XENA CONTRO GARIBALDI
di Philip
Italia
XIX sec.
Il comandante Giuseppe Garibaldi era appena sbarcato in Sicilia e
si apprestava a risalire la penisola con i suoi uomini,mille all'in
circa. Nel frattempo la notizia del suo sbarco si era diffusa anche
in un piccolo paesino campano ,Velia,dove ogni terra apparteneva alla
nobile Xandra Esperanza Navarro del Alvarez, detta "à
Principess"(La principessa) . Di origine spagnola la giovane
e bella nobildonna era molto preoccupata delle sorti dei suoi possedimenti,
ma ciò che l'allarmava di più era il destino dei suoi
cari contadini,i quali ingenuamente si erano lasciati raggirare dalla
propaganda dell'impero Sabaudo che prometteva loro terre e condizioni
di vita migliori. In realtà i "campagnoli" alle dipendenze
di X.E.N.A. non avevano alcunchè da lamentarsi per il trattamento
che ricevevano, ma la speranza di essere un giorno anch'essi proprietari
di terre li affascinava,perciò erano decisi a schierarsi al
fianco del "liberatore italiano".
La principessa non si scoraggiò e servendosi dell'aiuto della
sua amica Gabrielle Fernandèz, giovane intelletuale del paese,
cercò di far cambiare idea ai suoi compaesani ed avere il loro
appoggio nell'ostacolare la risalita di Garibaldi. Le due donne,infatti,
provarono a far una cosa mai accaduta prima: istruire la popolazione.
Spiegarono a giovani e vecchi quali fossero i veri intenti dello Stato
di Savoia (risanare il bilancio statale,appropiarsi delle risorse
del meridione etc.), riscuotendo un certo interesse tra la gente.Quando
Garibaldi entrò nel Cilento, furono in molti a non dar retta
alle parole delle 2 giovani e aiutarono l'esercito sabaudo contro
quello borbonico, ma la maggior parte dei cittadini era schierato
con quest'ultimo. Purtroppo ad avere la meglio furono i mille e nello
scontro le 2 amiche persero la vita. In seguito le loro intuizioni
si rivelarono esatte (il governo non concesse alcun pezzo di terra,ed
intraprese una politica economica distrastosa per il sud del paese),
e i meridionali più volte diedero vita a rivolte nel nome delle
due eroine (il famoso fenomeno del brigantaggio).Ed ancora oggi quando
i governanti prendono decisioni avverse all'interesse del mezzogiorno,
gli anziani del paese mormorano:" se fusseme state meno fess,avesseme
dato rett a principess"( Se fossimo stati meno ingenui avremo
dato ascolto alla principessa).
Pur
confessando di essermi allontanato dallo spirito del forum e del telefilm,ho
ritenuto utile dar voce ad una realtà storica troppo spesso
nascosta e deviata. Philip