Alla
taverna di Xena
di
Gualtiero (nella descrizione il ns. amico parla con me: Xandrella
ndr.)
Stanotte,
grazie a un grandioso piatto di gnocchi con la gorgonzola, ho fatto
un sogno, dunque eravamo tu, Amy ed io a cavallo diretti ad un villaggio
in fondo ad una valle, voi eravate vestite con una tunica di pelle
a mezza coscia, con un arco a tracolla e faretra, un pugnale portato
di traverso davanti sotto il seno, portavate una mascherina di pelle
nera sugli occhi, capelli neri e lunghi, amy una cicatrice sul braccio
sinistro, io pantaloni di pelle e giubbino senza maniche, una spada
portata come Xena sulla schiena e un pugnale nella cintura, tutti
avevamo stivali al polpaccio neri.
Giunti davanti a quella che sembrava una taverna o cosa simile, legati
I cavalli siamo entrati, ci sentivamo gli sguardi addosso, specialmente
su di voi con quelle mascherine...ci siamo seduti, voi vi siete tolte
l'arco posandolo vicino ed ecco che si avvicina la padrona.......è
Irene la madre di Xena, eravamo ad Anfipoli......< desiderate mangiare
? > ci chiede, < si carne verdura fresca e vino > < verdura,
mi dispiace è rimasto poco, solo patate e cipolle..> tu
fai una smorfia e Amy un gesto come dire ma che razza di locale......<
vada per la carne e le cipolle > rispondo io e vi tocco sul braccio
per farvi capire di non creare casini.
Irene arriva con un vassoio con carne verdura e vino, posa tutto sul
tavolo <buon appetito > Amy risponde con un grugnito, stavamo
mangiando quando da una tavola vicina < ei devono essere veramente
brutte se si nascondono il viso > e poi una risata fragorosa, Amy
lascia cadere il pezzo di arrosto che stava addentando e lentamente
si alza, io cerco di trattenerla prendendola per un braccio ma lei
con uno strattone si libera, poi si avvicina al tavolo dei due uomini
e appoggiate entrambe le mani si China verso di loro < se sono
brutta potete vederlo subito, basta che mi togliate la maschera.......chi
di voi due vuole farlo?> tu ed io ci alziamo e mettiamo le mani
sull'impugnatura dei pugnali pronti ad intervenire, uno dei due abbassa
lo sguardo, ma l'altro si alza e prova a toccare la maschera ma Amy
gli prende il polso e lo torce, l'uomo emette un lamento e cade con
un fianco sul tavolo rovesciando quello che stava sopra, il secondo
uomo preso coraggio prende una sedia e sta per colpire alle spalle
Amy
Si sente un sibilo, io mi giro verso di te pensando che tu abbia lanciato
il pugnale ma tu lo hai ancora in mano, infatti quel sibilo proviene
da un cerchio che colpisce la sedia mandandola in frantumi e poi torna
indietro nelle mani di....Xena, I due vista la principessa guerriera
si dileguano in un attimo.
Io mi avvicino a Xena e allungo la mano ma lei, occhi leggermente
socchiusi <siete venuti per quì nella locanda di mia madre
per mangiare o per creare confusione ?> Amy stà per ribattere
ma tu la precedi < scusaci principessa ma sono stati quei tipi
che provocavano e la mia amica è un pò focosa......come
te dopo tutto...> oddio pensai adesso dobbiamo scontrarci con Xena......ma
la bocca si apre in un sorriso < certo che con quelle maschere
sul volto siete misteriose.....chi siete e da dove venite ?> tu
stavi per spiegare tutto.....quando......driiiiin.......driiiiin......la
radiosveglia suona e.......ma che palle.....sono nel mio letto e non
so il perchè delle maschere e da dove veniamo e.........che
stato un gran bel sogno.......viva gli gnocchi.....quasi quasi stasera
li rimangio.....vedi mai......