cadde a terra,ma in un secondo Doria si rialzò..
prese Gabrielle per un braccio e la scaraventò a terra..così
Gabrielle perse i Says ferita,Gabrielle si rialzò.. si passò
la mano sulle labbra per togliere via il sangue,fece una capriola
scaraventandosi davanti a Doria buttandolo a terra;Doria si rialzò...arrabbiato
più che mai prese Gabrielle per il collo con la mano destra,e
la scaraventò vicino a una vecchia quercia e gli puntò
la spada addosso.. ma Gabrielle bloccò con le mani la spada
con cui Doria intendeva infliggere un colpo mortale la scaraventò
a terra e dopo aver dato una testata a Doria, questi,rosso per la
rabbia e la vergogna lasciò cadere per terra la fanciulla.
-DANNATA!
Gridò Doria,con tanta rabbia disteso a terra sconfitto.
-Non mi credi più una mocciosa vero?cosa volevate fare a tutta
questa povera gente?attaccarla senza alcun motivo.. colpirla alle
spalle?vergognatevi!
Disse Gabrielle con un tono disgustato.
-ADESSO BASTA!
Gridarono Zarbon e Gropius all'unisono.
-Sei uno sciocco Doria, ti sei fato battere da una ragazza!
Afferma Zarbon.
E veramente forte,è l'amica della princ Gabrielle decapitata.
-E quindi tu saresti davvero,la fedele amica di Xena?..ahahah..mi
fai pena. .ti fai rivedere dopo 5 anni dalla sua morte.. con quale
faccia! Cos’è da quando hanno decapitato la tua amica
in oriente sei rimasta sola?tutti sanno come è andata a finire,tutti
sanno dell'umile morte della principessa guerriera.. il tuo amore
non è più in vita è andato a fare compagnia ai
vermi nell' averno ..ahahhahah.
-Urlò Zarbon.
Ma qualcosa..accadde dentro Gabrielle inizio a bruciare qualcosa..
Lei era sola contro ventimila samurai, ha sconfitto il Signore della
terra oscura(Yodoshi) ha ritrovato se stessa trovando la pace.è
vero la sua morte mi ha spezzato il cuore..ma io la amo..e non permetterò
mai a nessuno di parlare di lei invano..chi non sà la storia..non
deve parlare..chi non la conosce deve tacere..lei mi ha rubato il
cuore..lei mi ha fatto diventare qualcuno..io la AMOOOOOOOOO E NON
SMETTERO MAI DI AMARLA!!!
Grida Gabrielle con la rabbia e le lacrime che sfioravano il suo viso..
Che cosa?disse Zarbon..e per la prima volta i tre signori della guerra
apparvero spaventati..
Gabrielle era lì immobile,i tre si fecero avanti per affrontarla
ma Gabrielle,aprì la mano l'appoggio al fianco destro e prese
la strana forma ovale di metallo che aveva accostato nel fianco e
la mise in mano..
-Non è possibile quello non può essere..
Gida Gropius..
-Quello è il leggendario Cerchio Chakram!si..è il Chakram
di Xena non ha più senso rimanere quì!
Disse Zarbon.
-Ma.. allora sei d'avvero Gabrielle?
Dissero le povere persone che erano nascoste per la paura..Gabrielle
prese il Chakram lo divise in due e lo lancio contro i tre signiori
della guerra il Chakram volò a mezz'area,era talmente spettacolare
che sembrava vivesse di vita propria ,facendo acrobazie che nessuna
arma normale è in grado di compiere,ferendo a morte i tre signori
della guerra,che cercavano di scappare.. e così il chakram
ritornò a vivere....feritii gravemente..i tre signori della
guerra scapparono con codardia.
Tutta la gente aveva le lacrime agli occhi perchè riconobbero
che era davvero Gabrielle.. tutti quanti la acclamarono..ma lei era
sempre avvolta tra i suoi pensieri mentre guardava il cielo..riprese
il Chakram che da solo si riunì..lo guardò e lo bacio..sussurrandogli.."Grazie".Ma
qualcosa di dolce ma allo stesso tempo strano accadde..una bambina
sporca di cenere dai capelli biondi..si avvicinò a Gabrielle..e
gli diede i Sais che Gabrielle aveva perso nello scontro.la bambina
era molto timida ma allo stesso tempo era dolce..
-Grazie piccola mia..
Disse..Gabrielle con un tono dolce..prendendo i Sais e mettendo in
braccio la bambina..che dolcemente le diede un bacio sulla guancia..
-Come ti chiami bella bambina?Disse Gabrielle con un grande sorriso..
-Il mio nome è HOPE!
Disse la piccola bembina in tono timido..e dagli occhi di Gabrielle..scesero
altre lacrime..
-Perchè piangete bella signora?
-Disse la bambina incuriosita.
-Piango perchè mi ricordi una parte di me..una parte del mio
passato che ora non c'è più!
Disse Gabrielle con un tono malinconico e triste, poggiando la bambina
tra le braccia dei genitori..
In fine come ultimo miracolo.. dal cielo cadde l'acqua (pioggia)spegnendo
le ultime fiamme che..avevano avvolto (per poco )Anfhipolis..
Capitolo
3: La casa dal focolare rosso
Smise di piovere..L'acqua aveva inghiottito le ultime fiamme..e tutto
sembrava ritornare alla normalità..
-Grazie per avere salvato il nostro villaggio, tu sei la nostra salvezza..
ti preghiamo di accettare i nostri doni.. ricorda.. ciò che
vuoi sarà tuo!
Disse una povera vecchietta,che come gli altri abitanti del villaggio
aveva gli abiti ricoperti di cenere e inzuppati d'acqua.
-Non voglio nulla..ho fatto solo il mio dovere..
Disse Gabrielle..con fierezza.
-Sei proprio coraggiosa..si vede che eri amica della principessa guerriera..Gabrielle
adesso ti chiedo un favore..ho bisogno di parlarti.
-Disse il vecchio saggio dando una pacca a gabrielle nella spalla.
-Vuole parlare con me? e..cosa mi vorrebbe dire?noi due non ci conosciamo.
Disse Gabrielle..con perplessità.
Gabrielle fece come il vecchio capo villaggio gli aveva chiesto, lo
seguì,attraversarono il paesaggio salendo nella collina più
alta...tutto era buio.. fino a quando in lontananza si vide un piccolo
focolare provenire da una piccola casa di legno con il tetto di paglia.
-Io sono venuta fin qui per onorare le ceneri di Xena non per riposare.
-Disse Gabrielle con tono nervoso.
-No… .mia cara non ti ho condotta fino a quì per farti
riposare..almeno per ora,e.. poi ricorda.. c'è tempo per tutto.
-Disse il vecchio saggio con molta tranquillità..e i due entrarono
nella capanna..osservare quella casa per Gabrielle era un pò
come ritornare all'infanzia..tutto era di legno vi era un grande tavolo
con un grande vassoio di frutta che occupava gran parte dello spazio
sul lato destro della parete vi erano delle mensole di legno pieni
di burattini di legno..le tende( bianche)profumavano di pesco e al
centro della casetta vi era un piccolo camino acceso( il focolare
che Gabrielle aveva visto in lontananza..)..tutto aveva (per gli occhi
di Gabrielle) qualcosa di magico,perchè dopo tanto tempo percepiva
un senso di pace e quiete..ma questa pace e quite..finì fino
a quando si sentì provenire da una stanzetta,una voce..
-Vecchio...saggio..siete...voi?
Disse una ragazza..con tono tremolante.
-Io riconosco questa voce!
Disse Gabrielle con perplessità.
-Eve?sei tu?]
Disse Gabrielle con tono felice.Gabrielle si avvicinò alla
piccola e unica stanza della casetta..e vide.Eve distesa su un letto
che tremava..
-Eve perchè tremi? che cosa ti è successo senti freddo?
cosa hai?chi ti ha ridotta così?
le domande erano così tante che Gabrielle capì che non
era il caso..(visto le condizioni pessime di eve )di continuare..
-Gabrielle...Gabrielle?sei..davvero tu?..è. in pericolo..madre..è
in pericolo..tu..in.. pericolo..
Disse Eve con voce assente.
-Che cosa? Xena è io siamo..in pericolo?ma Xena è morta..cosa
dici Eve? NON TI CAPISCO.
Grida Gabrielle.
- Ho..avuto..una..premonizione..Gabrielle..tu..la..devi..salvare...ti
devi..salvare..la terra..lo..devete.........distruggere..il ricordo
è il mezzo per capire..
Disse Eve con tono sempre più assente.
-Cosa accadrà alla terra?i ricordi per capire?
Disse Gabrielle con tono impaurito..e una strana luce rossa è
nera avvolse Eve,e in un attimo Eve svanì..nel nulla..
E..ritornò..il silenzio..come se fosse stato un fantasma Eve
svanì..sia Gabrielle che il vecchio saggio rimasti scioccati..si
guardarono attorno increduli.
-Questa è opera di una divinità!
Disse il vecchio saggio.
No..non c'entrano le divinità..perchè se ricordi..sono
state eliminate (quasi) tutti da Xena e le uniche rimaste..sono nostre
amiche..qui c'è sotto sicuramente qualcos'altro...vecchio saggio
dimmi..perchè mi hai condotto in questa capanna?perchè
Eve era sdraiata nel letto in uno stato pietoso?
Disse Gabrielle con la voglia e la curiosità di sapere tutto.
Mia cara ti posso dire quello che sò e credimi quello che io
sò è poco.
Disse il vecchio saggio.
-Parla saggio.. dimmi quello che sai!
Disse Gabrielle.
-Va bene..mia cara..tutto è iniziato dodici notti fà..stavo
ritornando,nella mia capanna che come puoi vedere è hai confini
di Anfipoli,essendo un falegname mi capita spesso di fare su e giu
dal villaggio per ricevere il ricavato dei miei lavori..e vidi vicino
casa mia una ragazza (Eve) sdraiata a terra con il corpo leggermente
ferito..e con la veste strappata e ricoperta di fango..inizialmente
si rifiutò,di venire con mè a casa mia..(per darle un
aiuto..)ma poi..mi guardò negli occhi,e mi disse: ""sei
il mezzo per la nostra salvezza""io non capì..ma
forse intendeva dire..che io sarei stato il mezzo per farti giungere
a lei..il tempo passava..e lei sembrava essere ritornata in forma…mi
raccontò della sua storia,mi disse che praticava la pace..e
che era una seguace di Eli.. tutto sembrava normale fino all'altro
ieri..quando ritornai dal villaggio vidi casa mia avvolta da una fiamma
rossa..all'inizio pensai,che era un incendio ma improvvisamente la
strana fiamma sparì..e vidi Eve che scottava..era..nuda sul
pavimento con gli abiti..e i il resto delle sue vesti..diventati cenere
sparsi a terra..e lei iniziò a strillare come una pazza..aveva
le pupille dilatate..la bava che gli usciva dalla bocca..sembrava
quasi impossessata..poi improvvisamente si calmò ritornò
normale..e mi disse che una grande catastofe avrebbe colpito la terra..e
in fine mi parlo di te..mi disse che tu saresti arrivata oggi,ad Anfhipolis
che ti saresti scontrata con i tre signori della guerra..e avresti
riportato la pace..poi mi disse,che io ti dovevo condurre da lei e
così feci vidi tè contro quei tre signiori della guerra..un
angelo dai capelli d'oro come mi disse lei infine ti parlai e il resto
lo sai..mi dispiace ma è tutto quello che sò.
Disse il vecchio saggio con dispiacere.
-Fammi capire,tu..sapevi tramite Eve che io sarei arrivata?ma come
era possibile?come faceva a sapere tutto con certezza che io sappia
Eve non ha simili poteri.
Disse Gabrielle sempre più confusa..
-Mia cara all'inizio anche io ero dubbioso nei suoi confronti ma dopo
aver assistito alle fiamme che magicamente erano sconparse nella mia
casa..allontanai qualsiasi dubbio dalla mente ..Eve mi disse che il
destino ti avrebbe riportata da lei.
Disse il vecchio saggio con tono deciso.
Non ci sto capendo più nulla..sono avvolta dalla confusione..e
adesso che faccio?..non ho la più pallida idea di cosa fare.
Disse Gabrielle disperata.
-Mia cara ciò che è successo a Eve è terribile..sò
che tenevi tanto a lei..dato che èra figlia..di Xena..ma..ora
come ora ti dò un consiglio,si è fatto tardi riposati..hai
affrontato un lungo viaggio in nave..e ti sei scontrata..con quei
tre signori della guerra,vedrai che dopo un sano pasto e una notte
a riposo..avrai le risposte alle tue domande.
Disse con tono umile il vecchio saggio.
-Non ora..adesso devo fare una cosa..devo andare da Xena…per
questo motivo sono venuta fin qui...devo andare al sepolcro famigliare
di Xena.. so che non avrò risposte in un luogo di morte,ma
ho bisogno di stare da sola con lei.. io so che gli spiriti quando
sono morti..possono ascoltare i vivi.
Disse gabrielle.
E così fece.. si recò al sepolcrale tutto era sereno..calmo..il
pavimento di pietra,era ricoperto,da foglie d'autunno,assieme alle
stelle la luna alta e piena, era l‘unica fonte di luce.
fosse stato ieri..io..la fanciulla,poetessa,imbranata che protegge
con il proprio corpo una prode guerriera dalla sua gente..che incredula
del suo cambiamento gli scaglia contro le pietre..poi ti ho seguita..sai
ho sempre saputo che ti amavo..dalla prima volta che ti vidi..a volte
mi capita..di rimpiangere di averti conosciuta..perchè penso
che non saresti morta..il nostro rapporto è stato per tutti
un dilemma..ma alla fine entrambe lo abbiamo capito..abbiamo capito
che eravamo..destinate a stare assieme, siamo vissute assieme siamo
morte assieme..abbiamo superato mille difficoltà sempre assieme..tranne
cinque anni fa..tu te ne sei andata..sei morta..avrei tanto voluto
morire con tè..sono sola Xena..adesso non sò chè
fare..Eve è sparita nel nulla a causa di un fenomeno sconosciuto,avvertendomi
che il pericolo attende il nostro mondo..dicendo che io e tu siamo
in pericolo,mi sembra tutto cosi assurdo..non ha senso..oh Xena ti
AMO..ma sono sola sono SOLAAAAAAAAA!!
Gridò Gabrielle con tutte le sue forze buttandosi a terra e
(tenendo stretta l'urna di Xena che tanto tempo fa aveva fatto di
tutto per proteggere. le lacrime avevano annebbiato il suo cuore ma
poi qualcosa accadde..una voce..una strana voce..
-TU NON SEI SOLA…
-Che cosa? Non è possibile..io riconosco questa voce..XENA..sei
tu?
E il cuore di Gabrielle che per cinque anni era rimasto vuoto si riempì
di felicità..
Capitolo
4: Di nuovo in sieme!
Tutto era calmo,le foglie sul pavimento che fino in quel momento erano
sempre in movimento a causa del forte vento smisero di muoversi..le
stelle svanirono..solo la luna era rimasta in cielo..una luna pallida
è malinconica.
-Xena sei tù?
Disse Gabrielle con tono di speranza.
-Xena ti prego se sei tu fatti vedere!
Disse Gabrielle.
Ma non ci fù nessuna risposta..
-Oddio..non può essere un'all'ucinazione,non può,ti
prego Xena parlami ancora..amore mio..parlami ancora una volta,un'ultima
volta..dimmi qualcosa come prima,io non c'ela faccio più voglio
MORIRE!eri tu,lo sò che eri tu,mi hai detto che non sono sola,era
la tua voce,perchè non mi dici nulla PERCHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
Gridò Gabrielle con tutta se stessa,con le lacrime che dolcemente
sfioravano il suo viso,ma qualcosa accadde;Una luce accecante di colore
gialla,simile al chiaro di luna avvolse Gabrielle e tutto il sepolcrale..e
di nuovo una strana voce..
-GABRIELLE..
Questa volta la strana voce era diversa..
-Cosa? questa voce la conosco!ma non può essere..perchè
ora?per quale motivo sei venuto da mè?Michele sei tù?se
sei tu?mostrati a mè!
Disse Gabrielle con tono sorpreso.
-Si Gabrielle..sono io!
Disse L'arcangelo Michele con tono calmo,e pacifico.
L'arcangelo Michele,apparve davanti a Gabrielle, il suo corpo era
circondato da una luce bianca e gialla..simile ai raggi del sole,due
ali grani e maestose spalancate in area di colore verde che sfumavano
con l'oro giacevano nelle sue spalle, i capelli come le ali erano
di colore d'oro.E sul fianco sinistro teneva una spada,cosa molto
normale visto che l'arcangelo michele era uno dei protettori della
luce;Gabrielle chè inizialmente era sorpresa della strana e
improvvisata apparizione di Michele,iniziò a fargli tante domande
come sè l'arcangelo Michele fosse un semplice essere umano.
-Michele..se sei quì ci deve essere un motivo,cosa vuoi da
mè?dove è Xena come stà?
Disse Gabrielle ansiosa di ricevere risposte.
-Vedo che la giovane Principessa Amazone è cresciuta..bene,è
vero,se sono qui c'è un motivo,un motivo più che valido!
Disse Michele con un tono sempre più severo,quasi preoccupato.
-Riguarda la sparizione di Eve?sai Eve..
Ma le parole di Gabrielle vennero interrotte da Michele.
-Si riguarda questo!è inutile che mi racconti la storia io
sò tutto!
Disse michele.
-Se sai tutto perchè non sei intervenuto prima che Eve sparisse?perchè
non hai aiutato lei?per quale motivo..Michele spiegati!se sai tutto,dimmi
cosa sta succedendo!perchè Eve ha detto che io e Xena siamo
in pericolo?!
Disse Gabrielle sempre più preoccupata.
-Tu..in pericolo?si è sbagliata tu non centri..non ti posso
dire nulla,questa non è la tua guerra!sono venuto per riprende
ciò,che,appartiene alla luce;Gabrielle sono venuto per riprenderemi
il Chakram!
Disse Michele.
-Cosa?non è una mia guerra?di cosa parli?vuoi il Chakram di
Xena?cosa dici..cosa c'entra il Chakram con Eve e con Xena?Michele
spiegati.. perchè io non ho intenzione di darti nulla!
disse Gabrielle.
-Gabrielle ti prego non insistere,tutto dipende da quel Chakram,ci
serve!ma sopratutto serve a Xena!
disse Michele in tono sempre più agitato.
-Serve a..Xena?Xena è diventata un protettore della luce come
voi?!
Disse Gabrielle sorpresa,anche se in fondo non lo era visto che tempo
orsono Xene e lei lo erano state.
-Io non ti dò nulla..se vuoi il chakram portami con tè,portami
da Xena, io sò che Xena mi vuole rivedere,poco fà ho
sentito la sua voce!mi ha detto che non ero sola,ti prego Michele
sò che così infraggi una regala,ma ti supplico non c'ela
faccio più,io non vivo più,ti prego fammela rivedere,conducimi
da lei,vi aiutero,affronterò questa guerra se lo è?darò
la mia vita per aiutarvi,Eve è sparita Xena è morta
io adesso sono sola..devo capire..fammi capire il perchè di
tutto ciò! ti prego,TI PREGO!
Disse Gabrielle disperata,mentre stringeva sempre più forte
l'urna di Xena stretta tra lemani e con le lacrime che annebbiavano
i suoi occhi.
-Gabrielle mi dispiace,ma non è possibbile ciò che mi
chiedi..dammi il chakram!!
Disse Michele sempre in tono piu severo e freddo come se le parole
di Gabrielle non avessero suscitato nulla in lui.
-NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO MAI..NE ORA NE MAI TI DARO IL CHAKRAM DOVRAI
UCCIDERMI PER FARLO!
Gridò gabrielle con tutta se stessa.
Gabrielle sempre più arrabbiata e con le lacrime che sempre
di più annebbiavano i suoi occhi,riposò l'urna con le
ceneri di Xena,abbassò le mani e in tono di sfida prese i suoi
Says
-Michele mi hai costretta tù!
Disse Gabrielle,arrabbiata ma allo stesso tempo dispiaciuta.
-Gabrielle se è questo quello che vuoi..io ti accontenterò
ma ricorda tu contro di mè non hai speranze perchè tu
sei una mortale!
Disse Michele.
Ma qualcosa accadde..di nuovo apparve quella strana luce..
-ADESSO BASTA MICHELE!!Gabrielle forse non ha speranze contro te perchè
è mortale ma io no perchè io sono gia morta!
-Xena? sei tu?
Disse Gabriele con il cuore che batteva sempre più forte come
se stesse per scoppiare.
-Si Gabrielle sono io!
Disse xena.
Xena apparve davanti a Gabrielle e Michele,era bellisiima,aveva come
Michele,due grandi ali,di colore nero e oro,indossava un'armatura
angelica identica a quella che possedeva quando era in vita con la
differenza che era nera con le rifiniture d'orate,i capelli lunghi
e sciolti erano accostati alle spalle,ma in mezzo a quel nero e a
quell'oro..ciò chè risaltava di più erano i suoi
occhi, di colore azzurro come il cielo..
-Michele vai via!penso io a Gabrielle!
Disse Xena in tono severo,distaccando lo sguardo da Gabrielle per
rivolgerlo a Michele.
Nel frattempo Gabrielle era lì,immobile,non parlava l'unico
segno di vita erano le lacrime che interrottamente sfioravano il suo
viso per l'emozione..
-Xena,fai come vuoi! se credi che sia giusto..ma stai attenta le tue
scelte condizzioneranno la vita di tutti noi e di tutti gli esseri
umani ricorda!
Disse michele,è lui sparì..nell nulla come era successo
con Eve.
Tutto era calmo e sereno..Xena si avvicinò a Gabrielle..ma
Gabrielle che fino a quel momento era stata immobile corse verso Xena,e
i due si abbracciarono..senza dirsi nulla sia Xena che Gabrielle si
guardarono negli occhi e si baciarono,entrambe avevano le lacrime
che sfioravano i loro visi,le lacrime di Gabrielle toccarono le lacrime
di Xena in quel bacio pieno d'amore e di calore..
-Xena..oddio..Xena non ci credo!sei tu..sento il mio cuore,Xena il
mio cuore..lo sento..lo sento,di nuovo battere!
Disse Gabrielle con la voce che singhiozzava per l'emozione.
-Gabrielle mi sei mancata!
Disse Xena sfiorandogli il viso per cercare di togliere le lacrime,che
interrottamente uscivano dagli occhi di Gabrielle..ma tutto ciò
era invano perchè piu Xena cercava di asciugare il suo viso
più esse uscivano dai suoi occhi.
-Dimmi che non mi lascerai più!dimmi che io e te staremmo sempre
assieme!ti prego Xena io sono morta per cinque anni,adesso accanto
a te..io mi sento viva, Xena..adeso ci sei tù sento la me stessa
di un tempò!
Disse Gabrielle,con il fiato che sembrava che gli stesse per finire.
-Gabrielle io..io non posso ritornare in vita questo tu lo sai..io
devo..
Disse Xena,ma prima che lei finisse,fù interrotta..
-No Xena no..questa volta no!io starò con te non mi interessa,devo
sapere tutto,tieni il chakram ma portami con te io so che non puoi
ritornare in vita ma ti prego,ora,adesso,guardiamo il presente! approfittiamone
ti prego non pensiamo al futuro..pensiamo a stare assieme ADESSO!
Disse Gabrielle mentre diete il chakram che per cinque anni dopo la
morte di Xena aveva costudito;Xena lo prese tra le sue mani lo guardò
con grande nolstalgia e lo accostò nel fianco destro come un
tempo,finalmente il chakram ritornò nel suo leggittimo proprietario..
-Va bene..abbiamo affrontato tante cose in passato,è arrivata
l'ora di ricongiungerci e di affrontare assieme un'ultima sfida..come
un tempo!
Disse Xena con fierezza.
-Xena,dimmi tutto,cosa sta succedendo!
Disse Gabrielle,con tono preoccupato.
-Gabrielle non è il momento,adesso tu verrai con mè
in un luogo,lì ti dirò tutto!E IN MODO PARTICOLARE TI
DIRO CHI DOVREMMO ELIMINARE UNA VOLTA PER TUTTE!
Disse Xena con uno sguardo pensieroso ma allo stesso tempo deciso.
Finalmente le due metà del chakram si riunirono,adesso possono
di nuovo volare..
Capitolo
5: Il tempio dei re!
Finalmene
Xena e Gabrille erano di nuovo in sieme,tutto sembrava come prima,anche
sè in realtà tutto non lo era.
-Gabrielle è arrivato il momento di raccontarti tutto!
Disse Xena con la voglia di dire tutto a Gabrielle,come se ciò
che avasse da raccontare fosse un grosso peso per lei..
-Gabrielle?cosa c'è?ti vedo stanca,cosa hai?
-Disse Xena perplessa?
-Nulla..sono,solo un pò stanca..Xena,non ti preoccupare non
è nulla.
Disse Gabrielle timidamente.
-Gabrielle,sei sempre la mia fanciulla-poetessa di un tempo,fragile
ma allo stesso tempo forte,sei come l'acqua chiara è linpida,ma
allo stesso tempo bruci come il fuoco;Gabrielle,io..ti devo chiedere
scusa,avrei dovuto capire che,tu hai bisogno di riposo..sono stata
lontana da te,troppo tempo!
Disse Xena con tono calmo è malinconico.
-Xena ma..cosa vuoi dire?
Disse Gabrielle.
-Tu ti riposerai,domani prima del tramonto io ti aspetterò
quì,ti condurrò,dove ti dissi poco fà..e lì
io..ti dirò tutto!
Disse,Xena.
-Xena,e se tu non ritorni?se domani mi sveglio e mi accorgo che tutto
è un sogno?l'ultima volte che mi dicesti che ci saremmo riviste
prima del tramonto tu tene sei andata e mi hai lasciato da sola!se
tu domani non ci sarai io non saprei più che fare,penso che
MORIREI!
Disse Gabrielle preoccupata con le lacrime che sfioravano il suo viso.
-Come posso abbandonare la persona più inportante della mia
vita!?Gabrielle,fidati di mè,domani prima del tramonto io ti
aspetterò qui!
Disse xena.
Xena si avvicinò a Gabrielle,la gurdò negli occhi e
gli diede un bacio sulla fronte,il bacio era talmente puro è
innocente che il viso di Gabrielle divenne conpletamente rosso.
-A domani!
Disse Xena dolcemente.
E Xena inprovvisamente svanì.
-E io ti aspetterò amica mia.
Disse Gabrielle,fiduciosa.
Gabrielle,uscì
fuori dal sepolcro famigliare di Xena,per recarsi nell'unico posto
che in quel momento le sembrava famigliare,il cielo era vuoto,nessuna
stella brillava in alto,tutto era calmo,le foglie degli alberi erano
ferme,era tutto talmente silenzioso che Gabrielle,riusciva a sentire
in lontananza il rumore del fuoco che ardeva il legno dentro la casa
del vechio saggio;Gabrielle,lentamente si avvicinò alla vecchia
capanna di legno per chiede al vecchio saggio di poterla ospitare,ma
stranamente la porta della capanna di legno,si aprì,Gabrielle
rimase sorpresa,ma il suo essere sorpresa finì quando si accorse
che in realtà,la porta non si era aperta da sola,ma era stato
il vecchio saggio ad'aprirla.
-Ma..cosa?vecchio saggio mi avete aspettato tutto questo tempo?perchè..voi
siete anziano,mi dispiace..io..
Disse Gabrielle confusa.
-Mia cara,non c'è nessun problema,eppoi,avevo voglia di rimanere
sveglio ancora un pò,prima che io muoia!
Disse il vecchio saggio.
-Prima che voi morite?ma cosa dite?
Disse Gabrielle sempre più confusa.
-Mia cara,non ti preoccupare,la notte porta sempre consigli e informazioni
utili.
Disse il vecchio saggio con atteggiamento penserioso.
-Ma cosa vuole dire?io non la capisco!
Disse Gabrielle sempre più perplessa.
-Piccola cara non cercare di capire..piuttosto dal tuo viso capisco
che hai trovato quello che cercavi?
Disse il vecchio saggio..
-Cosa?..si..ho trovato le mie risposte, senta io vorrei..
Ma Gabrielle venne interrotta dal vecchio saggio..
-Vuoi chiedermi di fermarti per stanotte per riposare?.
Disse il vecchio saggio.
-Si..come facevate a saperlo?
Disse Gabrielle sbalordita dalle parole del vecchio saggio.
-Mia cara non tutto,in questo mondo può essere compreso;non
fare domande che sai che non avranno risposte..ho preparato,del cibo..e
anche un letto caldo,nutriti e riposati,io siederò tutta la
notte a guardare il cielo "Vuoto è immenso"mia cara,non
fare nulla per cercare di convincermi di mettermi a letto,perchè
io non lo farò!
Disse il vechhio saggio in tono affettuoso verso Gabrielle.
E così Gabrielle fece,senza dire nulla al vecchio saggio.Mangiò
ciò che egli aveva preparato per lei.Qando Gabrielle finì,si
mise nello stessoio letto in cui vi era Eve prima che sparisse,appogiando
la testa nel cuscino che tanto affettuosamente il vecchio..aveva preparato
per Gabrielle;Attraverso una piccola finestra Gabrielle,guardò
il cielo,e vide che non era conpletamente oscuro,vi era una piccola
stella in lontananza in mezzo a quel mare di oscurità,Gabrielle
guardò la piccola stella e iniziò a pensare,pensò
a Eve è alla sua inprovvisa sparizione, alla sua premonizione,pensò
a Xena e a ciò che andavano contro(a ciò che poteva
immagginare visto che non sapeva quasi nulla..),pensò al suo
bacio,con Xena e di come fosse stato bello per lei,pensò a
tutto ciò che era successo in quella piccola ma intensa giornata
piena d'emozione e colpi di scena..e in fine pensò al vecchio
saggio,e di tutte quelle volte che lui utilizzò il termine
"cara" per riferirsi a lei,iniziò a pensare di quanto
buono fosse,ma allo stesso tempo di quanto fosse misterioso;Non riusciva
a togliersi di testa le parole di morte che il vecchio saggio,le disse,e
non riusciva a capire il perchè di quel conportamento strano..come
faceva il vecchio saggio a sapere ciò che lei voleva dire?e
perchè voleva stare tutta la notte a guardare le stelle?ma
tutte queste preoccupazioni e pensieri finirono..perchè,Gabrielle,si
addormentò..
Nel
frattenpo Xena..
-Ti
senbra normale lasciarsi prendere dai sentimenti per Gabrielle?Xena,questa
è una nostra GUERRA! Gabrielle non ci serve! adesso hai il
chakram l'arma che ci serve è in tuo possesso,lasciala stare
lì,Gabrielle è solo un peso per tutti noi e tu lo sai!
Disse Miche in tono severo verso Xena.
-Michele,cosa ti è successo?prima quando eravamo soli non hai
protestato per Gabrielle,facevi il cagnolino!e adesso?d'avanti al
cospetto del "CONCIGLIO DELLA PURA LUCE" tiri fuori il fegato?oh..Michele,povero
Michele,MI DELUDI!
Disse Xena con quell'attegiamento di superiorità e di sfida(tipico
del suo carattere.)
Xena,dopo che aveva lasciato Gabrielle,e aveva ripreso il chakram,era
ritornata nellll'aldilà,per ricevere nuove informazioni sulla
nuova minaccia;Xena si trovava in un conciglio dei proterrori della
luce,il così detto "Conciglio della pura luce",la
riunione aveva senpre luogo nel "TEMPIO DEI RE" un luogo
angelico dove riposavano le saggie reincarnazioni che in passato avevano
aiutato i protettori della luce (gli arcangeli) a sconfiggere l'esercito
delle tenebre (demoni dell'ade) questo tempio simile all'olimpo si
trovava molto in alto,era sospeso in area e solo gli arcangeli,ne
avevano l'accesso..era molto maestoso,era conpletamente bianco con
le rifiniture dorate..dentro a questo tempio vi erano gicantesche
colonne e numerose statue,che ritraevano diversi arcangeli,al centro
del tempio vi era un grande spazio circolare dove diversi arcangeli
venivano per discutere e per creare nuove strategie d'attacco,per
difendersi dai demoni.e vicino allo spazio circolare vi era un maestoso
trono,d'oro.
-Io un cagnolino?Xena,ricordati che io sono un'arcangelo,da molto,prima
di tè,e ti ricordo che,sei in debito con mè..e che una
volta io ti stavo per..
Disse Michele,ma venne interrotto..
-Mi stavi cosa?mi stavi per salvare?ma non dire sciocchezze,l'ultima
volta che io ero viva,volevi che andassi a finire negli INFERI!
Disse Xena con tono deciso.
-Era lì,il tuo posto,ti ricordo che hai eliminato il Maligno,eppoi
hai condotto uno dei migliori protettori della luce alla perdizzione
e lo hai trasmormato in un MOSTRO!
Disse Michele,in tono severo.
-Non dire idiozie,ho notato fin dall'inizio che Lucifero non era un
arcangelo come voi,lui nascondeva dentro di sè qualcosa di
marcio e io ho riportato alla luce la sua vera essenza!Michele,stai
attento,potresti finire come lui,se continui ad'agitarti!
Disse,Xena.
-Stessa cosa vale per te,ricorda..sarò anche un arcangelo,sarò
un protettore della luce ma non significa che rimanga quì,a
farmi insultare DALL'ULTIMA ARRIVATA!
Gridò Michele in tono di sfida.
-Cosa c'e..mi vuoi sfidare!?
Disse Xena fiera e con il sorriso in bocca.
-Lo hai voluto tu!
Disse Michele uscendo fuori la sua stessa spada che in passato aveva
scagliato contro Xena;Dalle spalle di Michele si aprirono due grandi
ali,Michele in atteggiamento arrogante volò verso di Xena con
la punta della spada rivolta verso di lei.
-Michele usi le ali per essere più veloce?ALILILILILILISCIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIA!
Disse Xena,facendo una capriola in avani verso Michele per schivare
la spada mentre urlava il suo urlo di battaglia,la capriola che fece
Xena,era talmente spettacolare che tutti gli arcangeli(presenti)erano
rimasti sbalorditi,nel vedere come Xena,senza l'aiuto delle ali riusciva
a levitare talmente in alto da andare a finire a (quasi) sette metri
di distanza da Miche atterrando nell'esatto posto,in qui Michele,si
era partito per schiantassi contro Xena!
-Vedo che come sempre ti piace essere al centro dall'attenzione!
Disse Michele.
-Zitto e conbatti!
Disse Xena scocciata e disgustata dallle parole di Michele.
E i due ricominciarono a conbattere..Michele,sempre volando,si rischiantò
contro Xena,Xena per rievitare il colpo fece un capriola all'indietro..
-Cos'è?hai paura PRINCIPESSA GUERRIERA!?
Disse michele in atteggiamento di superiorità.
-Si..HO PAURA DI SPORCARMI!
Disse Xena con tono buffo,come se volesse prendere in giro Michele.
-Adesso basta DANNATA!
Urlò Michele..
-Dannata?è una parola vera?
Disse Xena senpre in tono umoristico.
Xena prese la sua spada che era riposta nella sua schiena e volo davanti
a Michele,i due iniziarono a conbattere in una velocita che nessun'arcangelo,presente,aveva
mai visto prima d'ora,tutto era in pieno movimento,le lame delle spade
erano l'una contro l'altra,più il conbattimento andava,avanti
e più gli arcangeli erano sbalorditi dalla bravura e dall'eleganza
del conbattimento..sia Xena che Michele davano l'uno contro l'alto
colpi decisivi!
-Vedo che non sei incapace come credevo!
Disse Michele,rivolgendo uno sguardo di superiorità verso Xena.
-Già,io invece noto che tu con il passare del tempo sei peggiorato!
Disse Xena in tono provocatorio.
-ADESSO BASTA XENA!
Gridò Michele.
-Michele questo luogo non è adatto per conbattere questo è
un luogo sacro!non possiamo permetterci di profanarlo!
Disse Xena.
-Cosa?e cosa vorresti fare?non vuoi conbattere più?sei diventata
una codarda!
Disse Michele.
-Codarda..io?l'ultimo uomo che mi ha dato della codarda è ritornato
a casa senza lingua,piuttosto andiamo fuori dal tempio,lì abbiamo
tutto lo spazzio che ci occorre per conbattere!
Disse Xena.
-Come vuoi tu!
Disse Michele,mentre seguì in volo Xena che si allontanava.
I due si avviarono fuori dal tempio..ma nell'iniziare del conbattimento
il cielo divenne inprovvisamente rosso e si sentì un urlo..provenire
da lontano,un urlo simile a quello di un demonio infuriato come non
mai!
Ma cosa?
Disse Xena,sbalordita.
-Michele,sai?ho come l'inpressione che dovremmo rimandare il nostro
conbattimento!
Disse Xena,con lo sguardo che andava in varei direzioni per capire
da dove provenisse l'urlo.
-Gia.
Disse Michele,perplesso.
-Questa,è opera sua,secondo te?!
Disse Michele,preoccupato.
-Si Michele..questo urlo è sicuramente opera sua..QUESTO E
QUEL MOSTRO DI ELI!