STUFF NEW ZEALAND
Goodbye Warrior Princess, Hello Corporate Queen
4 Dicembre 2000

tradotta da Elektra Smith 87

Addio Principessa Guerriera, salve Regina col pancione

Dite addio alla Principessa Guerriera… e salutate la Regina col pancione. Quando Lucy Lawless farà fare una pausa al suo personaggio Xena a Maggio, interpreterà un nuovo ruolo, usando il cervello più della sua faccia.

La Lawless si sta unendo alla compagnia dei fiduciari della Starship Foundation – divenendo in effetti una direttrice della società. In questo ruolo non retribuito aiuterà a raccogliere 3 milioni di dollari l’anno per i circa 80.000 bambini della nazione curati annualmente nell’ospedale Starship di Auckland.

Sarà uno dei pi+ grandi impegni della sua vita post-Xena – inoltre spera di avere il suo terzo figlio l’anno prossimo. La figlia Daisy ha 12 anni e il figlio Julius 13 mesi.

Il suo coinvolgimento con l’ospedale è sia professionale che personale. Portò Julius di corsa all’ospedale per una cura quando una tazza di the bollente cadde su di lui quando aveva due settimane.

“E’ stato orribile” dice lei. “Hanno asportato la pelle ustionata e messo una seconda pelle su di lui.”

L’incidente ha lasciato Julius senza cicatrici, ma la Lawless con esperienza di una supervisione essenziale. “Non pensi mai di averne bisogno ma in realtà ne hai bisogno, come le uova.”

Il presidente Bryan Mogridge ha detto che la Lawless si è impegnata con la Starship in qualità di star, ora sta per essere chiamata per le sue “abilità aziendali.”

La Lawless, 32 anni, dice mentre è diventata ormai una donna d’affari che sarà una sua scelta combattere per la sua causa preferita

“Sono puramente una donna d’affari intuitiva” dice. “Ma sono assolutamente professionale, assolutamente onesta e molto cauta quando vado a letto con impegni economici. Ho buon gusto con gli esseri umani e le compagnie e mi sento molto a mio agio nell’affiancare me stessa alla Starship.”

“Una delle mie qualità è che non ho altri interessi nel fare ciò” dice “Non è per la mia carriera, non è per i soldi, apporta lo spirito giusto nel contributo agli altri oltre che a te stessa.”

La Lawless, grazie al suo ruolo-icona come Xena, è diventata una delle donne d’affari con più successo nella nazione, accumulando una fortuna di 11 milioni di dollari.

“Non li spreco inutilmente” dice “Non voglio sciupare ciò che ho guadagnato e non avere nulla per la vecchiaia e per la famiglia ma non ho l’ambizione di diventare un magnate.”

Ha detto di non avere grandi ambizioni di essere conosciuta diversamente da un’attrice – “amo recitare, ma non è necessariamente il risultato finale che mi attira”

“La filantropia sembra essere una responsabilità come membro di una comunità per restituire qualcosa ma non è qualcosa per cui mi curi particolarmente di essere ricordata.”

L’anno prossimo, decimo compleanno della Starship, sarà il più grande per la fondazione, che ha già raccolto milioni di dollari per questa causa.

Riguarda il lancio di un servizio interattivo pediatrico, che permetta a specialisti di visitare bambini in aree remote, che è costato 1.7 milioni di dollari per uno scanner CT e sta raccogliendo 5 milioni di dollari per preparare il trasloco del reparto di cardiopatia infantile del Green Lane Hospital nello Starship nel 2003.

“Questi bambini sono molto fragili e spesso hanno problemi di salute cronici e multipli” dice la Lawless

“Al momento stanno facendo la spola tra il Green Lane Hospital e lo Starship e sarebbe meglio farli stare sotto un solo tetto.”

Mogridge ha detto che l’azienda voleva giovani neozelandesi intraprendenti con senso per gli affari. I fondi nel 21° secolo necessitano di una messa a fuoco maggiore delle lotterie e delle bancarelle di dolci rispetto al passato – sebbene gli individui abbiano ancora un importante posto.

Gli sponsor aziendali avevano bisogno di essere presentati con piani strategici per assicurarsi di guadagnare qualcosa.

“Non puoi scrivere alle persone e aspettarti di dare loro dei soldi. Si cade in un qui pro quo” dice la Lawless.

Ma ciò che importa è che lei schiererà il cuoio di Xena e i calci per farsi strada nelle aziende della nazione per la causa.

Ritornerà a Los Angeles a Maggio “per un gran finale” per celebrare la fine della serie dopo sei stagioni.

“E dovremmo dirle addio. Voglio che la gente la ricordi com’era. Non voglio che per il resto della mia vita la gente dica <<Ma lei non è Xena? Un pò è invecchiata, vero? Dobbiamo metterla a letto.>>”