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Il secondo Hercules di Andrea /---/ /---/ /---/ /---/ /---/ /---/ /---/ /---/
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scritta da Andrea Paroli Il Secondo "Hercules" NOTA : Questa storia faceva parte della seconda gara di Fan-Fiction, proposta da Stessedey a cui, però, mi sembra di essere stato l'unico a partecipare per non essere "accusato" di plagio, ho riscritto tutta l'introduzione fino al terzo capitolo ma lasciato inalterato il resto della storia 1. la Principessa Guerriera si alza di scatto dal suo giaciglio, vicino al fuoco del bivacco sono una ventina non sembrano guerrieri, anche se alcuni di loro sono armati di spade ma il resto, con abiti di contadini, maneggiano nelle loro grosse mani dei bastoni alcuni hanno forconi, altri, addirittura, solo una pietra per mano Gabrielle e Virgil, già svegli e in piedi, scrutano i volti dei misteriosi assalitori, stringendo in mano le loro armi <Che > esclama la Principessa Guerriera, rimettendosi in piedi di scatto e sfoderando la sua spada <Non lo so Xena > esclama Virgli, già pronto a fronteggiare un attacco, mentre gli uomini davanti a loro, sembrano indecisi sul da farsi ma uno di loro, di colpo si stacca dal gruppo e si scaglia contro Xena, roteando la sua spada 2. 3. 5. 6. ed in fondo a questa, si trova una trentina di case di legno <Ellissa > esclama il guerriero di nome Hercules, indicando le case <Andiamo > lo incita la Principessa Guerriera, riuscendo a trovare in pochi secondi, il piccolo sentiero che conduce al villaggio 7. 8. 9. gruppi di persone, si muovono vicino alle pareti, nell'ombra non illuminate dalle torce mentre al centro della stanza, in piedi davanti ad un tavolo vuoto, si trova un uomo anziano una barba grigiastra, gli parte dal mento e arriva fino allo stomaco, mentre i capelli, dello stesso colore, gli cadono sulla schiena in una lunga treccia il volto dell'uomo, poi, sembra tagliato con l'ascia, tanto è rigido e immutabile i suoi occhi, dietro a pensanti palpebre strette come fessure, sono di color nero ma di un nero profondo, come Xena la donna, stava per pensare "come non ha mai visto in vita sua" ma questa frase in qualche modo, le sembra sbagliata anche se non sa dire per quale motivo <Tu sei Xena > la frase del capo villaggio, è una pura e semplice constatazione e non una domanda, come la Principessa Guerriera si sarebbe aspettata <Si io sono Xena > la donna, sta anche per aggiungere "la Principessa Guerriera" ma, di nuovo non sa dire per quale motivo decide di trattenersi da aggiungere anche questo appellativo <Io sono Guran il capo villaggio > <Lo so > esclama Xena <Lo sapevi ? > domanda l'uomo chiaramente incuriosito < ecco si lo sapevo > balbetta la Principessa Guerriera ma che le sta prendendo ??? Xena è disorientata razionalmente, sapeva, che l'uomo di fronte a lui, era il capo-villaggio era ovvio, che i paesani, l'avrebbero accompagnata proprio da lui ma .ecco è strano a Xena, sembra di aver già incontrato quegli occhi di un nero profondo "il secondo Hercules il secondo secondo " ripete di nuovo la vocina nella sua mente ma anche se ad un volume, maggiore del precedente, è ancora troppo debole, perché la Principessa Guerriera gli presti davvero attenzione l'uomo fa un gesto della mano e dall'ombra emergono altre due persone, che si avvicinano a lui < E' lei ??? .> domanda ai due, indicando Xena i due fissano la donna per qualche secondo, con facce impassibili, che non tradiscono alcuna emozione tanto che per un attimo, Xena, crede di trovarsi di fronte a due maschere <Si è lei > esclamano quasi all'unisono i due uomini poi retrocedono di scatto, scomparendo nell'ombra da cui erano usciti <Hai sentito ? > domanda il capo-villaggio < cosa ??? > chiede, Xena sconcertata da quella scena < i nostri amici di Potidea, ti hanno riconosciuto come colei, che davanti a loro, si è vantata di poter conquistare qualunque villaggio > la bocca di Xena, si spalanca di colpo <Si sbagliano > è tutto quello che riesce a dire ma per un orribile istante, il dubbio, si insinua nella sua mente "Potidea Ellissa il secondo Hercules" ripete di nuovo quella vocina, ancora più forte delle altre volte il capo villaggio, scuote la testa, deluso dalla risposta della donna <Vuoi forse, negare l'evidenza non è forse vero che hai intenzione di attaccare anche il nostro villaggio ? > "NO" vorrebbe urlare Xena con tutte le sue forze ma all'improvviso, nella sua mente, risuona un "SI" una piccola, semplice, corta parola ma espressa in un tono così maligno, che per qualche istante, immagini di sangue e morte, accompagnano quella risposta non data < Io io > balbetta la Principessa Guerriera, incapace di dire altro, disorientata da quello che sta succedendo < Io non ho mai sentito parlare, né di Ellissa > <Menzogna > urla Hercules, incapace di trattenersi oltre <MENZOGNA MENZOGNA > gli fanno eco i compagni il guerriero passa davanti a Xena e gli si piazza davanti <Come può essere che non ha i mai sentito parlare del villaggio di Ellissa ??? sbaglio, o mentre attraversavamo la foresta, ti sei messa da sola alla testa del nostro gruppo e ci hai guidato sicuri, fino all'altura che domina la vallata e senza che nessuno ti dicesse altro hai trovato, nel buio della notte, il sentiero che conduce fin qui > < ma io non so cosa dire sono sicura di non aver mai sentito parlare del vostro villaggio > " non mentire a te stessa " esclama d'improvviso una voce calma e pacata che con orrore, la Principessa Guerriera, capisce provenire, proprio dalla sua mente "Ellissa Potidea il secondo Hercules " ripete ossessivamente, la vocina nella testa <Confessa i tuoi crimini > esclama il capo villaggio, in piedi davanti a lei Xena indietreggi di scatto, con la mente in preda alle fiamme LA FEBBRE !!! certo ovvio ecco perché le sembra tutto così strano NO non è questa la spiegazione giusta e poi che fine ha fatto, quello che si chiama Hercules ??? Xena, avrebbe giurato che fino ad un istante prima, era lui a trovarsi di fronte a lei e non il capo villaggio la Principessa Guerriera, retrocede di scatto, mentre il capo villaggio, avanza verso di lei, barcollando vistosamente la testa dell'uomo oscilla sul collo in maniera orribile, mentre la sua bocca si spalanca, rivelando due fili di denti marci e in fondo alla gola, sembra ardere qualcosa che sembra una palla di fuoco UN DEMONE !!! ECCO LA SPIEGAZIONE ora per Xena è tutto chiaro gli abitanti del villaggio, sono demoni questo e nient'altro la mano della Principessa Guerriera, scatta subito ad afferrare la spada la lama luccica in aria qualche istante e si abbatte sul collo dell'uomo tranciandogli di netto la testa che rimbalza a terra alcuni istanti prima di fermarsi ma lo sguardo dell'anziano, è ancora fisso su di lei <Confessa > esclama di colpo la testa mozza del capo villaggio FUGGIRE FUGGIRE per la prima volta nella sua vita, la paura la pura e semplice paura, ha fatto presa nella mente di Xena, che si gira di scatto per uscire dalla casa per fuggire dal villaggio per correre, quanto lontano le è più possibile per < Xena > lo chiama la voce tranquilla di Hercules e la donna, in preda ad un misto di sentimenti che non sa spiegarsi, si gira di scatto verso il guerriero che ha raccolto la testa del capo villaggio e la tiene sollevata a mezz'aria gli occhi neri del capo villaggio, la fissano con sguardo inquisitore <Una volta non basta ? > domanda la testa mozza in Xena, la paura, viene soppiantata da un furia omicida la sua spada è puntata verso il guerriero < non la pulisci ? > domanda il giovane e solo ora, la donna, si rende conto del sangue che sporca la lama ma non solo un rivolo di sangue, continua a colare a terra, come se l'arma, fosse un essere vivente, ferito a morte <DEMONI > urla Xena < SIETE TUTTI DEMONI > " no " risponde di nuovo pacatamente, la voce nella sua testa "Ellissa Potidea il secondo Hercules ..Ellissa Potidea il secondo Hercules " la vocina questa volta è chiaramente udibile ma forse anche troppo la voce continua a salire d'intensità fino a diventare un urlo il rumore di una cascata una montagna che frana e continua a salire e salire e salire
Xena lascia cadere la sua arma, mentre
si preme le mani sulle orecchie, solo per attutire la voce, che continua
a urlare
ma non solo, non può evitare di sentirla,
ma ora le parole sono cambiate
ma le grida non si fermano e anche se sembra impossibile, aumentano ancora d'intensità alla fine, Xena cade a terra, mentre l'oscurità, prende d'improvviso il sopravvento nella sua mente, e le concede la pace che cerca 10. SOLE ??? SOLE ??? ma fino a pochi istanti prima era piena notte Xena, disorientata, barcolla nella strada del villaggio, mentre i suoi amici Furio e Salmonio AMICI ??? AMICI ??? . Xena, sente nella sua testa, come un tremendo incendio i due uomini che sono appena corsi dentro le loro case lei li conosce a perfezione conosce per filo e per segno le loro vite ma allo stesso modo, è sicura di non averli mai visti prima d'ora "ti sbagli" esclama tranquillamente la vocina nella sua testa "CHE STA ACCADENDO ??? " <XENA è nel villaggio > urla di nuovo la stessa voce isterica, e una ragazza, esce di corsa da una casa, solo per oltrepassare la strada e rifugiarsi sotto il portico di un'altra abitazione la forte presa di una mano, afferra all'improvviso, un braccio di Xena e questa si volta, incontrando il volto stanco e tirato dalla preoccupazione del guerriero di nome Hercules <Che stai facendo qui ??? > chiede l'uomo ma Xena, può solo aprire la bocca, senza poter dire una parola e quando trova il fiato per formulare una domanda <ECCOLI > urla la voce di Sargon SARGON ??? chi è costui ??? si trova a chiedersi la Principessa Guerriera, fissando il volto barbuto dell'uomo "è il maniscalco del villaggio" gli risponde la stessa vocina e lei sa che è la risposta giusta alla sua domanda <ECCOLI > urla di nuovo Sargon, indicando un gruppo di persone urlanti vestiti di pesanti abiti neri, che hanno appena fatto irruzione nella strada principale del villaggio, agitando le loro armi levate in alto ed è subito battaglia i corpi di Ranko e di Furio, cadono a terra con profonde ferite sul petto il guerriero chiamato Hercules, si fa sotto e Novak, cade a terra morto Xena, scuote la testa, come scacciare l'oscurità che ancora le opprime la mente NOVAK ??? era era uno dei soldati del suo esercito ma come è possibile ??? lui è morto, da molto, molto tempo prima che lei e Gabrielle, fossero rinchiuse nella bare di ghiaccio da Marte " Ellissa Novak " esclama la vocina nella mente e la Principessa Guerriera, capisce che in quella poche parole, è nascosto un segreto, che lei può risolvere gli basterebbe avere il tempo di pensarci Furio cade a terra, scalciando orribilmente i piedi, mentre il soldato sopra di lui, si appresta a dargli il colpo di grazia con l'ascia insanguinata che stringe in mano "Ellissa Potidea il secondo Hercules < SIETE TUTTI DEMONI > < no > <Una volta non basta ? > <Confessa >" parole apparentemente senza senso, continuano a sfilarle in mente ma lì, in quelle poche parole, è nascosto il mistero deve concentrarsi deve poter capire il soldato con l'ascia (Yarik ??? Rokan ??? ) cade a terra con il petto trafitto dalla spada di Hercules "Ellissa il secondo Hercules <Una volta non basta ? > <Confessa >" Xena è sicura di riuscire a capire tutto quanto gli basterebbe solo pochissimo tempo, per comprendere "ma non hai più tempo" esclama la vocina, ma stavolta con tono cattivo <DIETRO DI NOI > urla un paesano, che Xena, non riconosce subito <DIET > ma l'uomo si interrompe di colpo, quando una spada lo colpisce in pieno petto solo poco tempo solo pochissimo tempo ma Xena, come spinta da una volontà non sua, si gira a guardare il crinale dell'altura e la massa di persone, che sta correndo giù, per prendere tra due fuochi i paesani solo poco tempo alla testa dell'esercito, com'è sempre stato di regola, un cavallo di nome Argo, e montato da una donna, corre avanti, precedendo in corsa i soldati solo poco Xena, occhi infuocati e volto stravolto dalla rabbia, è la prima ad arrivare nel villaggio ed è subito massacro, mentre la sua spada colpisce da ogni parte la Principessa Guerriera è come un ciclone una tempesta ma invece di portare vento e acqua, reca con sé morte e sangue Xena, quella sotto il portico, fissa sconvolta quella scena, mentre, Hercules, viene colpito alle spalle da un soldato e cade a terra gemendo il capo villaggio, nonostante la sua età, si getta contro la Xena a cavallo, con un bastone levato sopra la testa e imprecando ferocemente contro gli invasori ma la spada della principessa Guerriera è più veloce e la testa dell'uomo rotola a terra, rimbalzando per diverse volte solo poco (<Una volta non basta ? >) tempo solo poco per capire (<Una volta non basta ? >) la vista della Xena sotto il portico, viene offuscata di colpo, dalla faccia di un soldato del suo esercito (Ghelton ??? o Gheron ??? ) il volto, sfregiato dell'uomo, è distorto nella parodia di quello che dovrebbe essere un sorriso una mano di Xena, corre subito alla spada, mentre l'altra, si getta ad afferrare il Chakram ma inutilmente perché entrambi le mani, afferrano il vuoto lo sguardo della donna, corre subito alle sue vesti ma non sono i suoi abiti da guerriera ma una gonna e una camicetta dai colori allegri la bocca di Xena si spalanca di colpo la spada del soldato si infila nel suo petto e vi penetra fino all'elsa la lama viene ritirata di scatto e Xena, cade a terra di peso "Ellissa <Confessa >" ecco l'onnipresente voce che ritorna solo, che ora, Xena crede di capire il senso di tutto questo ma gli servono solo pochi altri attimi per capire in pieno solo pochi altri istanti il respiro di Xena è irregolare e la sua bocca si riempie di un liquido denso e dall'inconfondibile sapore di sangue ("<Confessa >") le mani arrancano sul terreno, cercando di rialzarsi ma è troppo tardi ("<Confessa >") la donna, tossisce vigorosamente, mentre un liquido rossastro le fa capolino dalle labbra ("<Confessa >") poi il suo volto crolla sul terreno e dalla bocca le sfugge l'ultimo respiro ("<Confessa >") intanto, intorno al corpo senza vita della donna, la battaglia continua ad infuriare ma si preannuncia di breve durata, visto che ormai, solo una manciata di paesani resiste all'esercito di Xena la Principessa Guerriera ("<Confessa >") 11. il respiro della Principessa Guerriera è affannoso e pesante, mentre un velo di sudore le copre il volto i suoi occhi saettano intorno, per cogliere la scena Gabrielle Virgil il fuoco del bivacco, quasi spento a terra <Xena > esclama con tono preoccupato Gabrielle < che ti prende ? > ma Xena non risponde, con i ricordi che tornano a quello che era sicuramente un terribile incubo "nessun incubo" questa volta, non c'è nessuna vocina che parla ma le sensazioni che la donna riceve, si riassumono in queste due semplici parole "nessun incubo" la Principessa Guerriera, prende a respirare lentamente, mentre i ricordi sepolti da molti anni, le ritornano, di colpo vivi in mente " Ellissa il secondo Hercules " ecco ora il segreto è svelato e il mistero è risolto di scatto Xena, si alza da terra fissando i due compagni che continuano ad osservarla perplessi poi si gira di colpo, e comincia a correre lungo la foresta, mentre i ricordi di quello che è accaduto, al villaggio di Ellissa, le ritornano in mente vividi come se tutto fosse successo solo ieri 12. 13. 14. 15. 16. 17. neppure un lumicino, che indichi la presenza di qualcuno 18. il suo sguardo, vaga per il villaggio individuando il corpo senza vita di uno dei suoi soldati (Novak ??? cosi si chiama ??? le sembra di Sì ma in fondo, non che le importi granché di un singolo soldato ) poco lontano, sotto un portico, una ragazza giace a terra morta, con la faccia nella polvere e una macchia rossastra che si allarga attorno al suo corpo, vestito in abiti colorati in sella ad Argo, la Principessa Guerriera, osserva la scena di distruzione mentre un divertito sorriso di superiorità, le fa capolino sul viso aveva previsto bene una vittoria facile ma cosa succede ??? d'un tratto c'è del trambusto, in mezzo ai prigionieri e uno di loro, riesce a scavalcare il gruppo di soldati a loro guardia il giovane, raccoglie una spada e terra e si getta contro di lei, in mezzo allo stupore generale del suo esercito un uomo che si ribella a Xena ??? INCONCEPIBILE la Principessa Guerriera, smonta da cavallo, sfoderando la sua spada 19. dove una volta c'era una via che conduceva al villaggio ora c'è solo un campo d'erbacce che nessuno ha più sradicato da anni dove una volta, c'erano case ora, intorno, vi sono solo pochi pali anneriti che si ergono dal terreno come dita di una mano, che sbucano di colpo dalla terra come per invocare aiuto dove una volta, c'era la voce di persone, che animavano un villaggio ora solo il frinire degli insetti e nulla più Ellissa già certo ora Xena, conosce anche il nome di questo villaggio e dire, che quando glielo dissero la prima volta .lei lo confuse con il nome di una persona ma in fondo, quando era a capo del suo esercito quanto mai gliene è importato di sapere i nomi delle città che voleva attaccare ??? figurarsi poi, di un modesto e insignificante villaggio d'improvviso si ritrova a chiedersi quando ? quando è stato ? quando, alla testa del suo esercito, decise di attaccarlo ? giusto !!! dopo aver lasciato Potidea, vantandosi di fronte ai sbigottiti abitanti, di poter conquistare qualunque paese che avesse avuto voglia di attaccare ed il villaggio di Ellissa era proprio da quelle parti adesso è tutto chiaro adesso è tutto semplice i ricordi di quel massacro le tornano in mente " ma sono solo i tuoi " esclama d'improvviso una voce maschile che però non proviene da nessuna gola umana ma compare inaspettatamente nella mente della donna la Principessa Guerriera si gira di colpo e incontra lo sguardo del guerriero chiamato Hercules 20. Xena si gira di scatto, e attorno a sé, il villaggio è di nuovo integro come se niente lo avesse mai distrutto anche se in piena notte, attorno alla donna, ombre indistinte camminano lentamente, si incontrano gesticolano sembra che parlino tra loro ma con un calma e tranquillità tale, che pare persino una scena normale, che si svolge in un giorno qualunque in un qualunque villaggio "No " esplode la voce di Hercules nella mente della guerriera " non è un giorno normale, in un normale villaggio fra poco, alla testa del tuo esercito, attaccherai e ci ucciderai tutti " un'ombra, d'improvviso, passa attraverso il corpo di Xena e si dirige tranquillamente verso una delle case la donna sobbalza di colpo non ha sentito alcun dolore ne sensazione di nessun tipo <Siete siete Spettri ??? > domanda Xena alla figura dell'uomo, che la osserva con aggrado fisso "No, Xena non siamo neppure questo siamo solo ombre " <Io io non capisco > "Guardati intorno pensi davvero di vedere il nostro villaggio, prima dell'attacco credi davvero di vedere noi, i suoi abitanti è tutta un illusione siamo solo forme senza sostanza " <Che volete ? > esclama Xena con rabbia, mentre le ombre, d'improvviso, hanno fatto campanello attorno a lei "ora ci sarà l'attacco e nessuno di noi, né uscirà vivo " <CHE VOLETE ? > urla la Principessa Guerriera <Volete vendicarmi di me ??? volete la mia vita ??? è questo non è vero ??? > "l'ombra vicino a te è Sargon è il maniscalco del villaggio e anche un gran bevitore ha due figli, che al momento dell'attacco, si rinchiuderanno dentro la loro casa con la madre " <CHE COSA VUOI ? > "Se ti volti, puoi vedere l'ombra, che una volta era chiamato Ranko non è mai stato un granché come contadino ma suona la lira, come nessun altro che abbiamo mai conosciuto " le gambe di Xena, cedono di colpo e lei cade a terra in ginocchio < che volete ??? > domanda di nuovo, con la voce rotta dall'emozione "vicino a me, c'è una ragazza che porta lo stesso nome del villaggio si chiamava Ellissa le piacciono i colori vivaci, e le sue vesti hanno sempre rispecchiato questa sua scelta " < che volete ? > questa volta la voce è poco più di un sussurro, che difficilmente si potrebbe sentire poi di scatto, la Principessa Guerriera sfodera la sua arma, puntandola verso il petto <Volete che mi uccida, non è vero ??? > " no Xena non hai ancora capito ??? ti abbiamo inviato i nostri ricordi tutte le memorie degli abitanti di Ellissa e quei pensieri, hanno penetrato la tua mente il tuo sonno agitato il tuo incubo per farti assistere nuovamente alla battaglia di Ellissa ma dalla parte delle vittime NON dalla parte dei vincitori " <In nome di tutti gli DEI perché ??? > urla Xena con quanto fiato ha in gola e di colpo, attorno a lei, le ombre prendono a muoversi di colpo alcune cadono a terra e rimangono immobili, altre si muovono a casaccio nell'illusione del villaggio " la battaglia è iniziata " esclama con voce pacata Hercules " per rispondere alla tua domanda vuoi sapere il perché di tutto questo ??? semplicemente perché tu ricordassi tu ricordassi NOI " < io non capisco > esclama la guerriera, confusa " devi ricordare questo è l'unico modo in cui possiamo ancora vivere altrimenti, le nostre vite, quello che eravamo, quello che abbiamo fatto, si perderanno per sempre e peggiore della morte, sarà l'oblio a cui verremo condannati se nessuno saprà mai di noi, chi eravamo, la nostra storia sarà come se non fossimo mai esistiti " <Che cosa devo ??? > " racconta di noi parla di noi e noi vivremo nei ricordi di quanti sentiranno la nostra storia " <Ho capito > esclama Xena, rialzandosi in piedi attorno a lei, le forme indistinte, prendono a vibrare di colpo svanendo subito dopo, con tutto l'illusione del villaggio risorto solo il guerriero di nome Hercules, rimane fermo, in piedi davanti alla donna " c'è un'ultima cosa, che tu devi ricordare e questa, proviene direttamente, dalla tua mente e non dai nostri ricordi ma tu sai già, di cosa sto parlando ??? non è vero ??? " d'improvviso, la spada in mano di Xena, le sembra pesare quanto un montagna e lei, incurante, la lascia cadere a terra la Principessa Guerriera si volge e poco lontano, illuminato dalla luna piena, in mezzo agli sterpi, vede spuntare un grosso albero, dai rami contorti e puntati verso il cielo <Si hai ragione > esclama la donna, trascinandosi pesantemente verso l'albero, come un condannato a morte 21. <Mi hanno detto che ti chiami Hercules ? > domanda la guerriera, sinceramente divertita il suo sguardo, vaga verso il sole già sorto da diverso tempo poi i suoi occhi si abbassano sull'albero al quale viene incatenato l'uomo < se oltre al nome, hai anche la sua forza non ti sarà impossibile spezzare le catene e liberarti > esclama colpendo con i talloni i fianchi di Argo, in modo da farlo avanzare verso l'uomo che giace con le spalle contro l'albero, bloccato da tre grosse e pesanti catene <MALEDETTA > fa in tempo ad esclamare, a denti stretti, il guerriero, prima che uno dei soldati lì presenti, tranci un pezzo di stoffa e gliela infili in bocca due sguardi si incontrano per diversi secondi quello divertito della Principessa Guerriera, mentre osserva l'uomo incatenato quello infuriato dell'uomo incatenato, mentre osserva la Principessa Guerriera poi, Xena, tira le redini del suo cavallo e si dirige tranquillamente verso il centro del villaggio, dove il suo esercito ha già iniziato il saccheggio, mentre la maggior parte delle case arde allegramente 22. ma la cosa più inquietante, è il teschio fermo bloccato a metà altezza dell'albero, il teschio è quasi affondato nel tronco come se l'albero, crescendo, l'avesse incorporato dentro di sé per qualche istante, la Principessa Guerriera, non può far altro che fissare le orbite vuote, che sembrano continuare a osservarla di rimando, con uno sguardo inquisitore poi la mano di Xenza, afferra di scatto il Chakram 23. <XENA XENA > ripete l'amica, avanzando tra un mare di sterpaglie, da dove vede spuntare diversi tronchi, anneriti da tempo <XENA > urla Virgil poi l'uomo, grazie alla luce della luna, coglie il movimento di qualcosa che si muove nei pressi di un albero poco lontano 24. < xena che ??? > domanda stupefatta la donna ma la Principessa Guerriera, non presta alcuna attenzione ai due compagni e dopo aver finito di scavare una piccola buca nel terreno, strappa via dall'albero, qualcosa che con sgomento, Gabrielle si rende conto essere un teschio umano con quanta delicatezza le è più possibile, Xena, adagia nella buca il teschio del guerriero e le varie ossa cadute a terra, dopo che le catene sono state tranciate di netto dal Chakram poi, lentamente, ricopre il tutto con la terra accumulata lì vicino e dopo aver finito, la guerriera rimane bloccata a terra, come per osservare il risultato del suo lavoro 25. <Gabrielle hai delle pergamene ? e dell'occorrente per scrivere ? > <Si, Xena certamente altrimenti, come farei per raccontare le tua gesta ? > domanda con un sorriso la donna ma il suo tentativo di sdrammatizzare la situazione con una battuta, si frantuma davanti agli occhi, ancora seri, della principessa guerriera <Bene, Gabrielle torniamo indietro poi ci metteremo sedute accanto al fuoco e io ti racconterò una storia che tu dovrai scrivere parola per parola > <Che storia ? > domanda l'amica <La storia degli abitanti di questo villaggio la storia della vita di Ranko di Furio di Sargon .di Ellissa e di molte altre persone e infine, anche la vita di un guerriero anche lui chiamato Hercules >
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