il chakram di Xena by Xandrella

Racconto Epistolare

di Lisa, Steph, Valeria e Max

Care Xena e Olimpia,
come sapete mi trovo qui ad Atene per un periodo di riposo. Rivedendo cose e persone della mia infanzia, ho rivissuto momenti importanti come quella volta, di cui già parlai a Xena, di quando ho combattuto contro quattro giganti senza coda.
Da queste parti è passato Draco in compagnia della sua armata, anche lui a riposo credo, visto che si è limitato a bruciare mezza città. Preso da una parte, ho cercato di fargli capire il mio punto di vista, al che mi ha rotto il naso.
Mi ha anche chiesto dove siete ma gli ho detto che non avrei mai parlato a nessun costo, tuttavia lo sguardo ipnotico dei suoi occhi coadiuvato da un coltello affilatissimo mi ha fatto tornare sulla mia decisione.
Ma non temete. Sono stato vago. Gli ho detto che siete da qualche parte nella taverna di Irene ad Anfipoli.
Vi prego di scusare la mia calligrafia ma sto scrivendo nel catino.
Affettuosamente.
Joxer

La tue nuove giungono al mio sapere in ritardo. Stamane ho dovuto
fronteggiare la misera armata di Draco, mentre quest'ultimo correva,
con dei fiori in mano, dietro a Gabrielle.
Ho trovato la scena buffa.
Un abbraccio,
Xena.

Cara Xena,
la scena che mi hai descritto non mi stupisce affatto. Ho capito subito quanto Draco fosse un uomo sensibile da come ha trapassato con la spada il mio vicino di casa. Stamani sono andato al lago a specchiarmi, perché sto cercando di modificare il mio sguardo in modo che possa sembrare ancora più virile. E' stata la prima volta che ho visto dei pesci tirare fuori il muso dall'acqua per ridere.
Dovresti essere fiera di me! Sto dando una mano per la ricostruzione della città, allietando i cittadini con la spiegazione di come un guerriero fronteggia le avversità. Oggi pomeriggio, ho detto loro, per esempio, che un guerriero dovrebbe sempre combattere alla luce del giorno e mai di notte perché non ci si vede e potrebbe farsi male, come spiegai una volta anche a Gabrielle. I cittadini mi hanno ascoltato interessati e poi mi hanno dato dell'idiota. Ho chiesto loro come avrei dovuto interpretare il commento e per tutta risposta mi hanno rotto il naso.
Da quando ho apportato dei cambiamenti alla mia zuppa di radici, la maggior parte degli ateniesi hanno lasciato la città per farmi pubblicità altrove. Sarà un successo, lo so!
Affettuosamente,
Joxer

Caro Joxer..
questo anno ho voglia di cambiamenti.
stavo pensando di farmi tatuare un qualcosa che simboleggi la mia
vita, il mio essere e le mie passioni..
Mi tengo sempre in esercizio per essere preparata ad ogni eventualità.
Apprendo con piacere che ti stai rendendo utile per la gente.
Continua così..
Gabrielle

Oh,sì, Draco è sensibile quanto lo zoccolo di Argo.
Mi complimento con te per le ultime valorose imprese. Non ti
smentisci mai.
Ultimamente la vita, qua ad Amphipoli, è tranquilla. Ho solo qualche
problema con Gabrielle.
Circa una luna fa ho incontrato tuo fratello Giacinto. Stava seguendo
un corso di pedicure, nel mio villaggio.
Presto ripartiremo, non so ancora verso dove, ma la vita da contadina
sta cominciando a stancarmi.
A presto, un abbraccio
Xena

Cara Xena,
sono arrivato oggi ad Amphipoli, ho chiesto di te e di Gabrielle a tutti e nessuno mi ha saputo dire nulla. Furioso, ho cominciato a gridare alla gente che nessuno poteva tenere segregate le amiche di Joxer. Dopodiché ho ricevuto la tua lettera e mi sono calmato. Ho cercato di spiegare l’equivoco alla folla che mi circondava ma per tutta risposta mi è stato rotto il naso.
Mi chiedo che problema tu possa avere avuto con Gabrielle. L’ho sempre ammirata, per la sua personalità e per il fatto che è una grande poetessa. La sua conoscenza ha avuto un’ottima influenza su di me, tanto che ho cominciato a scrivere un poema intitolato “Glutei di pietra” .
Così hai rivisto il buon vecchio Jace ? Non ricordo di avertelo mai detto prima, ma quando eravamo a Melodia, per quella faccenda della lira, l’ho preso da parte chiedendogli di abbandonare il suo lavoro di cantante e di venire con noi a fare il guerriero. La sua risposta:<<Sono una donna, non sono una santa.>> mi lasciò perplesso.
Affettuosamente,
Joxer

Caro Joxer..
Ti ringrazio per il poema..molto..come dire...profondo..
In questi giorni non sono riuscita a scrivere perchè ero impegnata
con Aphrodite, venuta a recarmi visita qui a Potidea.
D'ora in poi invece potrò rispondere alle tue missive..
Spero di rivedere presto Xena, mi manca..
Gabrielle

Idiota di un Guerriero..
lascia perdere i tuoi racconti inventati di quando hai ucciso quello
o fatto fuori quell'altro bla,bla,bla e apri le orecchie!
Oddio quanto odio scrivere, io sono una donna d'azione, con una punta
di una piuma non si può uccidere un uomo..
bene, so da fonti certe che tu sei in contatto con Xena.. eee quanto
amo quella donna e con la sua fedele non che rompiscatole Gabrielle
ma che mi manca non sai quanto.
Ho riflettuto molto, visto che ultimamente ci sono pochi villaggi da
saccheggiare, sul mio rapporto con quelle due e ho concluso che non
posso fare a meno di loro, non fraintendermi Joxer, bè forse il tuo
cervello non arriva a simili ragionamenti! Non c'è niente di
sentimentale nelle mie parole è solo che sento la mancanza di una
sfida con Xena perché solo lei è degna di affrontarmi e sento la
mancanza anche di quella piccola poetessa guerriera che è Gabrielle,
delle punte dei suoi sais che cercano, senza successo aimè, i miei
muscolosi addominali..
Voglio che tu mi dica dove sono..
Hai tempo fino al sorgere della prossima luna piena, dopodiché se non
ti sarai fatto vivo.. bè.. dì pure "ciao" alle tue compagne di
sventura.

CALLISTO.

Cara Callisto,
come puoi credere di impaurire me, Joxer il magnifico, il guerriero di cui, una volta, Hercules chiese :<<Chi è ?>>
Mi sono giunte voci riguardanti il fatto che stai venendo a cercarmi ! Raggiungimi pure ! Non ho affatto paura ! Ma temo che tu stia sbagliando direzione ! Mi è stato detto che ti stai spostando verso Amphipoli. Io sono da tutt’altra parte ! Ripeto : NON ANDARE ASSOLUTAMENTE AD AMPHIPOLI. Piuttosto raggiungimi nel celeste impero, dove mi sono recato per combattere contro l’armata di Ming Tien che ha un terrore folle di me.
Affettuosamente,
Joxer

Carissima Gabrielle,
la lontananza è forse una delle cose che più odio.
A volte mi sveglio di notte e, il non trovarti al mio fianco che
dormi con un espressione angelica dipinta in volto, mi rattrista.
Spero che le nostre strade si ricongungeranno presto, intanto
continuo a sentire la tua mancanza ed a pensare a quanto tu sia
importante per me,
Xena.

Caro Joxer,
il mio girovagare procede. Ho incontrato Eve, qualche dì fa.
Non ho particolari novelle da raccontarti, la vita, senza voi è un
po'noiosa.
Tu come passi il tuo tempo? Fai il bravo guerriero, non ficcarti nei
guai.
Con affetto, Xena

Dolce Xena..
quanto ancora durerà questa separazione?
Due anime gemelle distanti sono come due metà che non riescono a congiungersi..
La bellezza delle cose, la natura, il cielo i colori...non riesco a vederli..
Il mondo è in bianco e nero quando non sei con me..
Le rose non sono più rose se tu non sei con me..
la vita non è la stessa..
A presto..
Olimpia

Joxer...
mi sono meravigliata per la velocità con cui mi hai risposto, forse
sei riuscito a trovare quale rotella non funzionava nel tuo
cervello...
Sappi... comq ti potrei definire? Bè meglio lasciar perdere...
che io non faccio MAI quello che mi si dice e quindi visto che tu mi
hai consigliato di andare nel Celeste Impero verrò ad Amphipolis.
Anche se non trovo Xena è comunque il suo villaggio, mi divertirò un
po' con sua madre e con i suoi compaesani...

PS: affettuosamente lo dici a tuo fratello Giacinto...

Callisto.

Cara Xena,
ci sono novità qui ad Amphipoli. Stamattina è arrivata Callisto ed ha cominciato a distruggere tutto. Quando ho affermato che lei era una lurida vipera che aveva il coraggio di fare del male agli innocenti solo quando non era presente la principessa guerriera, ciò è stato preso da lei come una critica. Seduta stante, mi ha agguantato per il labbro inferiore e chiuso nelle carceri della città, dove alcuni guerrieri di Callisto, mi hanno suggerito di riconsiderare la mia tesi, meditando per un periodo di tempo indeterminato, senza meschine distrazioni come il cibo e l’acqua. Nella cella affianco alla mia, è stata rinchiusa Cyrene. Dice che ti saluta. Entrambi speriamo di rivederti presto anche perché altrimenti il tizio che ci fa da guardiano ci strangolerà.
Affettuosamente,
Joxer

Xena!
come te la passi?
Ho fatto due chiacchiere con il caro compagno di sventura Joxer e mi
ha raccontato le novità sulle avventure che hanno portato te e
Gabrielle in giro per il mondo...
Visto che non ha avuto risposta la missiva che ti ha inviato questo
idiota ho deciso di scriverti io direttamente, non sei lusingata ?
Io ti aspetto qui ad Amphipolis non ti conviene tardare molto perchè
i tuoi concittadini cominciano a soffrire la fame e tua madre mi
sembra molto spaventata, povera donna.. no,no non so se resisterà
ancora a lungo.
Non aspetto altro che rivedere il tuo chakram che sibila nell'aria..
e combattere contro di te fino a cadere esausta.
Ti chiederai come ho fatto a tornare dall'aldilà bè un favore da
parte di Lucifero che devo ricambiare con l'obiettivo di ucciderti!
Questo sarà il mio scopo,non c'entra la mia voglia di vendetta, non
serve a niente vendicarsi del torto subito, ho capito che il dolore
non passa e resta ancora quel vuoto. La tua amica Gabrielle mi ha
fatto capire molte cose.
Adesso ho uno scopo nella mia vita è quello di perseguitarti.. ti
piace come idea?
bè non mi importa se a te piaccia o no!
Sarà una lotta tra me e te, una lotta infinita!
Ti aspetto.

Callisto

Cara Gabrielle,
mi trovo qui, ad Amphipoli, con Joxer e mia madre.
Sono stata informata dal nostro amico, che Callisto e la sua armata
hanno aggredito il mio villaggio, imprigionando mia madre e Joxer
stesso, così sono accorsa e, dopo aver fatto capire a Callisto
chi comanda, ho liberato i nostri cari...

La battaglia è stata dura, ma grazie anche all'aiuto di Xena sono
riuscito a sconfiggere quella maledetta Callisto.

Scusa l'interruzione ma Joxer non si sente molto bene, causa l'enorme
bernoccolo che s'è procurato,correndo contro la porta della cella

In realtà, credo che la grande Xena sia in errore.
Il bernoccolo me lo sono procurando usando la testa come scudo mentre
un guerriero tentava di colpirmi.

Ok, ok, come vuoi, oh grande guerriero.
L'importante è che ora sono tutti sani e salvi e che Callisto,
seguita dalla sua misera armata, ha levato le tende.
Tu come passi le giornate? Sento la tua mancanza e vorrei rivederti

Spero di rivederti presto anche se solo da dietro

Insomma, manchi terrebilmente ad entrambi. Noi ci dirigiamo a Tebe,
raggiungici li...

Con affetto, tuoi
Xena & Joxer

Cari xena e Joxer...
in che senso vorreste vedermi da dietro??....
IO mi trovo a Potidea e mi sto organizzando per andare a vedere la rappresentazione di una bravissima musicista..
Sono contenta che voi abbiate concluso la battaglia..
Mi è dispiaciuto non potermi unire a voi prima...purtroppo ho ritardato..
sapete in questo momento sono molto impegnata con gli esami all'accademia di Atene..
Molto presto ci rincontreremo e allora sarà una gioia per tutti noi!
Un bacio
Gabrielle

Care Xena e Olimpia,
come sapete mi trovo qui ad Atene per un periodo di riposo . Rivedendo cose e persone della mia infanzia, ho rivissuto momenti importanti come quella volta, di cui già parlai a Xena, di quando ho combattuto contro quattro giganti senza coda.
Da queste parti è passato Draco in compagnia della sua armata, anche lui a riposo credo, visto che si è limitato a bruciare mezza città. Preso da una parte, ho cercato di fargli capire il mio punto di vista, al che mi ha rotto il naso.
Mi ha anche chiesto dove siete ma gli ho detto che non avrei mai parlato a nessun costo, tuttavia lo sguardo ipnotico dei suoi occhi coadiuvato da un coltello affilatissimo mi ha fatto tornare sulla mia decisione.
Ma non temete. Sono stato vago. Gli ho detto che siete da qualche parte nella taverna di Irene ad Anfipoli.
Vi prego di scusare la mia calligrafia ma sto scrivendo nel catino.
Affettuosamente.
Joxer