Senza
titolo
di
Fortuna
I
personaggi di Xena e Gabrielle appartengono alla MCA/Universal Renassiance
Pictures.
Con la presente non intendo violare nessun copyright,di fatto è
stata scritta solo per puro divertimento e per ringraziare Lucy e
Renee per tutte le emozioni che mi hanno dato in questi anni, che
continuano a darmi ora e che sono certa mi daranno anche in futuro.
La FF contiene scene di sesso tra persone dello stesso sesso ed anche
scene di violenza quindi a chi non interessa questo tipo di FF è
pregato di non leggerla.
Questa mia creazione non ha un titolo perché, come una mia
amica mi ha suggerito, è più divertente e innovativo
che ogni lettore dia il titolo che più preferisce e che ritiene
più idoneo al contesto della FF.
Per commenti e/o suggerimenti contattatemi all’indirizzo: laurapausini4ever@msn.com
Prima di incominciare ringrazio Xandrella per
averla pubblicata, per avermi accolta tra di voi e per avermi dato
la possibilità di aiutarla col sito. Grazie Xa!
Ringrazio anche chi mi ha spronato a scriverla, e chi mi ha aiutato
in questo periodo non facile…Grazie ragazze e ragazzi!
……….BATTLE ON!!!!.......
1° CAPITOLO
Roma,
ore 7
---Drin
drin drin---
<“mmm...Pronto?”>
<“Buongiorno. Mi scusi signorina Silverman,mi aveva raccomandato
di svegliarla alle 7.”>
<“Non si preoccupi, la ringrazio Augusto e buongiorno anche
a lei.>
<“Dovere signorina, la saluto>
<“Arrivederla”>
E’
iniziata, cosi, una nuova giornata per la bellissima Laura Silverman…
Una ragazza di 21 anni piena di energia, dai capelli color oro e con
due occhi verdi splendidi come smeraldi. Il suo lavoro l’aveva
spinta ad andare in Italia e a lasciare per un lasso di tempo indeterminato
la sua amata Sidney…Ma lei amava molto questo paese essendo
i suoi nonni originari di Napoli.
Si alza dal letto e si prepara ad affrontare un'altra dura giornata
di lavoro; all’apparenza sembra una ragazza semplice,una brava
ragazza…ma si sa l’apparenza spesso inganna.
Gestisce un bel pub al centro di Roma,chiamato “THE FATES”
dal quale è uscita non più di 2 ore prima di essere
svegliata, avrebbe preferito dormire ancora anche per smaltire meglio
la sbornia della sera precedente ma il lavoro chiama. Dopo essersi
rinfrescata un po’ si prepara un bel caffè, e ridestatasi
un po’ si prepara per uscire. Entra in camera e indossa un paio
di jeans neri con una canotta dello stesso colore,una giacca di pelle
nera,un paio di Nike Silver nere e bianche,un capellino dello stesso
colore delle scarpe e gli inseparabili occhiali da sole.
E’ pronta per uscire dalla sua lussuosa suite che ha acquistato
in uno dei più rinnomati hotel di Roma.
Inforca la sua amata Suzuky GSX 1000,che utilizza sempre per questi
lavori, e parte alla volta del suo “appuntamento”.
Sulla moto corre come sempre,ignorando il resto del mondo…poi
all’improvviso una donna attraversa la strada e lei per poco
non la travolge. Frena,la donna d’istinto si butta all’indietro
sul marciapiede salvandosi… Laura non la guarda neanche,controlla
velocemente la moto e parte sotto lo sguardo attonito dei passanti
e della donna,che la maledice per non averla neanche degnata di uno
sguardo.
Arrivata a destinazione,parcheggia la moto,si dirige verso una panchina,
si siede e attende mentre fuma una sigaretta……
L’attesa non dura molto,un uomo sulla trentina si sta avvicinando
al locale di fronte alla panchina su cui c’è lei;era
il proprietario che si accingeva ad aprire il suo ristorante.
Laura controlla che la strada sia libera,lo prende alle spalle senza
fare il minimo rumore<<:”Ehy,bello!Come va?”…>>
L’uomo che non si era neanche accorto della sua presenza ha
un sussulto quando sente la sua voce,sta per girarsi per vedere da
chi proviene ma Laura lo sbatte contro la saracinesca prima che possa
farlo...gli blocca la testa col gomito e gli torce il braccio destro
dietro la schiena...facendolo gemere dal dolore…
<<:”Non fare scherzi brutto figlio di puttana!...Ho mandato
dei miei “amici” in questi giorni ma tu hai deciso di
far finta di niente…già il fatto che io sia qui,significa
che non ti resta molto da vivere…e tu lo sai benissimo…ti
avevo avvertito…un altro sgarro e ti avrei ucciso…il momento
è arrivato…”>>
L’uomo oramai in lacrime<<:”NO!!!...io non…vo…voglio...mori…morire…Ti
prego…farò quello che vuoi!!!”>>
<<:”Non mi interrompere quando parlo stronzo!...Non hai
più possibilità mi dispiace…o no? Hahaha…ADDIO!”>>…
Lascia la prese,e in meno di un secondo l’uomo e a terra in
una pozza di sangue…
Laura ripone la pistola nella fondina sotto la giacca,prende la moto
e parte prima che altre persone si accorgano dell’accaduto.
Va
al suo pub per vedere come sono andati gli incassi la sera prima,troppo
ubriaca per controllarli al momento…Li incontra i suoi “colleghi”.
<<Capo…Com’è andata con quell’idiota
del cileno?...>>
<<Bene Jacko,bene…Quando entro in azione io non può
essere altrimenti!>>
<<Ci dispiace capo,per aver toppato l’altra volta ma c’erano
gli sbirri e tu ci hai sempre detto che dobbiamo sparire se ci sono…>>
<<Lo so Sossio,ma prima che arrivasse la polizia potevate anche
ballarci la samba col cileno…c’era tutto il tempo…per
stavolta lascio correre ma badate bene che potrei farvi fare la sua
stessa fine!!!>>
<<Ok,capo>>
Poi Laura si rivolge alla sua amica Roxy,anche sua ex,che decise di
lasciare per evitare di compromettere la loro amicizia<<Ehy
dolcezza come sono andate le cose ieri?>>
<<Tutto ok, boss! Incassi fruttuosi,mance laute e i nostri soliti
affari sono andati alla grande!...Però dobbiamo stare attenti
ho visto volti nuovi e non mi piacciono potrebbero essere sbirri…>>
<<Ok grazie bambola!Penserò poi io al da farsi!>>
D’improvviso
si spalanca la porta del pub. Tutti,tranne Laura,si girano…una
donna sulla soglia della porta sembra fuori di se…Gli uomini
di Laura stanno per prendere le pistole…
<<Fermi!Ragazzi!>> Urla Laura ancora di spalle intenda
a prepararsi un drink <<Ma capo…>>
<<Vi ho detto di stare fermi…volete per caso disobbedirmi?!>>toccandosi
la giacca nel punto in cui ha la pistola…per fare meglio intendere
le sue intenzioni…
<<No no non ci permetteremo mai,boss>>
<<Bene…sparite!>>poi bevendo un sorso aggiunge <<tu
cosa vuoi?…chi sei?>>
<<Chi sono!!! Brutta puttana…stamattina mi hai quasi ammazzato!!!E
non ti sei neanche degnata di fermarti!!!>>dice la donna avvicinandosi
a lei e standole alle spalle.
<<mmm…quanta foga…a quanto pare stai bene…che
vuoi da me…???>>
<<Si sto bene ma non grazie a te…Per fortuna ho visto
quella tua moto di merda la fuori…la vorrei spaccare…vorrei
SPACCARTI LA FACCIA ecco cosa VOGLIO!!!…e voglio le tue scuse…e
GUARDAMI IN FACCIA QUANDO PARLO>>le grida tirandole il braccio
in modo da farla girare.
Le due sono ora occhi negli occhi,i loro cuori hanno un sussulto,
le gambe tremano…entrambe provano sensazioni nuove mai sentite
prima…sensazioni che le spaventano e le confondono…
Laura è la prima a distogliere lo sguardo da quegli occhi azzurri
come il mare in cui si sentiva annegare. Ma i suoi occhi non possono
fare a meno di ricadere sul corpo di quell’angelo:mora,un fisico
perfetto come quello di una dea,ben vestita…un bel bocconcino
insomma…
D’altro canto anche la donna resta senza fiato. Si ferma a studiare
per benino il corpo di Laura,imprimendo nella mente ogni singola forma…dai
capelli color del grano,al fisico perfetto molto curato,la maglietta
nera inoltre esalta ancora di più i suoi prosperosi seni…Una
capolavoro di donna!
Un unico pensiero attraversa le loro menti “BELLISSIMA!”
Laura per l’emozione fa cadere il bicchiere stracolmo di whisky
che ha tra le mani…Solo il rumore dei vetri infranti ridesta
le due…
C’è un silenzio anormale nella sala,Laura si china per
raccogliere i cocci,lo fa solo per distrarsi e pensa “ma che
cazzo mi succede?...Io non ho mai provato niente in vita mia e adesso
arriva questa…questa…meravigliosa creatura…e possibile
che io…naaa…impossibile”
La donna prende coraggio e dice<<Io…ehm…tu…mi
devi ancora delle scuse!E non me ne andrò finchè non
l’avrai fatto!!!>>Si imputa la donna.
Sul volto di Laura appare un sorriso tra l’idiota e il malizioso
<<Tsè…scusarmi???...Non se ne parla proprio...be
se non te ne vai tu,me ne vado io…A presto…Dolcezza!>>…e
si dirige verso l’uscita.
La donna resta spiazzata…ma prende coraggio e rincorrendola
le tira il braccio e la fa voltare…di nuovo occhi negli occhi…di
nuovo quelle sensazioni…quella sensazione di familiarità…ma
stavolta non si lasciano trasportare essendo troppo spaventate entrambe…
La donna le dice<<Tu non vai da nessun parte…se prima
non ti scusi con me chiaro?...non sia mai detto che Frances Ryan si
lasci calpestare da una…una qualunque…chiaro!?!…>>
Laura per tutta risposta la guarda dritto negli occhi in modo quasi
ipnotico…costringendo Frances ad indietreggiare fino al muro…una
volta in trappola…le mette le mani sui fianchi e la bacia…un
bacio pieno di passione…che porta entrambe in un altro mondo…
Laura termina l’effusione e le sussurra all’orecchio <<Ti
vanno bene le mie scuse?>> poi le lancia un occhiata maliziosa
e se ne va…lasciando Frances ancora incapace di intendere e
volere ma con uno strano sorriso stampato in volto.
Frances resta cosi per diversi minuti finché non sente il rombo
della moto,non sa perché ma l’istinto la porta a cercare
di fermare quella donna…esce fuori ma riesce solo a vedere la
donna che sgomma via a tutta velocità…
Si sente stranamente amareggiata per non essere riuscita a fermarla,e
così decide di andar via e dimenticare quella dannata mattinata
e quell’incontro…
Raggiunge il suo ufficio e per tutto il pomeriggio cerca di concentrarsi
solo sul lavoro,ma la sua testa è altrove…non riesce
a dimenticare…si tocca le labbra in ricordo di quel dolce e
passionale momento…chiude gli occhi per imprimerlo meglio…ma
la stanchezza si fa sentire…e si addormenta li sulla sua scrivania…
col ricordo di quel momento che le fa battere più veloce il
cuore…
Anche
l’impavida Laura non riesce a non pensare a quegli istanti.
Decide di sfogare la tensione che sente,allenandosi. Dopo tre ore
decide di smettere e si rilassa sotto il getto della doccia.
Si prepara, è pronta per andare al suo locale per passare un'altra
nottata tra alcool e donne come fa da tempo ormai.
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Ore 00.25
Laura
arriva al suo locale,il buttafuori la riconosce facendola passare
e salutandola con rispetto. La proprietaria si fa strada tra la miriade
di persone che affollano il suo pub.
Roxy le fa un gesto con la testa per avvertirla di andare subito nel
retro.
<<”Allora
tesoro…che succede?”>>
<<”Avevo intuito bene Laura…Sono sbirri quelli!!!Che
facciamo ora?!”>>
Roxy è sicura che nel momento in cui ha pronunciato “sbirri”
una luce abbia attraversato gli occhi di Laura,il cui sguardo ora
è più freddo e deciso del solito<<:”Sta
calma,Roxy!...Penserò a tutto io,tu continua a lavorare e a
fare quello che sai…se ti fanno qualche domanda,sii evasiva.
Al resto ci penso io. Ok?>>
Roxy indecisa ed anche un pò intimorita da quello sguardo nuovo
perfino per lei,esita a rispondere poi dice :<<…Ok…..Però
fa attenzione…Sono preoccupata per te…Ti sento diversa
stasera,e ciò mi preoccupa…Io non..>>
<<Shhh…tesoro…E’ tutto ok sono sempre io…La
solita stronza di sempre…>> le dice sorridendo. <<Dimmi
solo una cosa quanti sono?>>
<<Li ho tenuti d’occhio per tutta la serata sono di sicuro
5 all’interno del locale,e credo che ce ne siano altri fuori>>
<<Ok…Bravissima…Ora su va di là,tranquilla
andrà tutto bene>>.
Roxy
esegue e torna al bancone. Laura rimasta nel retro pensa al da farsi
e dopo circa 5 minuti il suo volto assume un ghigno diabolico:ha trovato
una soluzione al problema.
La ragazza allora va anche lei al bancone ed inizia a servire i suoi
clienti come se niente fosse,invece con lo sguardo sta controllando
la situazione…Si sono 5 due donne e tre uomini. Il suo sguardo
poi cerca Jacko e una volta trovatolo con un segno gli ordina di controllare
fuori quanti ce ne sono…
L’uomo torna dopo un po’ e le indica che fuori ce ne sono
due.
“Bene proprio come pensavo…Tra un po’ si darà
inizio alle danze…vedrete poveri fessi cosa succede a chi vuole
mettersi contro Laura Silverman”…
Continua…