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La vita senza Xena di Bard and warrior
-Struttura:
Poesia - Disclaimer: I personaggi di Xena e Gabrielle appartengono alla MCA/Universal Renassiance Pictures - Dedication: Dedico questa poesia a tutti coloro cui la morte ha strappato la vita di una persona che amavano, ricordando sempre, che la vera vita non è questa, ma quella che vivremo nellaldilà. Siamo solo pellegrini su questa terra e fra 100 anni, saremo tutti nella nostra vera casa: Il Paradiso! Ed allora ci ricongiungeremo ai nostri cari per sempre
Quel rosso tramonto di una lontanissima città, ha segnato la fine di una donna che non è morta per viltà; Di una guerriera che combatteva con determinazione, che difendeva chi amava con tenacia ed abnegazione. Nellurna riposano le povere spoglie mortali della Principessa Guerriera, che ha lasciato la sua eredità alla dolce barda sua allieva
Così sola tra la gente, ora una piccola guerriera se ne va, Muta, pensando a come il suo futuro senza la compagna sarà. Gabrielle è viva, ma la sua anima è turbata; con la sua amica la parte migliore di lei se nera andata. Il cuore distrutto, negli ha occhi il dolore, sul viso lespressione di chi ha visto la persona più cara mentre muore.
La vita senza più Xena, per lei è molto diversa Da quando non cè si sente indifesa, confusa persa. Tutte le sere sotto il cielo stellato, stesa sul suo giaciglio, Pensa allamica e a come avrebbe voluto condividere con lei la gioia di un figlio. Mentre stringe forte al cuore la coperta che era stata di Xena, i suoi occhi si riempiono di lacrime, Fino a che, esausta non si addormenta esanime.
Un nuovo mattino sorge per lei, ma tutto sarà uguale al giorno prima senza lamica accanto: le strade, i boschi, i fiumi percorsi sempre insieme, ora le sembrano sagome di fantasmi soltanto che ogni volta la trasportano coi ricordi fin dalla sua amica, e al suo meraviglioso passato Che adesso le sembra del tutto lontano e dimenticato. <Xena: troppi sono i ricordi che rivivo senza di te; mi hai lasciato e dimenticarti proprio non so; vorresti che fossi forte, che andassi avanti per la mia strada; ho provato, ma non credo che riuscirò> Così dicendo, le sgorga dagli occhi, bagnandole il volto, l ennesima lacrima disperata Frutto di uno stato interiore disordinato e di una ferita non ancora cicatrizzata.
Un soffio di vento le asciuga la lacrima, passandole da dietro scompigliandole il biondo caschetto; un sibilo sembra portare con se una voce che parla sussurrandole, e unemozione le sale in petto <Gabrielle, tesoro, stringi i denti e vai avanti, anche se gli ostacoli che incontrerai sono tanti; Anche per me la vita senza te è dura, ma un giorno non tanto lontano ci rivedremo: Stanne sicura! Per adesso voglio asciugare questa lacrima che a causa mia hai versato, promettendoti che non scorderò nessun dettaglio di ciò che ho vissuto con te nel nostro passato. E ti prometto anche che ti aspetterò fino alla notte dei tempi e non mi stancherò; perché come anime gemelle, insieme è il nostro posto e ne nel passato, ne nel presente, ne nel futuro ti perderò a nessun costo! Ti voglio bene!!>
La barda guerriera si volta allindietro, cercando di capire se non era solo un illusione, quella voce nel vento così familiare, tanto da non poter essere frutto della sua immaginazione. Si volta allindietro lungo il sentiero, trovando impresse per terra solo le orme del suo destriero. <Sono pazza? Le Furie mi stanno condannando? O è unaltra prova che Eli mi sta mandando?> Un urlo si alza al cielo straziante: < Dimmi Principessa Guerriera: come faccio a lasciarti andare che sei per me la cosa più importante?> Gabrielle alza gli occhi al cielo e attende una risposta, ma con tutta la rassegnazione acquistata; riprende il suo cammino senza questultima e con unaria ormai rassegnata. Sulla terra fredda di prima mattina cade una lacrima sbucata dal nulla, poco distante dalla fanciulla <Gab dovunque andrai, sarò per sempre nel tuo cuore! Solo ora che sei lontano capisco quanto grande per te è il mio amore!> |
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