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TV ZONE
Lucy Lawless, cittadina modello
By Thomasina Gibson, dicembre 1998

(tradotta da Rufcran)

Qualcuno potrebbe dire che lo slogan di Xena è il caratteristico urlo di guerra. Ma ultimamente sembra che “grease” sia la parola..

Nativa della Nuova Zelanda Lucy Lawless è sulla cresta dell’onda e ne gode ogni momento. Ottimista di natura la 30enne star del fenomeno cult della Universal Television Xena: Warrior Princess ha sperimentato più alti e bassi di un normale giro sulle montagne russe. In un anno che l’ha vista sposarsi al produttore esecutivo dello show Robert Tapert, superare il trauma della rottura del bacino, risultato di un incidente con un cavallo, è riuscita comunque a prendere parte ad un musical a Broadway durante l’interruzione di due mesi dal suo show televisivo.
Attualmente si diverte a fare qualche lavoretto nella sua nuova casa a Auckland e una Lawless euforica piuttosto che esausta rivela “Non potrei essere più felice”. Non essendo una che si adagia sugli allori, questa determinata giovane donna ha diretto i propri sforzi su ulteriori obiettivi. “Mi piacerebbe continuare ad interpretare Xena per un paio d’anni ancora, fare altri film, avere altri figli..” Quindi niente di troppo ambizioso per la vostra comune super eroina.

Quando il personaggio di Xena venne introdotto per la prima volta nei 3 episodi di Hercules: The Legendary Journeys, nessuno, tantomeno l’attrice stessa, si sarebbe aspettato che la guerriera succintamente vestita sarebbe diventata a buon diritto una figura di culto. Eppure, alla fine dei primi 22 episodi, Xena: Warrior Princess fu acclamata come uno dei gioielli della corona della Renaissance Pictures. Ottenne recensioni entusiastiche dai critici televisivi per il fantasioso modo di rielaborare la storia antica e i racconti mitologici; questo fantasy-drama della durata di un’ora con azione in stile Hong-Kong e tanto ironico umorismo ha conquistato i cuori di schiere di fans della Terra e del CiberSpazio.

Girl power

Nell’arco dei 3 anni il programma è diventato così popolare che ogni tipo di prodotto dalle bambole alle carte da gioco, fino ad arrivare ai magazine e alle colonne sonore, è disponibile per gli xeniti affamati di una fetta più grande d’azione.
La prima convention ufficiale di Xena si è tenuta negli USA nel gennaio del 1997 e altre manifestazioni si sono svolte in tutto il mondo. L’Albacon Sci-Fi convention di Glasgow in Scozia ha visto la presenza di una buona parte di vistosi seguaci di Xena nel settembre di quest’anno. Ma come si sente la star dai capelli corvini ad esser così famosa? Per lei fa tutto parte del ricco palcoscenico della vita.“La mia vita è cambiata in ogni modo possibile, ma è tutto divertente e fa parte del gioco… sono arrivata ad un punto in cui amo tutto questo”. Sorpresa dal fatto che la serie ha anche avviato corsi universitari per donne intitolati Xena I, nonostante tutto è “onorata” di essere considerata un modello di comportamento così positivo.
D’accordo sul fatto che il personaggio che interpreta sia considerata un’icona femminista e un sex symbol da donne e uomini la Lawless non ha nessun dubbio sul perché. “Penso che la popolarità dello show tra le donne derivi dal fatto che Xena incarni il messaggio “Sì, io posso” sia nelle azioni sia nel comportamento… Sì, io posso..- da sola, senza il visibile supporto di un uomo, mentre penso che gli uomini la considerino una donna con cui sedersi e bere una birra. È un tipo che caccia, colpisce e pesca…” Hmm! Anche il corsetto in pelle potrebbe avere qualcosa a che fare con questo..
Protestando che “non c’è un altro indumento così ben progettato per i calci alti” ride dicendo che “è perfetto per lottare, e deve essere in pelle per non fare impazzire i tecnici del suono con tintinnii.

Personaggio riformato

Anche se ha iniziato da cattiva le circostanze hanno presto portato la nostra eroina a fare una grossa riconsiderazione e a convertirsi da una incarnazione umana del male al difensore dei deboli che tutti conosciamo e amiamo. “Durante la serie, Xena ha combattuto anche contro i suoi demoni interiori oltre che contro quelli che la assalgono dall’esterno”. Questo è un fattore che secondo la Lawless ha influenzato il successo dello show in tutto il mondo.

Dal primo episodio della 3 serie quando una Xena completamente demente è torturata dalle Furie – 3 terrificanti cloni di Scary Spice, attraverso l’intricato percorso di “The Deliver” (“Xena e il testimone di Dahak”) che la vede salvare la vita di un umile inglese allo scopo di superare un vecchio avversario, la personalità di Xena è sottoposta ad un impressionante serie di emozioni conflittuali. A parte il suo essere profonda e significativa l’ultima stagione è indimenticabile sia per i contenuti umoristici sia per quelli filosofici.
“Been There Done That”(“Xena contro Metranidi e Leonidi”), una divertente imitazione di un film classico Groundhog Day in cui i nostri intrepidi eroi ripetono lo stesso giorno continuamente, e “The quill is mighter…” (“Xena e l’incantesimo di Venere”), una storia che evidenzia il lato più sciocco della gelosia femminile, sono tra gli episodi preferiti dell’attrice.
Questa stagione vede molti episodi offrire ai personaggi ricorrenti l’opportunità di mettere in mostra il loro lato artistico. “Tsnunami” (“Xena e il presagio di sventura”) dà a Bruce Campbell -altrimenti noto come l’infame Autolico- la possibilità di brillare, mentre “The King of Assassins” (“Xena e la regina Cleopatra”) dà all’inetto Corilo (Ted Raimi) abbastanza corda da mettere in mostra le sue capacità serie e umoristiche da attore.
Anche se è all’amica più vicina e confidente di Xena che sono state date più opportunità di sviluppare i propri talenti.

Gabrielle

Non totalmente sola nel suo monumentale sforzo di fare ammenda per le colpe passate, Xena è abilmente assistita dalla coraggiosa e fedele compagna Gabrielle, interpretata dall’attrice texana Renèe O’Connor. “È la donna con cui più mi piace lavorare al mondo” afferma la Lawless. Negli anni il duo ha forgiato un’amicizia così forte che solo la morte potrebbe frapporsi. Settimana dopo settimana rischiano le loro vite l’una per l’altra mentre combattono dei, spiriti di morte, tiranni e mostri, praticamente tutto quello che minaccia l’armonia del mondo. O almeno lo fanno fino a quando alcuni memorabili eventi nella terza stagione provocano caos in tutto quello che hanno di caro.
In una straordinaria e drammatica trama che comprende maternità, invidia, persecuzione e tradimento il rapporto tra Xena e Gabrielle è sottoposto ad un test estremo in “Maternal Instinct” (“Xena e la figlia del male”) e “The Bitter Suite” (“Xena e la ruota del fato”), due degli episodi più forti e fuori dal comune.
La stagione vede il pubblico sotto sfida “come non lo è mai stato” con i personaggi principali che mettono in discussione i propri tabu e sono spediti all’inferno dagli autori in più modi.
Gli episodi finali “Sacrifice” (“Xena e la rinascita di una dea”) e “Sacrifice part II” (“Xena e il sacrificio supremo”) in particolare sono giunti pericolosamente vicino a rispedire la coppia una volta inseparabile indietro negli abissi ancora una volta.
Gli spettatori impazienti dovranno aspettare un po’ più a lungo per vedere se entrambe le donne riusciranno a ritrovare la loro strada ma con le riprese dell’attesa quarta serie non ancora iniziate la Lawless confida nel fatto che gli scrittori saranno in grado di risolvere almeno qualche conflitto.
“Quello che è meraviglioso è che gli scrittori sanno che non importa cosa accada, Renee e io cerchiamo sempre l’amore in una scena. I nostri due personaggi riescono a mantenere saldi principi morali senza perdere il loro onore o la loro umanità per questo.”
Molto è stato fatto riguardo le implicazioni lesbiche nella relazione tra le protagoniste ma non è una questione che dà fastidio alle due interpreti. Con un’alzata di spalle la Lawless dichiara “Potremmo farne un affare di stato e annunciare “Sì, lo sono” o “Oddio, no non lo sono” ma noi non facciamo cose del genere. Tra l’altro sono incredibilmente grata alla comunità lesbica di New York perché è stata la prima ad attirare l’attenzione sugli aspetti più seguiti dello show.”

Grido di battaglia

La signora Lawless ha più di un motivo per essere in debito con i newyorkesi in generale. Durante l’interruzione tra le ultime due stagioni ha passato un’estate indimenticabile interpretando Rizzo in una produzione a Broadway di Grease, un’esperienza che lei e il suo pubblico che ha riempito il teatro all’inverosimile hanno immensamente apprezzato e che lei è ansiosa di ripetere.
Considerando che ha studiato opera lirica per alcuni anni un’inclinazione musicale alla sua carriera sembra una definitiva possibilità. L’allenamento lirico potrebbe anche spiegare la facilità con cui effettua l’infame grido di battaglia.

Una naturale attitudine per le attività fisiche aumenta di molto il ritratto di guerriera amazzone dell’attrice. La sua formidabile destrezza e le sue abilità nella lotta, pari a quelle di una dozzina di uomini nel combattimento corpo a corpo, non hanno eguali tra i mortali. Questo è ciò che la pone al vertice nella Lega degli Eroi. Un recente convertito al gruppo ci confida che la ragione principale per cui guarda lo show è “perché è salutare guardare una donna che prende a calci nel sedere così tanto”. La Lawless attribuisce la sua abilità al fatto che durante il tempo impiegato viaggiando quando era ancora una studentessa, ha lavorato come minatore facendo lo stesso estenuante lavoro degli uomini, scavando, caricando, guidando camion, di tutto.
Anche se non aveva grande esperienza nelle arti marziali, spade e acrobazie prima di interpretare Xena, è da allora che si allena con il maestro di arti marziali Douglas Wong (Dragon: the Bruce Lee Story) imparando le mosse base del kung-fu e le tecniche di combattimento. “Adesso ho raggiunto un livello in cui mi sento più a mio agio anche con le esigenze fisiche del ruolo… partecipo io stessa a tutti i combattimenti, a meno che non ne abbiamo il tempo o sia considerato troppo pericoloso”.

Tempi infuocati

Con la quarta serie dietro l’angolo c’è un po’ di riluttanza nel rivelare cosa c’è in serbo per il suo personaggio o per qualsiasi altro, ma la Lawless promette che la nuova stagione offrirà ulteriori audaci avventure. “I produttori e scrittori mi gettano costantemente palle di fuoco e io ne traggo profitto.” Il gruppo originario tornerà con alcune allettanti sorprese. Gira voce che un nuovo cattivo entrerà in scena ma ancora nulla è stato confermato. Quello che è certo è che la stella di Xena, già in ascesa, sia pronta a salire ben oltre verso la vetta del Monte Olimpo.




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