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Telefilm Magazine

maggio 2006

BATTLESTAR
E’ uno degli hit della rete USA Sci-Fi e da marzo affascina anche il pubblico italiano di Fox. A maggio, dopo l’anteprima al Telefilm Festival, è in arrivo la seconda stagione…

(Scan di Alice; trascrizione di Debora)

Scritto da Matteo Conti

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“I Cylon furono creati dall’Uomo. Furono creati per migliorare la vita nelle 12 Colonie.
E venne il giorno in cui i Cylon decisero di sterminare i loro padroni.
Dopo una guerra lunga e sanguinosa, fu dichiarato un armistizio.
Ai Cylon fu concesso di avere un proprio mondo…
In una remota stazione spaziale… i Cylon e gli Umani mantengono relazioni diplomatiche.
Ogni anno, le Colonie inviano un ambasciatore.
I Cylon non inviano nessuno.
Da quarant’anni nessuno ha mai visto o sentito un Cylon.
Non creare quello che non puoi controllare.”
Torna con questo incipit una delle serie di fantascienza più importanti della televisione con la sua seconda stagione su Fox ogni sabato alle 22:45 a partire dal 27 maggio. La Battlestar Galactica, il suo equipaggio e il carrozzone di sopravvissuti alla furia dei Cylon sono pronti a continuare le loro avventure alla ricerca della tredicesima colonia, quella chiamata Terra.
Dove eravamo rimasti
Avevamo lasciato i nostri eroi tra le rovine del pianeta Kobol, mentre Boomer cercava di distruggere la base Cylon di stanza sul pianeta. Il comandante Adama aveva dato ordine di arrestare il presidente Roslin, per la sua responsabilità nella fuga di Kara. Su Caprica la copia di Boomer rivela di essere incinta ad Helo mentre Boomer, trovandosi su Kobol all’interno della base Cylon circondata da sue copie, si rende conto di essere uno di loro. Riuscendo a far saltare la base e a fuggire, dopo essere tornata sulla Galactica, Adama la fa chiamare per congratularsi con lei, ma quando si trovano di fronte quest’ultima spara al comandante.
Mentre negli Stati Uniti sono iniziate lo scorso aprile le riprese per la terza stagione di Battlestar Galactica (o BSG come viene chiamata dai giornali statunitensi), in Italia Fox ha regalato a tutti gli appassionati di Sci Fi un’ininterrotta programmazione delle miniserie in due episodi e dei primi tredici episodi che compongono la prima stagione di questa serie che in tutto il mondo sta facendo impazzire milioni di fan. Questa nuova stagione promette di risolvere molte questioni lasciate in sospeso e di chiudere l’arco narrativo cominciato nella prima stagione (in un doppio episodio intitolato Home). Scopriremo quindi la sorte di Adama (in bilico tra la vita e la morte), vedremo misteriosi virus informatici infestare la Galactica e se e come si ricuciranno i rapporti tra il comandante e il presidente Roslin.
Questo secondo “atto” si contraddistingue inoltre per l’inserimento da parte degli autori di alcuni episodi standalone (autoconclusivi) che ci permetteranno di capire meglio la psicologia di alcuni personaggi chiave e la vita degli uomini al tempo della guerra. Conosceremo più in profondità i Cylon (i peggiori nemici dell’uomo) e scopriremo molte cose sul loro conto, sulle loro azioni e sui motivi che li spingono a volere l’estinzione del genere umano.
Nessuno ormai si sente più al sicuro e la paura che esistano tra l’equipaggio e tra i civili copie Cylon indistinguibili dagli umani (come si era già scoperto nella prima stagione) causerà non pochi problemi.
Ospiti illustri
Dopo essere apparsa nella seconda stagione (noi la vedremo dall’ottavo episodio), Lucy Lawless, dimessa l’armatura e il capello nero corvino, ci si ripresenta bionda e armata di telecamera a rinforzare le fila del già ottimo cast di Battlestar Galactica nei panni della reporter coloniale D’Anna Biers. E, per la gioia dei suoi fan, è stato confermato un suo ritorno alla grande per almeno 10 episodi del terzo ciclo. L’attrice neozelandese divenuta famosa per il ruolo di Xena – La principessa guerriera (1995-2000) era già apparsa nel ruolo di gueststar in X-Files e ultimamente nel nuovo cult Veronica Mars. Dal fantasy alla fantascienza, sembra quasi un passaggio obbligato in questo periodo. Avevamo già avuto modo di vedere Hercules (Kevin Sorbo) nei panni del comandante Dynan Hunt in Andromeda (tratto da un soggetto mai realizzato e chiuso fino a pochi anni fa in un cassetto della scrivania di Gene Roddenberry). La fantascienza dilaga insomma, per un’accurata scelta di marketing o per uno “sdoganamento” del genere non più solo per ragazzini, e sempre più astronavi solcano le nostre galassie. Quindi sembra di essere tornati un po’ indietro nel tempo (a non più di qualche anno fa) quando X-Files la faceva da padrone nei palinsesti di mezzo mondo.

 

All’interno dell’articolo c’è anche un piccolo riquadro su Lucy dal titolo Com’era – Com’è:
Come si dice? La vita comincia a quarant’anni anche se ne hai passati sei nei panni della guerriera più conosciuta ed amata della tv: Xena. E così ecco qui Lucy Lawless, completamente trasformata, calcare, nei panni di un’intraprendente giornalista, il set del secondo ciclo di Battlestar Galactica. Una comparsata di due episodi per la bella Lucy che, come potete vedere, è più in forma che mai!




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